Fatti chiave:
- Accordo 5G da 2,7 miliardi di dollari nel Regno Unito: La neo-fusa VodafoneThree (UK) ha assegnato un contratto da 2 miliardi di sterline (~2,7 miliardi di dollari) a Ericsson e Nokia per costruire una delle reti 5G più avanzate d’Europa reuters.com. La quota di Ericsson (12,5 miliardi di SEK, ~1,3 miliardi di dollari) la rende il fornitore principale reuters.com, mentre Nokia fornirà apparecchiature a circa 7.000 siti reuters.com.
- Interruzione fatale in Australia: Un aggiornamento di rete mal riuscito presso Optus (il secondo operatore australiano) ha interrotto i servizi di chiamata d’emergenza per 13 ore, collegato tragicamente a quattro decessi reuters.com. L’amministratore delegato ha ammesso che “le procedure stabilite non sono state seguite” reuters.com e ha presentato pubbliche scuse per “la tristissima perdita di quattro vite umane” reuters.com. Il governo australiano ha criticato Optus per “aver deluso gli australiani” e ha promesso di ritenere l’azienda “responsabile di questo fallimento” mobileworldlive.com.
- Tramonto dell’era 2G/3G: Le Filippine hanno annunciato che tutte le reti 3G saranno dismesse entro il 30 settembre 2025, a seguito di una progressiva chiusura del 2G, per liberare spettro a favore del 4G/5G ptvnews.ph. Allo stesso modo, il regolatore del Qatar ha fissato il 31 dicembre 2025 come termine ultimo per spegnere il 3G a livello nazionale datacenterdynamics.com, concentrando le risorse sull’espansione dei servizi 4G e 5G datacenterdynamics.com.
- Fusione tra operatori USA completata: T-Mobile US ha concluso l’acquisizione da 4,4 miliardi di dollari dell’operatore regionale UScellular, assorbendone clienti, negozi e circa il 30% dello spettro a partire dal 1° agosto. L’accordo (approvato dalle autorità antitrust a luglio) sta già aumentando i ricavi di T-Mobile nel Q3 di circa 400 milioni di dollari e si prevede porterà a risparmi per 1,2 miliardi di dollari annui grazie alle sinergie reuters.com reuters.com. T-Mobile punta a un’integrazione più rapida del previsto (2 anni invece di 3–4) reuters.com.
- Record di velocità 6G in Cina: China Mobile ha presentato un prototipo di rete 6G che raggiunge i 280 Gbps in download – 14 volte più veloce della massima velocità teorica del 5G androidheadlines.com. In un test, un file da 50 GB è stato scaricato in soli 1,4 secondi, lasciando intravedere un futuro di trasferimenti dati quasi istantanei. Gli esperti avvertono che il 6G è ancora in fase di ricerca e sviluppo e probabilmente mancano anni (2030) all’uso commerciale, nonostante questi primi traguardi. «Nessuna fretta per il 6G», afferma un pioniere del 5G: Un alto dirigente di rete di SK Telecom (Corea del Sud) ha invitato a un approccio pragmatico al 6G, osservando che «i casi d’uso per il 6G sono ancora poco chiari» e che «è difficile trovare una ragione per correre verso il 6G» alla luce delle lezioni apprese dal 5G mobileworldlive.com. «Non abbiamo ancora un servizio killer [per il 6G]… Il 6G può essere preparato più lentamente e con maggiore sicurezza», ha sostenuto, raccomandando di concentrarsi sul pieno utilizzo del 5G e sul miglioramento della sua redditività prima di fare il salto in avanti mobileworldlive.com.
- Espansione del 5G Standalone: Nel Regno Unito, Virgin Media O2 dichiara di avere la più grande rete 5G Standalone (SA) del paese, ora attiva in 500 città/paesi e coprendo oltre il 70% della popolazione rcrwireless.com rcrwireless.com. «Investiamo 2 milioni di sterline ogni giorno… per rendere la nostra rete a prova di futuro», ha dichiarato la CTO di VMO2 Jeanie York, definendo il lancio del 5G SA una base per nuove innovazioni digitali rcrwireless.com. Nei paesi in via di sviluppo, il lancio del 5G continua: Figi ha appena lanciato i suoi primi servizi 5G nelle principali città, Israele ha attivato il 5G con piani dati ultra-economici (500 GB per circa 17 dollari) per favorire l’adozione, e paesi come Pakistan e Colombia hanno finalmente fissato le aste per lo spettro 5G per la fine del 2025 dopo lunghi ritardi.
