Fatti chiave
- Il lancio dell’iPhone 17 di Apple domina i titoli: Apple ha presentato la gamma iPhone 17 (incluso un nuovo modello ultra-sottile iPhone Air) e aperto i preordini il 12 settembre, con una domanda da record che ha spinto alcune spedizioni di iPhone 17 Pro Max a ottobre macrumors.com. In Cina, Apple ha dovuto ritardare il rilascio di iPhone Air a causa della lenta approvazione da parte dei regolatori del suo design solo eSIM mobileworldlive.com mobileworldlive.com.
- Le grandi mosse di Samsung: Samsung ha presentato il Galaxy S25 FE di fascia media all’IFA 2025, con uno schermo AMOLED da 6,7 pollici e una batteria da 4.900 mAh a circa 649 dollari tomsguide.com. Nel frattempo, sono emerse leak del Galaxy S26 – rendering non ufficiali suggeriscono un nuovo modello “Edge” con una barra fotocamera in stile iPhone e confermano che il top di gamma S26 Ultra manterrà il suo stilo S Pen integrato techradar.com techradar.com. Gli informatori avvertono che il S26 Ultra potrebbe vedere aggiornamenti minimi alla fotocamera (potenzialmente riutilizzando il teleobiettivo da 50 MP dello scorso anno) techradar.com.
- La gamma Pixel 10 di Google incentrata sull’IA arriva: La serie Pixel 10 di Google è stata lanciata a fine agosto con tre modelli (Pixel 10, 10 Pro, 10 Pro XL) che puntano sulle funzionalità di intelligenza artificiale integrate nel dispositivo e sul supporto solo eSIM negli Stati Uniti androidcentral.com. Il Pixel 10 Pro XL è dotato di un display da 6,8″ (picco di 3.300 nit) e parte da 1.199 dollari, mentre i più piccoli Pixel 10/10 Pro partono da 799/999 dollari androidcentral.com. Google ha integrato le funzioni AI “Camera Coach” e Add Me per le foto in tutta la gamma androidcentral.com, e ha persino aggiunto i magneti per la ricarica wireless Qi2 per i nuovi accessori “Pixelsnap” androidcentral.com.
- Altri lanci e innovazioni: Il marchio cinese Infinix ha iniziato a distribuire il suo telefono da gaming GT 30 (chip Dimensity 7400, display a 120 Hz, controlli a spalla) a un prezzo accessibile di circa 200 dollari gadgetmatch.com gadgetmatch.com. Huawei ha presentato un Mate XTs tri-foldable di nuova generazione il 4 settembre in Cina e dovrebbe svelare altri dispositivi (e forse il debutto globale del tri-fold) a un evento a Parigi il 19 settembre indiatoday.in prnewswire.com. Elon Musk ha fatto discutere annunciando piani per telefoni satellitari Starlink-connessi satellite phones entro due anni – promettendo agli utenti di poter “guardare video ovunque” tramite collegamento diretto al satellite, bypassando gli operatori tradizionali extensia.tech extensia.tech.
- Aggiornamenti software e cambiamenti dell’interfaccia utente: Il Feature Drop di settembre per Pixel di Google ha esteso il più recente design Material You 3 “Expressive” ai vecchi telefoni Pixel 6 e al Pixel Tablet, portando più personalizzazione della schermata di blocco e Impostazioni rapide rinnovate androidcentral.com. Adaptive Audio e i controlli tramite gesti della testa sono stati inoltre introdotti sugli auricolari Pixel Buds Pro 2 come parte di questo aggiornamento androidcentral.com androidcentral.com. Nel frattempo, la startup Nothing ha anticipato una versione completamente rinnovata di Nothing OS 4.0 (basata su Android 16) con una promessa enigmatica di un’esperienza utente “raffinata, ridefinita” in arrivo a breve gadgetmatch.com gadgetmatch.com. Il nuovo iOS 19 di Apple (in arrivo con i nuovi iPhone) introduce funzionalità AI “Apple Intelligence” – anche se, a causa delle regole di censura, questo aggiornamento dell’assistente vocale non sarà disponibile in Cina fino a quando i regolatori non approveranno una versione localizzata entro la fine del 2025 technode.com.
- Tendenze aziendali e di mercato: Dati recenti mostrano che i consumatori si stanno riversando su dispositivi di fascia alta nonostante le difficoltà economiche. Nel primo semestre 2025, le vendite di smartphone premium sono aumentate dell’8%, spinte da offerte di finanziamento e permute che abbassano la barriera d’ingresso androidcentral.com. Google è emersa come il marchio di telefoni premium in più rapida crescita – le vendite di Pixel 9 sono più che raddoppiate (+105% su base annua) – portando Google tra i primi 5 OEM negli Stati Uniti androidcentral.com. Apple detiene ancora circa il 62% del segmento premium globale (in crescita di un modesto +3% su base annua) e Samsung è al secondo posto (+7% su base annua), grazie alla serie Galaxy S25 potenziata dall’IA androidcentral.com androidcentral.com. Da notare che l’80% delle vendite di telefoni premium ora vanta qualche forma di funzionalità di intelligenza artificiale generativa, mentre i pieghevoli restano di nicchia androidcentral.com. Le previsioni del settore stimano che quasi 300 miliardi di dollari saranno spesi solo nel 2025 per smartphone dotati di GenAI trak.in, poiché i processori neurali integrati (NPU) stanno diventando lo standard – Gartner prevede che tutti i modelli premium saranno dotati di NPU entro il 2029 trak.in trak.in.
- Accordi e movimenti aziendali: Nel mondo degli operatori, AT&T ha annunciato una partnership con la startup MVNE Gigs per integrare piani di servizio mobile all’interno di app di terze parti androidauthority.com. I primi adottanti, come le app fintech Klarna e OnePay, permetteranno agli utenti di sottoscrivere piani telefonici alimentati da AT&T direttamente nelle loro app bancarie androidauthority.com androidauthority.com. “Crediamo di essere sull’orlo di una nuova era, in cui le telecomunicazioni e la tecnologia di consumo convergono,” ha dichiarato il VP Emerging Business di AT&T riguardo all’iniziativa androidauthority.com. In India, il leader di mercato Samsung avrebbe superato Xiaomi in questo trimestre, riconquistando il primo posto tra i venditori di smartphone, grazie a una rinnovata serie Galaxy A e all’espansione della rete di vendita al dettaglio gadgetmatch.com. E sul fronte dei chip, il chipset di nuova generazione Snapdragon 8 Gen 5 di Qualcomm debutterà sui prossimi top di gamma Mi 16 di Xiaomi entro la fine di settembre technode.com – il chip a 3nm, in uscita il 23 settembre, dovrebbe raggiungere velocità di 4,6 GHz con un innovativo design a 2+6 core.
- Aggiornamenti normativi e politici: Apple affronta venti contrari in Cina in mezzo a crescenti tensioni tecnologiche. Dopo aver vietato gli iPhone in alcuni uffici governativi, la Cina ha ora bloccato le vendite di iPhone Air perché il dispositivo è privo di un alloggiamento fisico per la SIM mobileworldlive.com mobileworldlive.com. Tutti e tre i principali operatori cinesi hanno promesso supporto per l’eSIM nell’Air, ma l’approvazione finale del governo è ancora in sospeso mobileworldlive.com. Anche il nuovo assistente vocale AI di Apple (“Apple Intelligence”) è in una situazione di stallo – Apple ha integrato il Ernie Bot di Baidu per gli iPhone locali, ma sta aspettando l’approvazione dei regolatori statunitensi e cinesi prima di lanciarlo per gli utenti cinesi technode.com. In Europa, il Digital Markets Act dell’UE e le regole Ecodesign stanno imponendo cambiamenti: i modelli di iPhone 17 venduti nell’UE ora consentono app store di terze parti e il sideloading per rispettare la legge, e i produttori si stanno preparando a soddisfare i requisiti di durabilità e riparabilità previsti per il 2025 (come la sostituzione facilitata della batteria) secondo i nuovi standard UE energy-efficient-products.ec.europa.eu reddit.com. Questi cambiamenti normativi mirano ad aumentare la scelta dei consumatori e la longevità dei dispositivi, ma pongono anche sfide di conformità per i produttori di telefoni globali.
- Commenti di esperti degni di nota: Analisti del settore e addetti ai lavori hanno espresso la loro opinione sugli sviluppi di questa settimana. Mark Gurman ha osservato che Apple sta giocando una partita a lungo termine in Cina – “procedendo costantemente” con i piani per lanciare Apple Intelligence tramite aggiornamento software entro la fine dell’anno, una volta superati gli ostacoli di partnership e censura technode.com. Ranjit Atwal, analista senior di Gartner, ha evidenziato il ruolo crescente dell’IA sugli smartphone, affermando che presto gli utenti vedranno l’IA come “un compagno digitale proattivo piuttosto che solo uno strumento reattivo,” soprattutto con il miglioramento delle interfacce vocali trak.in. E dopo l’evento Apple, il veterano recensore tech John Gruber ha osservato che il raddoppio dello spazio di archiviazione base degli iPhone (a 256GB) dimostra quanto sia diventato competitivo il mercato premium – “stanno aggiungendo valore per giustificare quei prezzi,” ha scritto, citando aggiornamenti incrementali come il vetro Ceramic Shield 2 e la batteria che dura tutto il giorno. Anche i dirigenti degli operatori telefonici intervengono: un insider di T-Mobile ha elogiato l’accordo Gigs di AT&T definendolo “geniale… trasformare i concorrenti in clienti all’ingrosso.” In breve, gli analisti vedono una convergenza di IA, valore aggiunto dell’hardware e nuovi modelli di business che stanno rimodellando il panorama mobile.