- Collaborazioni satellitari per il mobile: Gli operatori di telecomunicazioni collaborano sempre più spesso con fornitori satellitari per estendere la copertura. Deutsche Telekom ha stretto un accordo con Iridium per integrare la connettività IoT satellitare nella propria rete, mentre una joint venture degli Emirati Arabi Uniti (Space42 con Viasat) ha annunciato «Equatys», che unisce lo spettro in oltre 160 paesi affinché gli smartphone standard possano connettersi via satellite quando fuori dalla copertura cellulare. Anche i produttori di dispositivi sono coinvolti – i nuovi iPhone di Apple possono inviare messaggi di emergenza via satellite – prefigurando un futuro in cui il servizio satellitare-cellulare senza interruzioni sarà una caratteristica standard dei dispositivi mobili.
- Scontro sulle politiche USA – FCC vs. Disney: Negli Stati Uniti è scoppiata una bizzarra disputa sulla libertà di espressione, quando legislatori repubblicani hanno rimproverato un funzionario della FCC per aver fatto pressioni su Disney riguardo a un programma televisivo. Il Commissario FCC Brendan Carr aveva minacciato di indagare o multare le emittenti per aver trasmesso “Jimmy Kimmel Live” dopo una battuta controversa, portando la ABC di proprietà Disney a sospendere Kimmel. Il senatore Rand Paul ha criticato le azioni di Carr definendole “assolutamente inappropriate,” affermando che “il governo non dovrebbe occuparsi” di controllare la libertà di parola e che “la FCC ha sbagliato a intervenire” reuters.com. Il collega senatore Ted Cruz ha paragonato la minaccia della FCC a qualcosa “direttamente da ‘Quei bravi ragazzi’,” avvertendo che tali tattiche sono pericolose reuters.com. L’incidente ha sollevato allarmi riguardo a un’eccessiva ingerenza del governo nei contenuti mediatici, spingendo a promesse di limitare il coinvolgimento della FCC nelle decisioni sui programmi.
- Le Big Tech innovano: Apple ha annunciato di utilizzare l’IA su Apple Watch per abilitare avvisi sulla pressione sanguigna. Analizzando i dati dei sensori di 100.000 utenti in uno studio cardiaco, Apple ha sviluppato modelli di machine learning in grado di rilevare potenziale ipertensione e avvisare chi lo indossa di cercare conferma mobileworldlive.com mobileworldlive.com. La funzione, approvata dalla FDA e in arrivo su Apple Watch Series 9 e successivi in oltre 150 paesi, è vista come un vantaggio per la prevenzione sanitaria – anche se si ricorda agli utenti che non si tratta di una diagnosi medica. Nel frattempo, Samsung ha fatto notizia nel settore dei chip, ottenendo il via libera da NVIDIA per la sua nuova memoria HBM3E ad alta larghezza di banda, fondamentale per l’IA e il calcolo avanzato. La mossa posiziona Samsung come fornitore di memoria di nuova generazione per data center e forse per le future apparecchiature di rete 6G, sottolineando come le innovazioni nei semiconduttori stiano diventando vitali quanto lo spettro nella corsa alle reti del futuro.
Manovre di potere europee sul 5G e aggiornamenti di rete
L’accordo 5G da 2 miliardi di sterline di VodafoneThree: In un importante impulso per i fornitori di telecomunicazioni europei, la nuova società nata dalla fusione Vodafone-Three UK (con il marchio “VodafoneThree”) ha affidato la sua rete di nuova generazione a Ericsson e Nokia in un accordo del valore di 2 miliardi di sterline reuters.com. Il contratto – un progetto di otto anni per modernizzare ed espandere il 5G in tutta la Gran Bretagna – vedrà Ericsson assumere il ruolo principale. L’azienda svedese ha confermato la sua quota a 12,5 miliardi di corone svedesi (~1,33 miliardi di dollari) reuters.com, fornendo apparecchiature avanzate per accesso radio 5G e core. Nokia fornirà la sua tecnologia 5G a circa 7.000 siti, segnando il ritorno di Nokia come fornitore di Vodafone/Three nel Regno Unito reuters.com.
Questo massiccio investimento arriva subito dopo la fusione tra Vodafone UK e Three UK, completata a giugno. L’operatore combinato (VodafoneThree) ha promesso 11 miliardi di sterline in 10 anni per costruire “una delle reti 5G più avanzate d’Europa” reuters.com. Con la scelta dei fornitori di questa settimana, il piano entra nel vivo. Ericsson ha dichiarato che implementerà radio 5G alimentate da IA ed efficienti dal punto di vista energetico e antenne intelligenti nei centri urbani – con l’obiettivo di offrire velocità di trasmissione dati molto più elevate a Londra, Edimburgo, Cardiff e Belfast man mano che il rollout accelera reuters.com. L’accordo è una boccata d’ossigeno per la produzione europea di telecomunicazioni: sia Ericsson che Nokia hanno affrontato una domanda debole di recente, quindi assicurarsi un contratto di punta nel Regno Unito garantisce entrate e una referenza di implementazione su larga scala reuters.com.
Traguardo 5G SA di Virgin Media O2: Per non essere da meno, un altro operatore britannico – Virgin Media O2 (VMO2) – ha annunciato una grande espansione del 5G Standalone (SA). VMO2 ora ha 500 città e paesi attivi sulla sua rete 5G SA, coprendo oltre il 70% della popolazione del Regno Unito (circa 49 milioni di persone) rcrwireless.com rcrwireless.com. Questo dà a VMO2 la più ampia copertura di “vero 5G” (con core 5G dedicato) nel paese, superando i rivali nella corsa a fornire servizi avanzati. La rete 5G SA, costruita su un core cloud-native, abilita nuovi casi d’uso come veicoli autonomi, telemedicina e network slicing per applicazioni AR/VR.
Jeanie York, CTO di VMO2, ha sottolineato l’aggressivo investimento dell’azienda: “Stiamo investendo 2 milioni di sterline ogni singolo giorno per migliorare la nostra rete mobile e offrire un’esperienza più affidabile… Questo rollout incentrato sul cliente riguarda il rendere la nostra rete a prova di futuro, aprendo la strada a entusiasmanti innovazioni guidate dai clienti in arrivo.” rcrwireless.com Secondo VMO2, in ognuna di queste 500 località offre almeno il 90% di copertura 5G SA outdoor, segno che l’aggiornamento non riguarda solo hotspot simbolici ma una copertura su vasta area. Il rollout fa parte di un programma di modernizzazione della rete da 700 milioni di sterline quest’anno, che include nuovo spettro e implementazioni di small-cell per aumentare la capacità rcrwireless.com rcrwireless.com.
Prospettive di rete in Europa: Questi sviluppi sottolineano un panorama delle telecomunicazioni europee in evoluzione. Dopo anni di investimenti 5G bloccati – spesso attribuiti alla forte concorrenza e ai ritardi nella consolidazione – il blocco si sta rompendo. I regolatori britannici si sono recentemente mostrati più favorevoli alla consolidazione del mercato (approvando la fusione Vodafone-Three dopo aver inizialmente temuto un aumento dei prezzi), vedendo nella scala e negli investimenti le chiavi per recuperare terreno sul 5G. Di conseguenza, il mercato mobile britannico sta assistendo a investimenti senza precedenti nelle infrastrutture 5G. Gli analisti notano che gli operatori europei sono rimasti indietro rispetto a Stati Uniti e Asia nel rollout del 5G; accordi come quello tra Vodafone e Three, oltre a iniziative come il lancio SA di VMO2, mirano a colmare questo divario.