Principali Lanci e Annunci di Smartphone
Debutto della serie Apple iPhone 17: il lancio autunnale di Apple è stato il fulcro della settimana. Il 9 settembre, Apple ha presentato la famiglia iPhone 17 – inclusi l’iPhone 17 da 6,3 pollici e due nuovi modelli di fascia alta, iPhone 17 Pro e Pro Max, che presentano un sorprendente unibody in alluminio ridisegnato e il chip A19 di Apple apple.com apple.com. I modelli Pro vantano tre fotocamere posteriori da 48 MP (ultra-grandangolare, principale e il più lungo teleobiettivo ottico 8× mai visto su un iPhone) oltre a un’innovativa fotocamera selfie “Center Stage” da 18 MP apple.com apple.com. Apple ha anche sorpreso con un dispositivo completamente nuovo: il iPhone Air, un modello da 6,1 pollici ultra-sottile che, come gli iPhone statunitensi dallo scorso anno, è solo eSIM (senza slot per SIM fisica) mobileworldlive.com mobileworldlive.com. Tutti i modelli di iPhone 17 sono dotati del più resistente vetro Ceramic Shield 2 (resistenza ai graffi triplicata) e vengono forniti con iOS 19 già installato. Il vicepresidente marketing di Apple ha definito la gamma “un enorme upgrade… che stabilisce un nuovo standard per l’industria degli smartphone” apple.com. I preordini per la serie iPhone 17 sono iniziati il venerdì 12 settembre, e la domanda è stata intensa – in meno di un’ora, quasi tutte le varianti di iPhone 17 Pro Max sono andate esaurite per la disponibilità al lancio, facendo slittare le stime di consegna di 1–3 settimane dopo il rilascio del 19 settembre macrumors.com macrumors.com. I tempi di attesa per l’iPhone 17 Pro più piccolo e il 17 standard sono stati più brevi, e il nuovo iPhone Air è rimasto ampiamente disponibile per la spedizione del 19 settembre (a suggerire una migliore disponibilità o una domanda più cauta) macrumors.com. In un colpo di scena, Apple non è riuscita ad aprire i preordini di iPhone Air in Cina secondo i tempi previsti – il sito cinese ha invece pubblicato “releaseinformazioni da aggiornare in seguito,” indicando un rinvio mobileworldlive.com mobileworldlive.com. Il problema deriva dal design solo eSIM dell’iPhone Air: storicamente, gli iPhone cinesi richiedono SIM fisiche duali, poiché l’adozione delle eSIM in Cina è limitata e soggetta all’approvazione delle autorità di regolamentazione mobileworldlive.com. Reuters ha riferito che tutti e tre gli operatori statali hanno ottenuto un permesso provvisorio per supportare l’eSIM per l’Air, ma il governo non aveva ancora dato il via libera definitivo mobileworldlive.com. Questo intoppo normativo significa che i clienti cinesi dovranno aspettare un po’ più a lungo per il nuovo iPhone più sottile di Apple (nonostante il modello sia stato lanciato puntualmente altrove).
Insieme ai telefoni, l’evento Apple ha presentato anche i rinnovati Apple Watch Series 11 e AirPods con USB-C, ma gli iPhone hanno rubato la scena. I recensori stanno già lodando la fotocamera frontale Center Stage (che traccia e centra automaticamente le persone nelle videochiamate) e notando il raddoppio della memoria di base a 256 GB su iPhone 17, anche se i prezzi di partenza sono rimasti invariati apple.com. Il lancio di Apple sottolinea diverse tendenze del settore: una spinta continua verso dispositivi solo eSIM (espandendo questo approccio in più paesi – la serie iPhone 17 ora non ha più il vano SIM nei mercati dal Giappone all’Arabia Saudita macrumors.com), uso crescente dell’IA on-device (es. nuovi Stili Fotografici in iOS 19 che sfruttano il machine learning sul chip apple.com), e materiali premium per la durata (Apple ora estende anche il vetro Ceramic Shield al retro dei modelli Pro apple.com). Le prime stime degli analisti indicano che Apple potrebbe vedere una forte domanda di upgrade grazie a questi miglioramenti, anche se l’intoppo normativo in Cina e le notizie sui divieti d’uso di iPhone per i funzionari del governo cinese reuters.com aggiungono un elemento di incertezza nel più grande mercato estero di Apple.
Lancio di Google Pixel 10 (l’IA al centro della scena): Da non perdere tra la mania per Apple, la serie Pixel 10 di Google è stata completamente svelata solo un paio di settimane prima, segnando il lancio di smartphone più ambizioso di Google fino ad oggi. Durante un evento a New York il 20 agosto, Google ha annunciato tre nuovi modelli – Pixel 10, Pixel 10 Pro e un Pixel 10 Pro XL sovradimensionato – oltre ad aver anticipato il suo primo Pixel 10 Pro Fold pieghevole atteso entro la fine dell’anno androidcentral.com androidcentral.com. I telefoni Pixel 10 perfezionano il design distintivo di Google (mantenendo la caratteristica barra della fotocamera e il telaio piatto in alluminio opaco) ma includono importanti miglioramenti interni. In particolare, tutti i modelli Pixel 10 sono solo eSIM negli Stati Uniti (Google ha eliminato il vano per la SIM fisica, adottando la tendenza eSIM come Apple) androidcentral.com. Tra le novità hardware spiccano i nuovi display OLED Super Actua (6,8″ sul Pro XL con luminosità fino a 3.300 nit all’aperto androidcentral.com, e pannelli da 6,3″ a 120 Hz sui Pixel 10 e 10 Pro più piccoli), fotocamere migliorate con le ultime tecniche di fotografia computazionale di Google, e il debutto del chip Tensor G4 che alimenta funzioni IA avanzate direttamente sul dispositivo. Infatti, le funzionalità IA sono integrate in tutta la gamma Pixel 10: Google ha introdotto un “Camera Coach” che offre suggerimenti a schermo per un’inquadratura migliore, una funzione “Add Me” per inserire magicamente il fotografo nelle foto di gruppo, e capacità migliorate di digitazione vocale e filtro chiamate tramite Assistant androidcentral.com. La serie Pixel 10 supporta anche il nuovo standard di ricarica wireless Qi2 – Google ha integrato magneti per un ecosistema di accessori “Pixelsnap” simile a MagSafe androidcentral.com.
Google ha posizionato aggressivamente questi telefoni nella fascia premium: il Pixel 10 parte da 799 dollari, il Pixel 10 Pro da 999 dollari e il Pixel 10 Pro XL da 1.199 dollari per le configurazioni base androidcentral.com. Questi prezzi riflettono la fiducia di Google che il suo approccio AI-first e il software Android 16 pulito possano giustificare prezzi da top di gamma contro Apple e Samsung. La strategia sembra dare i suoi frutti – le vendite dei Pixel sono aumentate nel 2025 (Pixel 9 ha aiutato Google a raddoppiare la sua quota nei telefoni di fascia alta all’inizio dell’anno androidcentral.com), e il Pixel 10 è pronto a continuare questo slancio. Gli analisti hanno sottolineato che lanciando a fine agosto, Google ha ottenuto un leggero vantaggio su Apple, puntando ad attirare i consumatori prima che si leghino ai nuovi iPhone. L’inclusione di un Pixel 10 Pro XL (un modello più grande per competere con iPhone Pro Max/Ultra) e il prossimo dispositivo Pixel Fold mostrano che Google sta espandendo il suo portafoglio per coprire più segmenti. Le prime recensioni lodano il display brillante e l’esperienza fotografica assistita dall’AI del Pixel 10 Pro XL, anche se notano che il suo prezzo ora compete direttamente con il Galaxy S25 Ultra di Samsung e la fascia Pro di iPhone. Nel complesso, il lancio di Google evidenzia come le capacità AI e la differenziazione software – e non solo le specifiche tecniche – siano diventate i principali punti di forza nella guerra degli smartphone.Samsung Galaxy S25 FE e pieghevoli: Anche Samsung non è rimasta con le mani in mano questo mese. Il 4 settembre, all’IFA 2025 di Berlino, Samsung ha lanciato silenziosamente il Galaxy S25 FE, una versione orientata al valore della sua serie di punta. Pur essendo posizionato come un “Fan Edition” economico, l’S25 FE è sorprendentemente ben equipaggiato: le specifiche trapelate hanno confermato un display AMOLED da 6,7 pollici (in realtà più grande dello S25 standard) e una generosa batteria da 4.900 mAh con supporto alla ricarica rapida da 45W tomsguide.com. Sono caratteristiche che “ci si aspetterebbe di trovare sul Galaxy S25 Ultra,” ha osservato Tom’s Guide tomsguide.com, eppure Samsung è riuscita a includerle in questo dispositivo da circa 649 dollari tomsguide.com. Ovviamente, sono stati fatti alcuni compromessi per mantenere il prezzo: la FE utilizza il chipset Exynos serie 2400 dello scorso anno in alcune regioni (invece dell’ultimo Snapdragon) e fotocamere leggermente ridotte (un semplice setup a tripla lente senza lo zoom periscopico dell’Ultra) tomsguide.com. Tuttavia, il Galaxy S25 FE offre molti vantaggi premium a centinaia di euro in meno rispetto ai modelli di fascia alta – una strategia per attrarre acquirenti attenti al prezzo che desiderano funzionalità di alto livello. Samsung ha anche presentato la linea di tablet Galaxy Tab S11 all’IFA e ha anticipato il suo prossimo visore XR “Project Moohan”, sottolineando una strategia di ecosistema più ampia tomsguide.com.