Altrove in Europa, l’attenzione è rivolta anche alla politica dello spettro. L’autorità di regolamentazione britannica Ofcom, ad esempio, ha appena ridotto le tariffe annuali delle licenze dello spettro di circa il 26% per le principali bande 4G/5G (900 MHz, 1800 MHz) per stimolare gli investimenti rcrwireless.com rcrwireless.com. E molti operatori europei stanno facendo pressione per condizioni favorevoli nelle prossime aste 5G e affinché i regolatori sostengano potenziali fusioni mobili da 4 a 3 in altri paesi, citando il Regno Unito come precedente. Nel complesso, i grandi annunci di questa settimana nel Regno Unito segnalano che l’Europa si sta preparando a una seconda ondata di implementazione del 5G – con tecnologie più avanzate (5G Standalone, sperimentazioni Open RAN, ecc.) e operatori più grandi, forse meno numerosi, ma con maggiori risorse finanziarie.Asia-Pacifico: Crisi di blackout e fine di un’era per il 3G
Tragedia del blackout Optus: In Australia, un devastante blackout della rete ha portato l’infrastruttura delle telecomunicazioni sotto i riflettori nazionali. Optus, il secondo maggior operatore mobile del paese, ha subito un guasto catastrofico al suo sistema di chiamate di emergenza il 20–21 settembre. Il blackout è durato circa 13 ore, durante le quali molte chiamate di emergenza al 000 non sono riuscite a connettersi – con la polizia che collega il guasto a quattro decessi (persone che non sono riuscite a chiedere aiuto) reuters.com reuters.com. La causa tecnica è stata un errore durante un aggiornamento del firewall di routine della rete, dove Optus ha poi ammesso che un ingegnere si è discostato dalle procedure stabilite, innescando una serie di guasti a catena reuters.com reuters.com.
L’indignazione pubblica in Australia è stata feroce. Il governo ha avviato un’indagine, definendo l’incidente “inaccettabile.” Il Ministro delle Comunicazioni Michelle Rowland (come riportato dai media locali) ha dichiarato che Optus aveva “serie domande a cui rispondere” sul motivo per cui non fossero state adottate adeguate misure di sicurezza mobileworldlive.com. “Optus sarà ritenuta responsabile di questo fallimento,” ha promesso mobileworldlive.com, indicando che le autorità di regolamentazione potrebbero imporre sanzioni o obblighi per evitare che si ripeta. Questo avviene a meno di un anno dalla multa di 12 milioni di dollari australiani inflitta a Optus per un’interruzione simile nel 2023 che ha colpito le chiamate di emergenza reuters.com.L’amministratore delegato di Optus Kelly Bayer Rosmarin si era dimessa dopo precedenti incidenti, e il suo successore Allen Lew (o l’attuale CEO Dennis “Snake” Rue, a fine 2024) si trova ora ad affrontare la più grande crisi di PR dell’azienda. L’attuale CEO di Optus Dennis “Saxon” Rue si è scusato ripetutamente. Una prima revisione interna ha confermato che “le procedure stabilite non sono state seguite” dal personale durante il cambiamento della rete reuters.com. Optus ha inoltre rivelato che cinque clienti distinti hanno cercato di avvisare il servizio di assistenza riguardo a problemi con le chiamate di emergenza durante il blackout, ma tali segnalazioni “non sono state inoltrate” internamente reuters.com – una grave mancanza. “Chiaramente non è abbastanza… Voglio ribadire quanto mi dispiaccia per la tristissima perdita delle vite di quattro persone,” ha dichiarato il CEO Rue in una dichiarazione pubblica, porgendo le condoglianze alle famiglie delle vittime reuters.com.