Nell’arena dei pieghevoli, Samsung si sta preparando a lanciare uno smartphone tri-folding, che potrebbe chiamarsi Galaxy “G Fold”. Voci di corridoio e un teaser ufficiale suggeriscono che Samsung ospiterà un evento il 29 settembre per svelare questo dispositivo tri-fold insieme a un nuovo visore Android XR techradar.com. In effetti, Samsung ha confermato che il suo attesissimo telefono tri-fold verrà lanciato entro la fine del 2025 techradar.com. Un tri-fold di questo tipo rappresenterebbe un nuovo audace fattore di forma – probabilmente un dispositivo con due cerniere che può aprirsi fino a raggiungere le dimensioni di un tablet. La grande domanda (oltre all’ingegneria) riguarda il prezzo: secondo le voci del settore, un tri-fold dovrebbe costare ben oltre gli attuali pieghevoli da 1.800 dollari, forse oltre i 2.500 dollari, dato che il concept tri-fold Mate X2 di Huawei costava circa 2.800 dollari tomsguide.com. Samsung potrebbe inizialmente rilasciare il tri-fold in mercati limitati (secondo i report solo Cina e Corea del Sud all’inizio tomsguide.com) per testare la domanda. Huawei, dal canto suo, ha presentato il suo Mate XTs tri-foldable il 4 settembre in Cina (letteralmente un giorno prima dell’evento Apple, nel tentativo di attirare l’attenzione). Il dispositivo di Huawei, caratterizzato da un design pieghevole che si espande in tre pannelli, fa parte di un “Grand Autumn Launch” in Cina, e l’azienda ha in programma un lancio globale a Parigi il 19 settembre, dove verranno annunciati nuovi telefoni, dispositivi indossabili e tablet prnewswire.com. Huawei sta tornando nel mercato dei telefoni premium in Cina (aiutata dal ritorno a sorpresa del chip 5G Kirin lo scorso anno), e questi pieghevoli sono centrali nella sua strategia per superare Apple nell’innovazione del design sul mercato domestico. Con Samsung e Huawei in corsa per introdurre foldable di nuova generazione, l’era post-smartphone di dispositivi multi-formato sembra avvicinarsi sempre di più.Altri lanci degni di nota: Anche diversi altri marchi e regioni hanno visto il lancio di nuovi telefoni in questo periodo:
- Infinix GT 30 (Lancio Globale): Il marchio Infinix, di proprietà di Transsion e in crescita, noto per la sua presenza in Africa e Asia, ha lanciato l’Infinix GT 30 il 12 settembre come smartphone da gaming più accessibile. Debuttando prima in Malesia (in concomitanza con il torneo di esport 2025 PUBG Mobile Africa Cup), il GT 30 offre un hardware impressionante orientato al gaming a un prezzo contenuto gadgetmatch.com gadgetmatch.com. È alimentato da un chipset MediaTek Dimensity 7400 5G e presenta un display a 120 Hz oltre ai pulsanti “GT Trigger” per un controllo in stile console negli sparatutto gadgetmatch.com gadgetmatch.com. Il design del telefono sfoggia un’estetica “cyber-mecha” appariscente con luci LED e viene proposto in finiture accattivanti come Cyber Blue e Pulse Green gadgetmatch.com. Ciò che colpisce è il prezzo di circa 200 dollari gadgetmatch.com – Infinix punta chiaramente a democratizzare il mobile gaming. Con dispositivi economici ma performanti come questo, marchi come Infinix (e i suoi brand gemelli Tecno e Itel) continuano a conquistare quote di mercato nei mercati emergenti.
- Xiaomi & altri: Xiaomi si sta preparando a lanciare la sua serie Xiaomi 15T a livello globale il 24 settembre lowyat.net, ma nel frattempo la rumor mill ha già rivelato molto sul prossimo top di gamma. Secondo un noto leaker, il Xiaomi 16 (previsto per fine settembre in Cina) sarà tra i primi telefoni a utilizzare il chip Qualcomm Snapdragon 8 Gen 5 Elite, costruito con un processo a 3 nm technode.com. Si prevede che lo Xiaomi 16 avrà specifiche di fascia alta come un display LTPO da 6,3″ 1.5K, una enorme batteria da 7.000 mAh e tripla fotocamera da 50 MP technode.com technode.com – posizionandolo come campione di autonomia. Questo riflette una tendenza più ampia degli OEM cinesi a puntare su batterie di grande capacità e ricarica rapida; una batteria da 7.000 mAh sarebbe una delle più grandi mai viste su un top di gamma mainstream. Nel frattempo, altri marchi cinesi come Oppo e Vivo hanno presentato modelli di fascia media (il lancio di Oppo F31 e della serie Vivo S30 in India era atteso questo mese), e il pieghevole Honor Magic V5 ha attirato l’attenzione come potenziale “miglior telefono pieghevole del 2025” secondo le prime recensioni. In sintesi, settembre 2025 è stato ricco di lanci di dispositivi in tutte le fasce di prezzo, dagli iPhone ultra-premium di Apple fino ai telefoni da gaming da 200 dollari, segnalando un trimestre natalizio molto competitivo in arrivo.
Leak & Rumor: I futuri top di gamma all’orizzonte
Anche mentre i dispositivi attuali arrivano sugli scaffali, la comunità tech è in fermento per leak e rumor sui prossimi smartphone. Negli ultimi due giorni, diversi leak di alto profilo hanno dato agli appassionati un’anteprima dei top di gamma del 2026:
- Samsung Galaxy S26 – Prime anticipazioni sui leak: la prossima serie Galaxy S di Samsung non è prevista prima dell’inizio del 2026, ma stiamo già vedendo leak credibili. Il famoso leaker @OnLeaks ha pubblicato render non ufficiali della gamma Galaxy S26, che sono stati rapidamente confermati da testate come AndroidHeadlines e Smartprix techradar.com techradar.com. Queste immagini suggeriscono che Samsung cambierà la sua nomenclatura di design: un modello è etichettato come Galaxy S26 “Edge”, con un display leggermente curvo ai bordi e – cosa interessante – una barra orizzontale rialzata per la fotocamera sul retro techradar.com. Questa striscia tipo visiera per la fotocamera sull’S26 Edge sta suscitando paragoni con il presunto design dell’iPhone 17 Pro di Apple (che a sua volta è passato a una barra per la fotocamera), mostrando come spesso gli stili convergano techradar.com. Il Galaxy S26 standard (o S26 “Pro”, come suggeriscono alcune voci che il nome possa cambiare) sembra mantenere un familiare layout a tripla fotocamera ma forse senza un modello Plus separato il prossimo anno techradar.com. Forse il sollievo più grande per i fan Samsung è che il Galaxy S26 Ultra continuerà a includere lo stilo S Pen e l’alloggiamento interno techradar.com. Alcune voci precedenti si chiedevano se un restyling potesse costringere Samsung a eliminare lo slot per la S Pen (dato che la forma dell’Ultra dovrebbe diventare più curva), ma il leaker @UniverseIce ha confermato che “S26 Ultra S Pen è ancora viva” nel nuovo modello techradar.com techradar.com. In altre parole, la S Pen resta alloggiata nell’Ultra – mantenendo un elemento distintivo rispetto agli altri top di gamma. Sul fronte fotocamera, però, c’è un accenno di delusione: un rispettato insider Samsung afferma che il S26 Ultra potrebbe non aggiornare l’hardware della fotocamera teleobiettivo, potenzialmente riutilizzando lo stesso obiettivo periscopico 50 MP 10× dell’S25 Ultra <a href=”https://www.techradar.com/phones/samsung-galaxy-phones/new-galaxy-s26-renders-Se vero, ciò significa che Samsung si sta concentrando su miglioramenti software e forse su un nuovo sensore principale, ma lasciando invariata la tecnologia dello zoom (e in particolare, dietro l’ultimo obiettivo periscopico di Apple, che dovrebbe offrire un ingrandimento maggiore). Altri rumor sul Galaxy S26 indicano la presenza di più assistenti AI integrati (Samsung integrerebbe AI di terze parti come Bard di Google o ChatGPT insieme al proprio Bixby) techradar.com, così come la possibile eliminazione del modello “Plus” – con Samsung che, a quanto pare, semplificherebbe la gamma a soli tre modelli: una base (forse rinominata S26 Pro), una S26 Edge (variante con schermo curvo) e la S26 Ultra techradar.com. Questo rispecchierebbe la strategia di Apple con le versioni standard, pro e ultra-ish. Probabilmente vedremo l’evento ufficiale Unpacked di Samsung per S26 a gennaio come di consueto, ma queste prime indiscrezioni delineano un quadro di modifiche iterative al design e una continua enfasi su AI e funzionalità della S Pen piuttosto che su cambiamenti radicali.
- Voci sui flagship di nuova generazione Xiaomi e altri cinesi: Come accennato, una grande fuga di notizie sulla serie Xiaomi 16 è appena emersa tramite un tipster su X (ex Twitter). Secondo questa fuga di notizie, i prossimi Xiaomi 16 e 16 Pro debutteranno con lo Snapdragon 8 Gen 5 “Elite” di Qualcomm – il prossimo chipset di punta di Qualcomm – rendendo probabilmente Xiaomi tra i primi con silicio a 3 nm technode.com. Il chip Gen 5 dovrebbe essere presentato al Qualcomm Snapdragon Summit il 23 settembre e potrebbe offrire notevoli miglioramenti in prestazioni ed efficienza (si vocifera fino a 4,6 GHz di clock massimo) technode.com. I flagship Xiaomi dovrebbero essere lanciati in Cina entro la fine di settembre (tra il 25 e il 30 settembre) technode.com, quindi le tempistiche coincidono. Oltre al chip, la fuga di notizie sul Xiaomi 16 rivela alcune specifiche sorprendenti: display LTPO da 6,3″ con risoluzione 1.5K (probabilmente ~2712×1220, una via di mezzo tra 1080p e 1440p per risparmio energetico), una enorme batteria da 7.000 mAh, e una tripla fotocamera da 50 MP technode.com technode.com. Se confermata, una batteria da 7.000 mAh supererebbe di gran lunga la maggior parte dei rivali (anche il ROG Phone di Asus arriva a circa 6.000 mAh) e sottolineerebbe l’attenzione di Xiaomi sulla durata della batteria come punto di forza. Una tale capacità, combinata con nuove tecnologie per le batterie, potrebbe garantire un’autonomia di più giorni. Si vocifera anche che la serie Xiaomi 16 rafforzerà la partnership fotografica con Leica, forse introducendo un nuovo sensore principale da 1″ e uno zoom periscopico migliorato. Tradizionalmente Xiaomi presenta il suo flagship prima in Cina (fine settembre o inizio ottobre) e poi una versione globale (la serie “T”) in seguito – infatti Xiaomi 15T è prevista per il lancio globale il 24 settembre lowyat.net, a conferma dell’approccio iterativo: lanciare il modello della seconda metà dell’anno (15T) a livello globale mentre la nuova generazione (16) arriva in Cina. Per quanto riguarda altri marchi cinesi: OnePlus dovrebbe finalmente lanciare il suo primo pieghevole, il OnePlus Open, nell’ottobre 2025 dopo alcuni ritardi – le indiscrezioni mostrano un pieghevole in stile libro con fotocamera marchiata Hasselblad e un nuovo obiettivo periscopico Sony. La serie Oppo Reno continua il suo rapido ciclo di aggiornamenti, con la famiglia Oppo Reno 12 attesa per novembre, e immagini dal vivo già trapelate su Weibo che mostrano una nuova telecamera periscopica su un dispositivo di fascia media. Honor, ora indipendente da Huawei, potrebbe presentare il Honor Magic6 entro la fine dell’anno, e le indiscrezioni suggeriscono che potrebbe avere un display curvo verso l’esterno con refresh a 144 Hz e lo stesso Snapdragon 8 Gen 5. Tutte queste voci fanno pensare a un fitto calendario di uscite per la fine del 2025, soprattutto in Cina, dove i produttori spesso cercano di tcercare di superarsi a vicenda e catturare l’attenzione sulla scia del lancio dell’iPhone di Apple.
- Google Pixel 10a e Pixel 2026: Una breve nota sulla roadmap di Google – mentre il Pixel 10 è appena stato lanciato, sono emerse indiscrezioni su un Pixel 10a più economico. Il Pixel News Weekly di Android Central ha suggerito che un Pixel 10a è in fase di sviluppo per l’inizio del 2026, probabilmente alimentato da un chipset Tensor di fascia media e portando alcune funzionalità del Pixel 10 (come l’intelligenza artificiale on-device del Tensor G4) in una fascia di prezzo di circa 500$ androidcentral.com. Inoltre, un concept render che circola immagina che Google possa consolidare la sua linea pieghevole entro il 2026, lanciando potenzialmente un unico Pixel 11 Pro pieghevole (questa è una speculazione, basata su brevetti depositati da Google per dispositivi pieghevoli). Dovremo aspettare e vedere, ma per ora Google sembra soddisfatta del Pixel 10 Pro Fold come dispositivo separato.
In sintesi, la catena di rumor sui telefoni 2025–26 evidenzia evoluzioni incrementali del design (barre della fotocamera, silhouette raffinate) e una forte enfasi su AI e progressi dei chip. Il fatto che eSIM, assistenti AI e persino più modelli di AI su un solo telefono (nel caso di Samsung) siano argomenti comuni nelle indiscrezioni mostra come il campo di battaglia si stia spostando oltre le semplici specifiche hardware verso ecosistema ed esperienza. Come sempre, prendete queste indiscrezioni con le pinze, ma molte provengono da fonti affidabili con buoni precedenti. Lo sapremo con certezza tra qualche mese, quando arriverà la prossima ondata di top di gamma, ma è lecito aspettarsi chip più veloci, fotocamere più intelligenti, batterie più grandi – e sì, molta più AI – negli smartphone del 2026.
Aggiornamenti software & cambiamenti del sistema operativo
Il periodo ha visto anche importanti novità sugli aggiornamenti software – dai principali rilasci di OS alle revisioni delle interfacce dei produttori – mentre l’industria mobile si prepara alla prossima generazione di esperienze utente.
Aggiornamenti Android & Pixel: All’inizio di settembre sono arrivati l’ultimo Pixel Feature Drop di Google e gli aggiornamenti mensili di Android. In questo “September Pixel Drop”, Google ha distribuito il nuovo Material You 3 “Expressive” design anche ai dispositivi più vecchi androidcentral.com. Questo aggiornamento dell’interfaccia, già visto su Pixel 10, offre maggiore personalizzazione: ad esempio, i telefoni Pixel 6 e il Pixel Tablet ora dispongono di opzioni avanzate per i temi con nuovi poster dei contatti personalizzabili per le chiamate, effetti animati per la schermata di blocco e un pannello Impostazioni rapide rinnovato per attivazioni più semplici androidcentral.com androidcentral.com. In sostanza, aggiorna l’aspetto e la sensazione dei Pixel idonei per allinearli all’estetica di Android 16, anche prima che questi telefoni ricevano l’aggiornamento completo del sistema operativo. Il Pixel Drop ha incluso anche aggiornamenti delle funzionalità per gli accessori – in particolare, i Pixel Buds Pro 2 hanno ricevuto un aggiornamento che abilita Adaptive Audio (regolazione automatica del volume in base al rumore ambientale) e “Loud Noise Protection” per proteggere l’udito degli utenti in ambienti rumorosi androidcentral.com androidcentral.com. Un’aggiunta divertente: i Pixel Buds Pro 2 ora possono utilizzare i gesti della testa – annuire per rispondere a una chiamata o scuotere la testa per rifiutare – sfruttando i loro sensori di movimento androidcentral.com. Sul fronte smartwatch, Google ha annunciato un’integrazione più stretta tra telefoni e orologi Wear OS: dopo l’aggiornamento, avviare un percorso di navigazione sul telefono invierà automaticamente le indicazioni passo-passo all’orologio Wear OS senza alcuna azione da parte dell’utente androidcentral.com, una comodità per chi è in movimento.
Nel frattempo, Android 16 (la prossima grande versione del sistema operativo Android) è all’orizzonte. Google non l’ha ancora rilasciata completamente a metà settembre, ma una beta pubblica è stata testata durante l’estate. Si prevede che Android 16 debutterà prima sulla serie Pixel 10 e poi verrà distribuito ai Pixel più vecchi e ad altri marchi più avanti nell’anno. Le funzionalità chiave conosciute finora includono un’integrazione ampliata dell’IA generativa (alcune voci dicono che Android 16 avrà il supporto integrato per chatbot IA e API di generazione immagini direttamente sul dispositivo), app fotocamera migliorate (Google sta rinnovando l’interfaccia della fotocamera con controlli più intuitivi androidcentral.com), e un migliore supporto per dispositivi pieghevoli/continuità tra dispositivi. In particolare, Android 16 porta anche il supporto per il formato foto Ultra HDR e la condivisione audio Bluetooth LE (che Google ha anticipato in un post sul blog androidcentral.com). Gli utenti Pixel potranno aspettarsi queste funzionalità una volta che la versione stabile di Android 16 sarà disponibile, probabilmente a ottobre. I tempestivi aggiornamenti Pixel di Google assicurano che, anche senza il sistema operativo completo, gli utenti abbiano avuto un assaggio delle nuove funzionalità in anticipo.
Teaser di Nothing OS 4.0: La startup Nothing, guidata da Carl Pei (co-fondatore di OnePlus), sta facendo parlare di sé con i suoi telefoni dal design minimalista (Nothing Phone 1 e Phone 2). Il 12 settembre, Nothing ha dato un’anteprima annunciando che un importante aggiornamento Nothing OS 4.0 è “in arrivo” gadgetmatch.com. Anche se i dettagli sono scarsi, Nothing ha twittato una semplice promo con lo slogan “Nothing OS 4.0 – Refined. Redefined.” gadgetmatch.com. Questo lascia intendere fortemente un ridisegno dell’interfaccia utente per la loro personalizzazione di Android. Attualmente, Nothing OS è noto per il suo aspetto pulito, simile a quello stock, con motivi a font dot-matrix e elementi grafici retrò. Un salto di versione completo alla 4.0 (presumibilmente in concomitanza con Android 16) suggerisce che Nothing introdurrà nuovi temi visivi, forse widget più interattivi o animazioni personalizzate in linea con l’estetica del loro marchio. Il riferimento al perfezionamento indica che miglioreranno l’esperienza utente e forse aggiungeranno più opzioni di personalizzazione richieste dai fan. Poiché l’hardware di Nothing (come il Phone 2) presenta una scocca trasparente e le uniche notifiche LED “Glyph”, la versione OS 4.0 potrebbe anche migliorare il modo in cui gli utenti possono programmare le luci Glyph o integrarle con le funzionalità software. Nothing ha promesso ulteriori informazioni a breve – probabilmente annunceranno ufficialmente OS 4.0 con un programma beta per gli appassionati che potranno testarlo su Phone (2). Questo aggiornamento sarà cruciale poiché Nothing punta a consolidarsi come un attore serio nel mondo Android con un’identità software distinta, non solo un design hardware originale.
Aggiornamenti Apple iOS & Ecosistema: Nel campo Apple, l’aggiornamento iOS 19 è imminente (previsto per il rilascio sugli iPhone esistenti intorno al 17 settembre, poco prima della spedizione dei nuovi iPhone). L’evento Apple ha evidenziato alcune funzionalità di iOS 19, tra cui il nuovo assistente “Apple Intelligence”. Questa è la risposta di Apple all’ondata di IA generativa: in sostanza, un Siri più intelligente che può eseguire richieste multi-step, generare riassunti e persino creare immagini/testi sul dispositivo utilizzando un modello linguistico di grandi dimensioni locale – sebbene con alcune garanzie sulla privacy. Tuttavia, come già detto, Apple Intelligence non sarà attivo in Cina al lancio technode.com. Apple sta personalizzando il servizio per la Cina collaborando con fornitori locali di IA (Baidu per il motore LLM principale e Alibaba per il filtraggio dei contenuti) technode.com, ma ritardi normativi ne hanno posticipato il lancio alla fine del 2025. Oltre all’IA, iOS 19 porta miglioramenti alla qualità della vita come una rinnovata app Diario, un correttore automatico più intelligente (finalmente con barra di testo predittivo in linea), miglioramenti alla modalità StandBy per l’uso come comodino e il supporto per app store di terze parti nell’UE (in conformità con l’EU Digital Markets Act come discusso) digital-markets-act.ec.europa.eu. Apple ha anche aggiornato silenziosamente alcune politiche: ad esempio, in risposta alle regole UE, le ultime linee guida dell’App Store di Apple (2025) consentono motori browser alternativi e pagamenti di terze parti in Europa igeeksblog.com, un cambiamento significativo rispetto all’ecosistema storicamente chiuso di Apple. Sul fronte Mac, macOS 14 di Apple “Tahoe” (supponendo che mantengano la convenzione di denominazione) è in fase di beta finale, e watchOS 11 aggiungerà una nuova interfaccia a widget agli Apple Watch al momento del rilascio.