In risposta, Optus ha bloccato tutte le ulteriori modifiche alla rete fino al completamento di un’indagine completa. Sta implementando nuove misure di sicurezza – ad es. un “processo di escalation obbligatorio” per qualsiasi segnalazione di problemi alle chiamate di emergenza da parte dei clienti mobileworldlive.com – per garantire che gli allarmi vengano ascoltati immediatamente. Le autorità australiane (l’ente regolatore ACMA) stanno indagando sui fattori tecnici e umani dietro il blackout. Si sollevano domande più ampie sulla resilienza delle telecomunicazioni: le chiamate di emergenza dovrebbero essere trasferite automaticamente alle reti concorrenti durante i blackout? Gli operatori dovrebbero affrontare sanzioni più severe per i tempi di inattività che mettono a rischio vite umane? La vicenda Optus sta alimentando richieste per standard più rigorosi di resilienza delle telecomunicazioni, e ha minato la fiducia pubblica in un servizio critico. È un chiaro promemoria che, nonostante l’entusiasmo per il 5G, l’affidabilità di base resta fondamentale, soprattutto quando sono in gioco delle vite.Addio al 3G (e 2G): Diversi paesi dell’Asia-Pacifico stanno accelerando la dismissione delle reti 2G e 3G legacy, segnalando una rapida transizione verso un’era tutta 4G/5G. Nelle Filippine, il Dipartimento delle Tecnologie dell’Informazione e delle Comunicazioni (DICT) ha annunciato che tutti i servizi 3G rimanenti saranno completamente eliminati entro il 30 settembre 2025 ptvnews.ph. Due operatori mobili filippini – Globe Telecom e DITO – hanno già spento il 3G a livello nazionale, hanno dichiarato i funzionari, e il maggiore operatore PLDT-Smart si è impegnato a spegnere il 3G entro la fine del mese ptvnews.ph. (Da notare che le Filippine sono state tra le prime a iniziare anche la dismissione del 2G.) La motivazione non è solo l’efficienza – il DICT ha citato anche benefici in termini di sicurezza. Le reti 2G/3G obsolete sono sfruttate per frodi (come i dispositivi IMSI-catcher usati dai truffatori) – quindi eliminarle aiuta a “ripulire” l’ambiente delle telecomunicazioni da certi abusi ptvnews.ph. “Per le vacanze, potrai fare transazioni senza paura [da mobile], perché quelle [vecchie reti] saranno ripulite,” ha dichiarato il Segretario del DICT Henry Aguda in un misto di inglese e filippino ptvnews.ph, collegando l’aggiornamento delle reti alla lotta contro le truffe tramite SMS e la criminalità informatica.
Nel frattempo, l’Autorità di Regolamentazione delle Comunicazioni del Qatar ha allo stesso modo imposto la disattivazione del 3G entro la fine del 2025. La politica, in realtà decisa lo scorso anno, è stata evidenziata negli aggiornamenti del settore questa settimana mentre la scadenza si avvicina. Secondo il piano, gli operatori del Qatar (Ooredoo e Vodafone Qatar) devono spegnere il 3G entro il 31 dicembre 2025 datacenterdynamics.com, concentrando il loro spettro e gli investimenti sulle reti 4G LTE e 5G. “Questa [disattivazione] mira a un utilizzo ottimale dello spettro per supportare le prestazioni di 4G/5G,” ha dichiarato il regolatore datacenterdynamics.com. Il Qatar si unisce a una lista crescente di mercati (come Giappone, Corea del Sud e Stati Uniti) che hanno già dismesso il 3G. Anche alcuni paesi in via di sviluppo stanno ora fissando delle scadenze: ad esempio, il Vietnam prevede di terminare il 3G entro il 2028, e Singapore interromperà il 3G a metà 2024 datacenterdynamics.com.
Implicazioni: La rapida scomparsa del 2G/3G nell’Asia-Pacifico riflette sia il progresso tecnologico sia le realtà commerciali. Mantenere le reti legacy è costoso e ostacola il lancio del 5G (poiché lo spettro 3G può essere riutilizzato per il 5G). I consumatori ormai utilizzano quasi esclusivamente il 4G/5G; nelle Filippine, i funzionari hanno osservato che l’uso del 3G è diminuito così tanto da non essere più giustificabile mantenerlo. Tuttavia, la transizione deve essere gestita per evitare che alcuni utenti restino offline – per questo i regolatori coordinano con le compagnie telefoniche programmi di aggiornamento dei dispositivi per i clienti rimasti solo con 2G/3G (spesso utenti anziani o rurali).
Le notizie di questa settimana sottolineano che l’era “GSM” (2G/3G) è davvero al tramonto. Dopo circa tre decenni di servizio, i giorni finali di queste reti sono arrivati, anche nei mercati che un tempo vi facevano grande affidamento. È una pietra miliare: entro il 2025–26, la maggior parte dei paesi dell’Asia-Pacifico e del Golfo opererà esclusivamente su internet mobile ad alta velocità (4G, 5G e presto 5G-Advanced), segnando la fine di un capitolo analogico/digitale e l’abbraccio completo dell’era della banda larga wireless.