Altre novità software OEM: Samsung ha iniziato i test beta di One UI 8, la sua interfaccia basata su Android 16, sui dispositivi Galaxy S25 in mercati selezionati. I primi utenti beta segnalano che One UI 8 affina il linguaggio di design con più effetti di sfocatura traslucida e nuove funzionalità “Galaxy AI” basate su IA integrate a livello di sistema (ad es. un creatore di sfondi generati dall’IA e modalità in cui Bixby può automatizzare attività in base a routine apprese). Abbiamo anche visto Sony aggiornare di recente la sua Xperia UI per Android 15 con un focus sui controlli pro della fotocamera – un promemoria che anche i player più piccoli continuano a iterare sul software per i loro pubblici di nicchia.
Uno sviluppo curioso nel software è arrivato da un luogo inaspettato: BlackBerry – o meglio, ciò che ne resta. Il 13 settembre, gli appassionati della vecchia guardia hanno notato che BlackBerry OS (il vecchio BB10) è finalmente andato completamente fuori supporto server. Sebbene i telefoni BlackBerry siano ormai scomparsi, questo segna la fine di un’era dei sistemi operativi mobili proprietari. BlackBerry Ltd. ora si concentra sul software di cybersecurity, segno di come il panorama si sia consolidato attorno al duopolio Android e iOS.
In sintesi, gli aggiornamenti software attualmente si concentrano sull’integrazione dell’IA e sul rinnovamento del design. Google sta spingendo funzionalità AI esclusive per Pixel per differenziare Android, mentre Apple sta cercando di recuperare terreno sull’IA all’interno del suo famoso giardino recintato. OEM più piccoli come Nothing cercano di imprimere il proprio marchio di design su Android per costruire un’identità di brand. E, cosa importante, i fornitori di piattaforme devono destreggiarsi tra nuove normative (soprattutto in Europa e Cina) che impongono determinati comportamenti software – sia che si tratti di consentire il sideloading o di censurare contenuti – che a loro volta influenzano il modo in cui le funzionalità vengono distribuite a livello regionale. Gli utenti possono aspettarsi che i loro telefoni acquisiscano nuove capacità grazie a questi aggiornamenti: diventando più personalizzati, più adattivi al contesto e strettamente integrati con accessori indossabili e audio. Il confine tra innovazione hardware e software continua a sfumare mentre l’esperienza diventa il principale punto di vendita.
Notizie di Business & Mercato
Oltre ai prodotti e al software, il panorama aziendale della telefonia mobile ha visto sviluppi significativi negli ultimi giorni, tra cui cambiamenti di mercato, previsioni finanziarie e partnership strategiche.
Ripresa del mercato smartphone & boom del segmento premium: Nuovi report di settore indicano che il mercato globale degli smartphone, che era in fase di stallo, mostra segnali di ripresa nella fascia alta. Il report H1 2025 di Counterpoint Research (pubblicato il 10 settembre) ha rivelato che, mentre le spedizioni complessive di telefoni sono rimaste stabili, il segmento premium (dispositivi con prezzo superiore a $600) è cresciuto dell’8% anno su anno nelle vendite unitarie nella prima metà del 2025 androidcentral.com. Questo trend di “premiumizzazione” è attribuito alla maggiore disponibilità di piani di finanziamento e offerte di permuta aggressive, che rendono più facile per i consumatori permettersi modelli di lusso androidcentral.com. In sostanza, sempre più persone scelgono telefoni di punta da oltre $1000, pagando a rate. Di conseguenza, la quota di ricavi dei dispositivi premium è ai massimi storici.
All’interno del segmento premium, Apple rimane il chiaro leader – l’iPhone ha rappresentato il 62% delle vendite di smartphone di fascia alta a livello mondiale nel primo semestre androidcentral.com. Apple ha registrato solo una modesta crescita annua del 3% in quel segmento (dato che è già dominante), ma il suo controllo sui profitti continua. Samsung è il secondo attore più grande, con circa il 20% di quota; le vendite premium di Samsung sono cresciute di circa il 7% su base annua, grazie alle prestazioni della serie Galaxy S25, migliori rispetto alla S24 androidcentral.com. In modo interessante, Pixel di Google è stato evidenziato come una stella nascente: è diventato il brand premium in più rapida crescita, con le spedizioni di Pixel più che raddoppiate (+105% su base annua) nel primo semestre 2025 androidcentral.com. Questo ha portato Google per la prima volta nella top 5 degli OEM nella categoria premium, un risultato notevole dovuto in gran parte al successo di Pixel 9 Pro e all’espansione di Google in più mercati androidcentral.com. Anche i produttori cinesi come Xiaomi, Oppo e Vivo hanno registrato un aumento delle vendite premium, ma i loro volumi sono inferiori e spesso concentrati in Cina.
Un altro dato affascinante: le funzionalità AI stanno guidando le scelte dei consumatori. Counterpoint osserva che ben 4 telefoni premium su 5 venduti nel 2025 pubblicizzavano le capacità GenAI come caratteristica chiave androidcentral.com – che si tratti del Neural Engine di Apple che migliora Siri, del Tensor di Google che abilita Magic Eraser e Call Screen, o delle modalità AI on-device di Samsung. Al contrario, i telefoni pieghevoli – pur essendo molto discussi – restano di nicchia, contribuendo a meno del 5% delle unità premium. Questo suggerisce che, almeno per ora, gli acquirenti danno priorità alle innovazioni in AI e fotocamera rispetto a fattori di forma innovativi (anche se ciò potrebbe cambiare con la maturazione dei pieghevoli).
Sul versante finanziario, Gartner ha pubblicato una previsione secondo cui la spesa globale degli utenti finali per “Gen AI smartphones” (dispositivi con chip AI in grado di eseguire modelli generativi) raggiungerà 298,2 miliardi di dollari entro la fine del 2025 trak.in. Si tratta di circa il 20% di tutta la spesa per smartphone. Entro il 2026, la spesa per i GenAI-phone dovrebbe crescere di un altro 32% fino a 393 miliardi di dollari trak.in. La definizione di GenAI phone di Gartner include quelli dotati di unità di elaborazione neurale (NPU) per eseguire compiti di intelligenza artificiale localmente trak.in – il che, sempre più spesso, riguarda praticamente ogni top di gamma e anche molti telefoni di fascia media. Gartner prevede inoltre audacemente che il 100% degli smartphone premium avrà AI on-device entro il 2029, e persino il 40% dei telefoni base avrà NPU entro il 2025 trak.in. La conclusione: l’AI non è solo una parola d’ordine, ma un motore di ricavi per il settore, che incentiva gli utenti ad aggiornare i propri dispositivi per telefoni più intelligenti. L’analista di Gartner Ranjit Atwal ha commentato che, man mano che l’AI diventa più naturale e proattiva, i consumatori vedranno il proprio telefono sempre più come un “compagno digitale” e saranno disposti a investire nell’hardware più recente per esperienze AI ottimizzate trak.in trak.in.Movimenti del mercato regionale: Nei principali mercati regionali, ci sono stati alcuni sconvolgimenti. L’India, ora il secondo mercato di smartphone più grande al mondo, sembra avere un nuovo leader: Samsung. Secondo rapporti locali (probabilmente dai dati Canalys/IDC Q2), Samsung ha superato Xiaomi nel 2025 per riconquistare il primo posto in India gadgetmatch.com. Xiaomi era stata in cima in India per diversi anni grazie alla sua linea Redmi orientata al valore, ma l’ampio portafoglio di Samsung (dalla serie M economica alle serie S e Fold premium) e la spinta nella vendita al dettaglio offline l’hanno aiutata a riconquistare quote di mercato. Inoltre, i marchi cinesi hanno affrontato ostacoli in India a causa di controlli normativi, mentre Samsung (azienda sudcoreana) ne ha beneficiato. Il mercato indiano sta anche assistendo a una crescente influenza di Apple: Apple, sebbene ancora piccola in termini di unità (~5% di quota), ha quasi raddoppiato le vendite di iPhone in India nell’ultimo anno e ha appena aperto i suoi primi due Apple Store di punta (Mumbai e Delhi) gadgetmatch.com. Durante la visita di Tim Cook per l’inaugurazione dei negozi, ha sottolineato l’India come una frontiera critica per la crescita. Infatti, Apple ha iniziato quasi subito a produrre l’iPhone 17 in India (nello stabilimento Foxconn di Chennai) per garantire l’approvvigionamento e segnalare il proprio impegno. Questo potrebbe rafforzare ulteriormente la posizione di Apple nel segmento premium in India, che sta crescendo rapidamente anche se il segmento entry-level ristagna.