Nord America: Fusioni, Finanza e Regolamentazione dei Media
La grande acquisizione di T-Mobile: Negli Stati Uniti, T-Mobile ha realizzato silenziosamente un’altra significativa espansione – non tramite asta di spettro, ma tramite acquisizione. L’azienda ha finalizzato l’acquisto delle operazioni wireless di UScellular, un accordo da 4,4 miliardi di dollari chiuso il 1° agosto. UScellular era un operatore regionale di medie dimensioni (principalmente nel Midwest), e la sua integrazione sta già dando frutti a T-Mobile. Questa settimana T-Mobile ha comunicato di aspettarsi circa 400 milioni di dollari di ricavi aggiuntivi dai servizi nel terzo trimestre grazie agli abbonati acquisiti reuters.com. Inoltre, T-Mobile ora prevede 1,2 miliardi di dollari di risparmi annuali sui costi dalla fusione (in aumento rispetto al miliardo inizialmente previsto) grazie all’eliminazione delle ridondanze e alla scalabilità delle operazioni reuters.com. Ha persino accelerato la tempistica: T-Mobile punta a integrare completamente la rete, lo spettro e circa 5 milioni di clienti di UScellular entro 2 anni, invece dei 3–4 anni stimati inizialmente reuters.com.
Questa acquisizione, annunciata inizialmente nel 2024, è passata relativamente inosservata rispetto alla fusione di T-Mobile con Sprint nel 2020, ma prosegue la tendenza alla consolidazione nel settore wireless statunitense. È importante notare che le autorità antitrust non si sono opposte all’accordo con UScellular – un segnale che la combinazione di un operatore nazionale con uno regionale ha sollevato meno preoccupazioni rispetto alla fusione con Sprint (che è stata approvata dopo alcune condizioni). Per i consumatori nei mercati di UScellular, T-Mobile promette una copertura migliore e l’accesso alla rete 5G di T-Mobile (che è la più grande degli Stati Uniti). T-Mobile sta di fatto colmando le lacune nella sua copertura rurale tramite questa acquisizione, puntando a sfidare AT&T e Verizon anche nei mercati più piccoli.
Dal punto di vista finanziario, i costi di integrazione di T-Mobile (una tantum) sono di circa 100 milioni di dollari in questo trimestre più alcune spese contabili reuters.com, ma le sinergie a lungo termine sono significative. L’azienda sta sfruttando lo spettro 700 MHz e mid-band di UScellular per aumentare la capacità – ha già attivato alcune di queste frequenze sui siti cellulari di T-Mobile. L’amministratore delegato Mike Sievert ha presentato l’accordo come parte del piano di T-Mobile per espandere la propria presenza e base di abbonati mentre la crescita nelle aree urbane si sta saturando. I mercati di UScellular offrono a T-Mobile un accesso a più clienti rurali (e a clienti aziendali/governativi in quelle regioni). Da ogni punto di vista, l’“Un-carrier” sta gestendo bene l’integrazione di UScellular, rafforzando ulteriormente la posizione di T-Mobile come secondo operatore statunitense per numero di clienti, alle calcagna di AT&T.
FCC vs. Disney – Un ente regolatore delle telecomunicazioni interviene “It”: Una storia piuttosto inaspettata all’incrocio tra regolamentazione delle telecomunicazioni e media è esplosa durante il fine settimana. Brendan Carr, un commissario repubblicano della U.S. Federal Communications Commission (FCC), ha attirato condanne pubbliche per aver fatto pressioni su Disney riguardo a un programma televisivo. In particolare, Carr aveva minacciato un’azione della FCC contro le emittenti che trasmettevano “Jimmy Kimmel Live!” di ABC dopo che il conduttore notturno aveva fatto una battuta controversa su una figura politica. Carr ha suggerito che le emittenti avrebbero potuto affrontare multe o addirittura la revoca della licenza per aver trasmesso contenuti “inadatti” – un’affermazione straordinaria, dato che la FCC tradizionalmente non controlla i contenuti politici dei programmi (il suo mandato riguarda principalmente oscenità, conformità tecnica, ecc.).