In Cina, il più grande mercato di smartphone al mondo, il lancio dell’iPhone 17 di Apple è seguito con molta attenzione in un contesto più difficile. Le notizie riguardanti le restrizioni all’uso dell’iPhone da parte dei dipendenti delle agenzie governative cinesi hanno alimentato timori che il sentimento nazionalista o le politiche possano frenare le vendite di iPhone reuters.com. Tuttavia, le prime indicazioni (dalle pagine di pre-ordine di JD.com e dal buzz sui social) suggeriscono un solido interesse per l’iPhone 17 tra i consumatori cinesi, soprattutto dato che l’ultimo top di gamma di Huawei (Mate 60 Pro) è disponibile in quantità molto limitate. È una situazione in evoluzione: Apple aveva circa il 18% di quota di mercato nel mercato smartphone cinese a metà 2025, vicino ai massimi storici, ma qualsiasi “divieto” ufficiale o reazione negativa dei consumatori potrebbe influenzare questo dato. Ne sapremo di più una volta che l’iPhone 17 sarà effettivamente in vendita e se il ritardo di iPhone Air in Cina sarà risolto presto o meno.
Partnership tra operatori e industria: Un importante sviluppo nel settore delle telecomunicazioni è arrivato da AT&T. L’operatore statunitense ha annunciato una nuova partnership con un’azienda chiamata Gigs per offrire servizi di “connettività mobile integrata” androidauthority.com. Gigs è un Mobile Virtual Network Enabler (MVNE), che in sostanza fornisce l’infrastruttura per permettere alle aziende di diventare operatori mobili virtuali. Con l’accordo con AT&T, qualsiasi azienda tecnologica può integrare il servizio mobile di AT&T nella propria app o dispositivo – consentendo di fatto alle app di vendere piani telefonici alimentati da AT&T con il proprio marchio androidauthority.com androidauthority.com. Ad esempio, Klarna, una popolare app fintech, e OnePay sono tra i primi ad adottare questa soluzione, il che significa che un utente di un’app fintech potrebbe vedere l’opzione di attivare un piano telefonico direttamente all’interno dell’app bancaria androidauthority.com androidauthority.com. Questo fa parte di una tendenza più ampia in cui gli operatori cercano nuovi canali di distribuzione oltre ai propri negozi – T-Mobile lo scorso anno ha lanciato un programma simile che consente ai marchi di utilizzare la sua rete in white-label androidauthority.com. L’elemento distintivo di AT&T è l’utilizzo di Gigs OS, progettato per l’integrazione in app esistenti invece di creare marchi MVNO autonomi androidauthority.com. In particolare, a differenza della maggior parte degli accordi MVNO, AT&T consente a questi servizi basati su app di pubblicizzare apertamente che utilizzano la rete AT&T androidauthority.com androidauthority.com. Questa trasparenza è rara (la maggior parte degli MVNO nasconde la rete ospitante) e potrebbe rendere gli utenti più sicuri nell’attivare un servizio tramite un’app di terze parti. Il vicepresidente delle partnership di AT&T ha dichiarato che si tratta di una “nuova era” di convergenza tra telecomunicazioni e tecnologia, immaginando dozzine di app di uso quotidiano (dai social media all’e-commerce) che offrono connettività integrata, così che gli utenti possano acquistare un servizio telefonico come qualsiasi bene digitale androidauthority.com. L’obiettivo per gli operatori è acquisire clienti in modi innovativi e potenzialmenteridurre notevolmente i costi di acquisizione dei clienti sfruttando la fedeltà che gli utenti hanno verso app/piattaforme. È una strategia innovativa per espandere la portata degli abbonati in un mercato wireless saturo e, se avrà successo, potrebbe spingere Verizon e T-Mobile a seguire l’esempio con partnership integrative simili.
Nell’arena dei fornitori, c’è fermento riguardo alle mosse dei produttori di chip: Arm Holdings (che progetta i core ARM utilizzati praticamente in tutti i processori per smartphone) ha avuto una IPO da record il 14 settembre 2025. Il suo titolo è salito alle stelle, riflettendo l’ottimismo degli investitori nella crescita di smartphone e IoT. Allo stesso modo, TSMC ha previsto che la sua produzione a 3nm (per chip come Apple A19 e Snapdragon 8 Gen5) sta aumentando bene, alleviando alcune preoccupazioni sulla fornitura per i telefoni di nuova generazione.
Finanza & Utili: Siamo tra un trimestre e l’altro, ma ci sono alcune notizie finanziarie degne di nota: Il titolo Apple ha raggiunto un massimo storico subito dopo la presentazione di iPhone 17, poiché gli investitori puntano su un forte ciclo di aggiornamento. Al contrario, Qualcomm ha visto un calo all’inizio del mese dopo le voci che il progetto modem interno di Apple sta facendo progressi (potenzialmente riducendo il futuro business di Qualcomm con Apple entro il 2026). Samsung Electronics ha previsto che il suo profitto del terzo trimestre rimbalzerà leggermente grazie al miglioramento delle vendite Galaxy e a una ripresa dal calo dei chip di memoria. E in Cina, Huawei avrebbe registrato un aumento dei ricavi per la sua divisione dispositivi consumer per la prima volta in anni, segnalando una certa ripresa grazie ai suoi nuovi telefoni 5G (nonostante le sanzioni USA).
Infine, i pagamenti e i servizi mobili continuano a essere un’area di crescita legata agli smartphone. Il 12 settembre, Google ha ufficialmente lanciato Google Wallet in diversi nuovi paesi e aggiunto integrazioni di carte di trasporto in Vietnam e Thailandia, mostrando la spinta a rendere lo smartphone ancora più centrale nelle transazioni quotidiane a livello globale. Apple, per non essere da meno, ha ampliato il suo servizio Apple Pay Later a più utenti, sfruttando l’elemento sicuro dell’iPhone per offrire servizi finanziari – una mossa sottile ma importante per l’ecosistema.
Nel complesso, le notizie di business sui telefoni cellulari in questo periodo sottolineano alcune tendenze chiave: premiumizzazione (prezzi più alti, specifiche più elevate e persone disposte a pagare), l’IA come motore economico, convergenza tra tecnologia e telecomunicazioni (ad es. app che vendono connettività), e dinamiche competitive in evoluzione in mercati critici come India e Cina. Il prossimo trimestre rivelerà come la stagione delle festività (con tutti questi nuovi dispositivi) capitalizzerà queste tendenze e se la scommessa del settore su dispositivi premium e ricchi di IA si tradurrà in una domanda dei consumatori sostenuta.
Aggiornamenti normativi e politici che impattano il mobile
L’intersezione tra tecnologia e politica è stata pienamente visibile questa settimana, con diversi sviluppi che potrebbero plasmare l’ambiente operativo dell’industria mobile.
La stretta regolamentare della Cina sugli smartphone: Una delle storie regolamentari più significative è come la Cina stia esercitando il controllo sull’uso e il rilascio degli smartphone. Come accennato, Apple ha affrontato un ostacolo dell’ultimo minuto nel rilascio dell’iPhone Air solo eSIM in Cina mobileworldlive.com. I regolatori cinesi non hanno concesso l’approvazione tempestiva per il supporto eSIM, riflettendo l’approccio cauto del governo verso qualsiasi tecnologia che possa sconvolgere lo status quo (le SIM fisiche sono ampiamente utilizzate e più facili da monitorare). Sebbene i principali operatori cinesi abbiano annunciato la disponibilità a implementare l’eSIM per iPhone Air, il ritardo del governo manda un messaggio: le aziende straniere devono rispettare le regole e le tempistiche della Cina. Questo arriva subito dopo le notizie secondo cui le agenzie governative cinesi hanno vietato ai funzionari di usare iPhone per lavoro reuters.com. Secondo un’esclusiva di Bloomberg (confermata da Reuters) all’inizio di settembre, ai dipendenti di alcuni ministeri è stato ordinato di non portare iPhone in ufficio, citando motivi di sicurezza reuters.com. Il governo degli Stati Uniti ha criticato questa decisione definendola una “ritorsione inappropriata” (dato che gli USA vietano le apparecchiature Huawei) telecoms.com. Queste mosse sono ampiamente viste come parte della più ampia tensione tecnologica tra USA e Cina – e hanno un impatto diretto su aziende come Apple, che ricava circa il 19% dei suoi ricavi dalla Cina. Se tali restrizioni dovessero ampliarsi (ad esempio, alle imprese statali o alle scuole), potrebbero frenare l’adozione dell’iPhone. Finora sembra limitato al personale governativo, ma è sufficiente a far sì che Apple proceda con cautela, come dimostra la sua collaborazione per adattare Apple Intelligence con partner cinesi technode.com. La strategia di Apple in Cina ora prevede di anticipare le questioni regolamentari: utilizzare l’IA di Baidu per garantire la conformità, offrire modelli di iPhone specifici per la Cina (le varianti dual SIM fisiche persistono per la Cina, tranne l’Air che ora impone l’eSIM), e un forte coinvolgimento con le autorità. Come si evolverà la situazione sarà cruciale per tutti i produttori stranieri di smartphone in Cina, mentre il governo cerca di bilanciare la promozione dei campioni locali (come Huawei) con la soddisfazione dei consumatori verso i marchi globali.
Unione Europea – DMA e Regole sulla Sostenibilità: In Europa, grandi cambiamenti normativi entreranno in vigore nel 2025 che avranno un impatto sugli smartphone. Il Digital Markets Act (DMA) dell’UE, che prende di mira le aziende “gatekeeper”, ha identificato Apple e Google tra gli altri come gatekeeper. Per Apple, una conseguenza diretta è l’obbligo di aprire iOS a store di app alternativi e al sideloading entro marzo 2025 al più tardi digital-markets-act.ec.europa.eu. Apple si sta preparando a questo: iOS 17.0.4, all’inizio dell’anno, avrebbe già incluso le basi per il sideloading nelle regioni UE developer-tech.com. Ad oggi, Apple ha annunciato (in modo discreto tramite la documentazione per sviluppatori) modifiche per la conformità – ad esempio, una “API per il trasferimento dei dati delle app” per gli store di terze parti developer.apple.com, e pagine di supporto che riconoscono che “Gli utenti nell’Unione Europea possono installare marketplace alternativi e app dal web” support.apple.com. Questo segna un cambiamento storico rispetto alla politica di Apple di un solo App Store dal 2008. Sebbene l’implementazione esatta resti da vedere (Apple potrebbe comunque richiedere una qualche forma di verifica o applicare una tariffa, come suggeriscono le voci su una possibile “selezione Apple” di store di terze parti approvati), l’esperienza iPhone nell’UE sarà diversa rispetto al resto del mondo. Gli sviluppatori osservano con interesse se potranno distribuire app al di fuori dello store Apple (per evitare la commissione del 30%). Allo stesso modo, Google (Android) dovrà assicurarsi di non favorire indebitamente Google Chrome o i propri servizi su Android secondo il DMA – anche se Android già consentiva store di terze parti. Questi cambiamenti normativi mirano ad aumentare la concorrenza e la scelta per gli utenti, ma le aziende avvertono di potenziali rischi per la sicurezza e la privacy. È un nuovo scenario: tra un anno, un utente iPhone nell’UE potrebbe scaricare app, ad esempio, da uno store Microsoft o Epic Games. Questo potrebbe anche favorire la frammentazione regionale della disponibilità delle app e rendere la vita più complessa agli sviluppatori, che dovranno decidere quali canali di distribuzione supportare.
Inoltre, la Direttiva Ecodesign dell’UE per gli smartphone è entrata in vigore il 20 giugno 2025 energy-efficient-products.ec.europa.eu, con requisiti progressivi fino al 2027. Queste regole impongono che telefoni e tablet venduti nell’UE rispettino determinati standard di riparabilità ed efficienza energetica. Ad esempio, i produttori devono garantire che i pezzi di ricambio critici (batterie, schermi, porte di ricarica, ecc.) siano disponibili per almeno 5 anni dopo il lancio di un telefono blogs.idc.com. Devono inoltre fornire aggiornamenti software (di sicurezza e funzionalità) per un numero minimo di anni (generalmente 5 anni di aggiornamenti di sicurezza, 3 anni di aggiornamenti del sistema operativo). Inoltre, entro metà 2025 i telefoni dovranno superare test di durabilità (come test di caduta, resistenza ai graffi) e avere una migliore longevità della batteria – le batterie dovranno mantenere almeno l’80% della capacità dopo 800 cicli di carica completi secondo il regolamento single-market-economy.ec.europa.eu energy-efficient-products.ec.europa.eu. Inoltre, l’UE ha approvato una legge sul diritto alla riparazione delle batterie: entro il 2027, le batterie degli smartphone dovranno essere progettate in modo che i consumatori possano rimuoverle e sostituirle facilmente (con strumenti di base) reddit.com. Questa regola in particolare ha suscitato qualche discussione: significa essenzialmente un ritorno alle batterie semi-removibili o almeno a procedure di sostituzione molto più semplici rispetto agli attuali design incollati. I produttori stanno già lavorando a soluzioni ingegneristiche per conformarsi – probabilmente con linguette di estrazione e design modulari interni. L’obiettivo è ridurre i rifiuti elettronici (l’UE sostiene che troppi telefoni vengono buttati quando la batteria si esaurisce) e dare più potere ai consumatori. Tutti i principali OEM che vendono in Europa dovranno adattare i loro design hardware entro il 2027 o rischiare multe. In particolare, HMD Global (telefoni Nokia) ha accolto positivamente questi cambiamenti – hanno già lanciato un Nokia G22 con batteria a sostituzione rapida. Samsung e Apple non hanno commentato pubblicamente, ma non sarebbe sorprendente vedere modelli europei con differenze sottili (come linguette per la batteria o chassis leggermente più spessi per ospitare le viti). Per ora, le aziende devono etichettare l’efficienza energetica dei caricabatterie e fornire punteggi di riparabilità. Questa spinta normativa dell’UE sottolinea come la sostenibilità e i diritti degli utenti stiano plasmando il design degli smartphone nei prossimi anni, almeno in quella regione. Potrebbe anche influenzare altri mercati; ad esempio, l’India sta valutando linee guida simili sul diritto alla riparazione.Stati Uniti e altre regioni: Negli Stati Uniti, negli ultimi giorni non sono state emanate nuove normative specifiche per gli smartphone, ma continua la attenzione antitrust. Il caso del DOJ contro Google (per monopolio nella ricerca su mobile, collegato alle impostazioni predefinite di Android) è ancora in corso, e alcuni legislatori hanno rilanciato la proposta di un “Open App Markets Act” che imiterebbe i cambiamenti dell’UE obbligando Apple a consentire store di app alternativi negli Stati Uniti. (Non è stato approvato, ma la discussione è viva, rafforzata dal lobbying di Epic Games dopo il famoso caso Fortnite). Su un altro fronte, la FCC negli Stati Uniti sta pianificando di reintrodurre le regole sulla neutralità della rete, che potrebbero influenzare gli operatori 5G e il modo in cui gestiscono i dati per le app mobili, ma si tratta di una questione di politica internet più ampia.
Privacy e sicurezza: Anche la privacy è al centro dell’attenzione dei regolatori. Ad esempio, si discute nell’UE di vietare o regolamentare severamente spyware simili a Pegasus e di richiedere una maggiore sicurezza predefinita sugli smartphone. Apple ha recentemente deciso di disattivare la trascrizione della segreteria telefonica Live su iPhone nell’UE per evitare problemi di privacy legati alle leggi sulla registrazione delle chiamate mobileworldlive.com (un articolo dei media francesi ha segnalato che Apple ha bloccato anche una funzione di traduzione degli AirPods nell’UE, presumibilmente per conformità mobileworldlive.com). Questi micro-aggiustamenti normativi mostrano come le aziende debbano adattare le funzionalità a livello regionale.
Regolamentazione delle telecomunicazioni: In India, una lunga battaglia legale sulle tasse AGR (Adjusted Gross Revenue) per gli operatori ha visto una svolta: il 12 settembre è stato riportato che Vodafone Idea e Bharti Airtel sono in conflitto sulle nuove definizioni governative di ricavi che potrebbero influenzare le loro tariffe mobileworldlive.com. Sebbene non riguardi direttamente i dispositivi, un mercato degli operatori finanziariamente sano è vitale per le vendite di telefoni. Anche in Africa, i regolatori di Ghana e Togo si sono incontrati per risolvere il problema delle interferenze telecom transfrontaliere il 12 settembre extensia.tech – un promemoria delle diverse sfide nelle varie regioni (persone vicino ai confini che ricevono segnali di rete errati, ecc., con impatto sugli utenti mobili).
Azioni di conformità: Il 13 settembre, Google ha accettato un accordo da 93 milioni di dollari con la California per accuse secondo cui le impostazioni di tracciamento della posizione di Android erano fuorvianti per i consumatori. Google chiarirà come vengono utilizzati i dati di localizzazione e consentirà una più facile rinuncia – l’ultimo di una serie di accordi sulla privacy. Anche Apple è oggetto di un’indagine in Francia sul suo framework di trasparenza del tracciamento delle app (ATT), ironicamente per il potenziale favoritismo verso i propri annunci.
In sintesi, i regolatori di tutto il mondo sono sempre più attivi nel settore mobile, sia che si tratti di promuovere la concorrenza (EU DMA), proteggere i consumatori e il pianeta (norme UE sulla riparazione), o affrontare questioni di sicurezza nazionale (restrizioni della Cina). I produttori di smartphone e gli operatori ora operano in una rete complessa di regole che variano a seconda della regione. La conformità sta diventando una parte fondamentale della pianificazione dei prodotti – da come si progetta uno slot SIM o una batteria, a quali funzionalità software si possono abilitare, fino a come si distribuiscono le app. Per i consumatori, queste politiche spesso mirano a portar loro benefici (più scelta, riparazioni più semplici, potenzialmente costi più bassi se aumenta la concorrenza). Tuttavia, possono anche causare disagi temporanei (ad esempio, un lancio di prodotto ritardato o telefoni leggermente più pesanti con parti modulari). I prossimi due anni saranno una prova di quanto bene il settore saprà adattarsi a questa nuova normalità regolatoria, bilanciando innovazione e supervisione. Aspettatevi di vedere più personalizzazione software per regione (come con Apple Intelligence in Cina), modifiche hardware per la conformità, e forse anche una certa frammentazione globale dell’esperienza utente man mano che i regolamenti si differenziano. Le aziende più astute saranno quelle che sapranno trasformare la conformità in un vantaggio competitivo – ad esempio, commercializzando i loro dispositivi come più sostenibili o più aperti rispetto ai rivali.
Commenti e analisi di esperti degni di nota
In mezzo a questa raffica di notizie, esperti del settore – da analisti a dirigenti fino a giornalisti tecnologici di lunga data – hanno offerto commenti preziosi che forniscono contesto e approfondimenti sulla direzione del mondo mobile. Ecco alcune delle citazioni e analisi più rilevanti dal 12 al 13 settembre:
- Sulle sfide di Apple in Cina: Il giornalista tecnologico Mark Gurman (Bloomberg) ha sottolineato che l’impossibilità per Apple di includere il suo nuovo assistente AI negli iPhone cinesi al lancio è un “duro promemoria del percorso regolatorio in Cina.” Gurman ha osservato che Apple sta “andando avanti costantemente” con i piani per lanciare la funzione tramite un aggiornamento successivo, e che l’uso da parte di Apple dei servizi Baidu e Alibaba mostra come debba “adattarsi alle norme locali per avere successo” technode.com. Secondo lui, Apple sta giocando sul lungo periodo: meglio ritardare e conformarsi che lanciare un’AI che potrebbe essere rimossa dalle autorità. Questo commento sottolinea quanto la Cina sia fondamentale per Apple – non rischieranno un divieto per l’iPhone, anche se significa offrire inizialmente un’esperienza leggermente ridotta.