La reazione è stata immediata: il senatore Rand Paul ha criticato aspramente le minacce di Carr definendole “assolutamente inappropriate” e ha dichiarato che “il governo non ha alcun motivo di intervenire in questa faccenda” reuters.com. Paul, intervenendo su NBC a Meet the Press, ha osservato che, sebbene le reti possano scegliere di disciplinare i conduttori per le loro affermazioni, “la FCC ha sbagliato a intervenire. Mi opporrò a qualsiasi tentativo del governo di intervenire sulla libertà di parola,” ha dichiarato reuters.com. Nel frattempo, il senatore Ted Cruz, che presiede la commissione di vigilanza sulla FCC, ha paragonato la mossa di Carr a una tattica mafiosa: “Devo dire che sembra uscita direttamente da ‘Quei bravi ragazzi’,” ha detto Cruz, riferendosi alle minacce dietro le quinte dell’ufficiale FCC reuters.com. Cruz ha avvertito che usare il potere regolatorio per intimidire o punire i media per i contenuti “è pericoloso” e potrebbe creare un precedente preoccupante reuters.com.
Coinvolta nella disputa, la rete ABC di Disney ha effettivamente sospeso Jimmy Kimmel (noto critico dell’ex presidente Trump) sotto la pressione di alcuni proprietari di stazioni affiliate che si sono opposti alle minacce di Carr reuters.com. Questo episodio ha ora sollevato serie questioni sul Primo Emendamento. La FCC, in quanto agenzia indipendente, non dovrebbe agire come polizia partigiana della libertà di espressione – e infatti, altri commissari della FCC (inclusa la presidente) si sono dissociati dalle azioni di Carr. Gli analisti sottolineano che è estremamente raro che un funzionario della FCC intervenga nelle decisioni di programmazione delle reti; alcuni temono che ciò politicizzi l’ente regolatore.
Sebbene questa saga riguardi più i contenuti radiotelevisivi che “internet GSM”, è molto rilevante per la politica delle telecomunicazioni: mostra come le azioni (o le mancanze) dei regolatori possano influenzare il panorama mediatico e portare a richieste di cambiamento delle politiche. Sono già in corso discussioni a Washington D.C. per chiarire i limiti della FCC in materia di supervisione dei contenuti e forse per rivedere la condotta dei commissari. Per ora, Carr (che spesso si esprime apertamente) è stato ammonito dal rimprovero pubblico. Il confronto tra FCC e Disney è un promemoria che anche nel 2025 la TV tradizionale può scatenare controversie – e che i confini tra regolamentazione delle telecomunicazioni, media e politica possono diventare molto sfumati.
Le ambizioni Fiber+5G di AT&T: (Aggiornamento correlato del settore negli Stati Uniti) A una conferenza per investitori di Goldman Sachs (proprio prima di questa settimana), il CEO di AT&T, John Stankey, ha illustrato una visione per il 2030 per rendere AT&T il principale provider di telecomunicazioni del paese. Punto chiave di questo piano: una rapida espansione congiunta di rete wireless 5G e banda larga in fibra. Stankey ha sottolineato le nuove offerte integrate – ad esempio, l’uso del 5G fisso-wireless per raggiungere aree dove la fibra non arriverà subito, e l’utilizzo della fibra come backhaul per aumentare la capacità del 5G. AT&T ha recentemente acquisito alcune frequenze 5G mid-band da Dish Network (le licenze a 800 MHz detenute da Dish/EchoStar) – una mossa che, secondo Stankey, offre “stabilità per la capacità futura” mentre AT&T colma le sue esigenze di 5G mid-band bez-kabli.pl. L’azienda sta anche facendo pressioni per ottenere politiche favorevoli (come una più facile installazione delle torri e sussidi per le aree rurali) per estendere la copertura. Pur non essendo una notizia da prima pagina come la storia di T-Mobile, la strategia di AT&T mostra come gli operatori storici stiano raddoppiando gli investimenti nelle reti per competere sul lungo termine. AT&T ha persino lasciato intendere che potrebbe cercare nuove partnership (o acquisizioni) nei prossimi anni – forse nel settore dei media o con operatori satellitari – per differenziare i propri servizi entro il 2030.