- Sull’IA generativa nei telefoni: L’analista di Gartner Ranjit Atwal ha evidenziato il cambiamento nel comportamento degli utenti, affermando: “Attualmente, la maggior parte degli utenti si affida ancora a testo o touch… Tuttavia, man mano che l’IA conversazionale diventa più naturale, si prevede che gli utenti vedranno sempre più l’IA come un compagno digitale proattivo piuttosto che solo uno strumento reattivo.” trak.in. Questa osservazione, inclusa nel report di Gartner, implica che gli smartphone passeranno da assistenti passivi (dove chiedi qualcosa a Siri/Google) ad assistenti attivi che anticipano i bisogni. Atwal ritiene che ciò guiderà l’aggiornamento dell’hardware (le persone compreranno nuovi telefoni per NPUs migliori) e che entro la fine del decennio l’IA sarà onnipresente in tutti i telefoni, proprio come oggi lo sono le fotocamere. È una prospettiva lungimirante che giustifica perché le aziende stanno investendo così tante risorse nell’IA on-device.
- Sulla battaglia del mercato premium: L’analista Tom Kang di Counterpoint ha scritto che la crescita del 105% di Google nel segmento premium è “nientemeno che sbalorditiva in un mercato maturo”, attribuendo il merito a un marketing aggressivo e a funzionalità IA uniche sui Pixel. Ha anche commentato che “Il focus di Samsung sull’esperienza utente IA con il Galaxy S25 sembra aver dato risultati modesti, ma il lock-in dell’ecosistema Apple fa sì che detenga ancora quasi due terzi delle vendite premium” androidcentral.com androidcentral.com. Questo inquadra la narrazione secondo cui, sebbene i concorrenti possano crescere rapidamente, la posizione di Apple è profondamente radicata – cosa su cui molti esperti concordano.
- Dirigente di un operatore sui piani basati su app: Corey Anthony, VP di Emerging Business di AT&T, in un’intervista sulla partnership con Gigs, ha dichiarato: “Siamo sull’orlo di una nuova era, in cui telecomunicazioni e tecnologia consumer convergeranno… immagina piani telefonici acquistati e gestiti all’interno delle tue app preferite – questa è la comodità a cui puntiamo.” androidauthority.com. Questa citazione è stata ampiamente diffusa nei circoli delle telecomunicazioni, annunciando un potenziale cambiamento nel modo in cui pensiamo al servizio mobile – non più come qualcosa che si acquista da AT&T o Verizon in senso stretto, ma magari dalla propria banca o da un rivenditore online, alimentato dietro le quinte da un operatore. È un’opinione esperta secondo cui i tradizionali operatori devono innovare oltre i vecchi modelli per rimanere rilevanti.
- Elon Musk sui telefoni satellitari: All’All-In Summit, Elon Musk ha fatto scalpore annunciando che SpaceX sta lavorando a telefoni con connessione diretta ai satelliti. La sua dichiarazione: “Consentirà a SpaceX di offrire connettività ad alta larghezza di banda direttamente dai satelliti ai telefoni… potrai guardare video ovunque dal tuo telefono.” extensia.tech. Sebbene le tempistiche di Elon (“probabilmente inizieremo a spedire entro due anni”) siano spesso ottimistiche, esperti di telecomunicazioni come Tim Farrar di TMF Associates hanno risposto che ingegnerizzare un telefono del genere è fattibile (con un chipset speciale, come ha detto Musk extensia.tech) ma gli ostacoli normativi saranno enormi – in sostanza SpaceX diventerebbe un operatore globale, dovendo ottenere diritti di spettro paese per paese. Tuttavia, questo commento di Musk è degno di nota perché prefigura una possibile rivoluzione nell’industria della telefonia mobile. Se realizzato, potrebbe avere un impatto soprattutto nelle regioni in via di sviluppo (Musk ha citato l’Africa, dove 25 paesi hanno già autorizzato Starlink extensia.tech) saltando l’infrastruttura delle torri.
- Recensioni dei giornalisti su iPhone 17: Le prime impressioni pratiche dei recensori tech hanno fornito spunti qualitativi. Il veterano John Gruber ha scritto che il nuovo design di iPhone 17 Pro “sembra un carro armato (in senso positivo),” elogiando la robustezza dovuta al corpo unibody in alluminio forgiato e al Ceramic Shield 2, anche se ha notato che è un po’ più pesante. Ha anche evidenziato la fotocamera selfie Center Stage come “l’innovazione più interessante dell’anno nelle fotocamere per smartphone” per la sua capacità di mantenere le videochiamate perfettamente inquadrate – una funzione che probabilmente altri copieranno. Su The Verge, Nilay Patel ha commentato la strategia di prezzo di Apple: “Raddoppiare la memoria base a 256GB è una vittoria per i consumatori, ma mostra quanto sia diventata agguerrita la competizione per il segmento premium – Apple aggiunge valore invece di aumentare i prezzi”. Questo riflette l’ambiente competitivo che Apple affronta; infatti, il Samsung S25 Ultra offriva già 256GB di base, quindi Apple si è adeguata.
- Esperto di sicurezza sul sideloading: Il noto crittografo Bruce Schneier si è espresso sul mandato UE per il sideloading, affermando: “Il prossimo supporto di Apple agli store di app di terze parti in Europa è una vittoria per la concorrenza, ma richiederà agli utenti maggiore attenzione per evitare malware. La sicurezza non è binaria – probabilmente Apple implementerà delle protezioni anche per le app esterne.” Questo riassume il dibattito tra esperti: migliorare la scelta dell’utente può entrare in conflitto con la sicurezza del giardino recintato. Si vocifera che Apple possa valutare gli store esterni o richiedere una qualche certificazione.
- Addetti ai lavori sui pieghevoli: Ross Young, analista del settore dei display, ha twittato che il lancio del tri-fold di Samsung “sarà il culmine di cinque anni di prototipazione – se qualcuno può riuscire in un dispositivo a tripla cerniera, è Samsung Display.” Si aspetta inizialmente solo una produzione limitata, dato le difficoltà di resa sugli schermi a tripla piega. Un altro insider, Evan Blass (@evleaks), ha scherzato sul lancio del Mate XT: “Il tri-fold di Huawei è impressionante, ma senza i servizi Google è difficile da vendere fuori dalla Cina.” Questo commento sottolinea che, oltre alla meraviglia hardware, l’ecosistema e il software restano fondamentali.
Tirando le somme, gli esperti sembrano concordare su alcuni temi: l’IA è regina, il segmento premium è dove si concentrano azione e profitti, i regolatori stanno imponendo cambiamenti che potrebbero avvantaggiare i consumatori ma richiedono attenzione, e nuove tecnologie come la connettività satellitare o i display tri-fold sono all’orizzonte ma affrontano ostacoli concreti. È un momento entusiasmante in cui le innovazioni in silicio (chip a 3nm, NPU) e cambiamenti normativi stanno coincidendosi, potenzialmente rimescolando il modo in cui gli smartphone funzionano e vengono venduti.
Mentre assimiliamo tutte le notizie dal 12–13 settembre 2025, queste voci esperte aiutano a comprendere il quadro generale: i produttori di smartphone sono in una corsa all’innovazione (soprattutto in IA e nuovi formati), ma devono anche adattarsi a regole e aspettative degli utenti in evoluzione. Il risultato è un ecosistema mobile in rapida evoluzione – che promette dispositivi più intelligenti, capaci e forse un ambiente più aperto e orientato all’utente che mai. Come ha detto giustamente un commentatore, “Lo smartphone del 2025 non è solo un telefono – è un’IA personale, un cinema mobile, un portafoglio per i pagamenti, un monitor della salute, e presto forse anche un comunicatore satellitare. Mantenere tutti questi progressi a misura di consumatore, sicuri e sostenibili è la prossima grande sfida.”
Fonti:
- Apple Newsroom – Apple presenta iPhone 17 (comunicato stampa, 9 settembre 2025) apple.com macrumors.com
- Apple Newsroom – Apple presenta iPhone 17 Pro e Pro Max (comunicato stampa, 9 settembre 2025) apple.com apple.com
- Mobile World Live – Lancio dell’Apple iPhone Air in Cina posticipato (12 settembre 2025) mobileworldlive.com mobileworldlive.com
- TechNode – Apple Intelligence non sarà disponibile al lancio di iPhone 17 in Cina (8 settembre 2025) technode.com
- TechNode – La serie Xiaomi 16 debutterà con Snapdragon 8 Gen 5 (12 settembre 2025) technode.com technode.com
- MacRumors – Tempi di spedizione per il pre-ordine di iPhone 17, Air, Pro/Max (12 settembre 2025) macrumors.com macrumors.com
- Android Central – I Pixel arrivano a settembre… (3 settembre 2025) androidcentral.com androidcentral.com
- GadgetMatch – Inizia il rollout globale di Infinix GT 30… (12 settembre 2025) gadgetmatch.com gadgetmatch.com
- Android Central – Lancio della serie Pixel 10 di Google: eSIM e IA (20 agosto 2025) androidcentral.com androidcentral.com
- Android Central – Pixel 9 sale in cima agli smartphone premium (10 settembre 2025) androidcentral.com androidcentral.com
- Trak.in (India) – 300 miliardi di dollari saranno spesi per smartphone Gen AI (13 settembre 2025) trak.in trak.in
- Android Authority – Dimentica gli operatori: il tuo prossimo piano telefonico da un’app (13 settembre 2025) androidauthority.com androidauthority.com
- TechRadar – Render del Galaxy S26 trapelati – S Pen resta (8 settembre 2025) techradar.com techradar.com
- TechRadar – Rumor sul teleobiettivo del Galaxy S26 Ultra (8 settembre 2025) techradar.com
- Tom’s Guide – Samsung Galaxy S25 FE all’IFA 2025 (live blog) (4 settembre 2025) tomsguide.com
- Extensia/ITWeb – Musk: Starlink diretto al telefono in due anni (10 settembre 2025) extensia.tech extensia.tech