La corsa al 6G e alle tecnologie di nuova generazione: hype contro realtà
La Cina Avanza a Passi da Gigante nella R&S sul 6G: Questa settimana è arrivata una cifra sbalorditiva dai laboratori: 280 Gbps. Questa è la velocità massima di download che China Mobile afferma di aver raggiunto in una rete di prova prototipo 6G androidheadlines.com. In parole povere, sono oltre 10 gigabyte al secondo – abbastanza veloce da scaricare un film in 4K a lunghezza intera in pochi secondi. Gli ingegneri hanno dimostrato come un file da 50 GB sia stato trasferito in 1,4 secondi durante il loro test androidheadlines.com. Se il 5G ti ha mai stupito, il potenziale del 6G potrebbe lasciarti a bocca aperta – le velocità di prova di China Mobile sono circa 14 volte più veloci del throughput massimo teorico del 5G androidheadlines.com. L’operatore statale ha investito enormi risorse nella ricerca sul 6G (oltre 5 miliardi di dollari in investimenti R&S finora, afferma androidheadlines.com). Ha persino lanciato un satellite di prova per il 6G lo scorso anno per esplorare il wireless a terahertz dall’orbita androidheadlines.com. La rete di prova 6G a Pechino è composta da 10 siti sperimentali e sta esplorando tecnologie esotiche (come frequenze sub-THz, interfacce aeree guidate dall’IA e nuovi design di antenne) alla ricerca di velocità di centinaia di gigabit.
Queste prove da prima pagina sottolineano certamente la determinazione della Cina a guidare nel 6G, dopo essere rimasta indietro rispetto alle aziende occidentali nella prima standardizzazione del 5G (un divario che poi hanno colmato). Tuttavia, gli esperti del settore invitano alla cautela sui tempi. Mentre alcuni rapporti cinesi ipotizzano ottimisticamente un lancio del 6G entro il 2028, proiezioni più prudenti (confermate dagli organismi di standardizzazione globali) indicano il 2030 come probabile inizio del 6G commerciale androidheadlines.com. C’è anche la domanda: quali killer app permetterà il 6G che il 5G non può offrire? Comunicazioni olografiche Ultra-HD? AR/VR davvero immersiva? Automazione industriale su una scala che ancora non immaginiamo? Questi casi d’uso restano poco chiari. Di conseguenza, anche le aziende profondamente coinvolte nella ricerca sul 6G predicano pazienza.
Avvertimento di SK Telecom: Nessuno lo ha spiegato meglio del responsabile della rete di SK Telecom, Lee Sang-min. Parlando a un forum delle telecomunicazioni, ha riflettuto sull’esperienza da early adopter di SKT con il 5G. L’operatore coreano ha lanciato il 5G nell’aprile 2019 con entusiasmo – eppure, “non esiste un servizio killer [per il 5G] e non abbiamo ancora un pieno utilizzo della rete,” ha ammesso Lee mobileworldlive.com. Molti utenti 5G stanno semplicemente facendo le stesse cose più velocemente, senza nuovi servizi in grado di generare ricavi. Per questo motivo, Lee ha sostenuto che correre verso il 6G potrebbe essere un errore: “Non sembra che ci sarà un grande aumento di nuovo traffico. In questa situazione, è difficile trovare una ragione per correre verso il 6G,” ha detto in modo pungente mobileworldlive.com. Ha anche osservato che il dispiegamento del 6G probabilmente richiederà la coesistenza con il 5G (una rete “multi-RAT”) per molto tempo, perché non sarà economicamente sostenibile coprire interamente i paesi con il 6G tutto in una volta mobileworldlive.com. Il punto di vista di SKT è che il 6G dovrebbe essere implementato “più lentamente e con maggiore sicurezza” – imparando dagli errori iniziali del 5G e assicurandosi che esista una reale domanda mobileworldlive.com.
In termini pratici, ciò significa che possiamo aspettarci che 5G-Advanced (5.5G) svolga un ruolo fondamentale nella seconda metà di questo decennio, soddisfacendo la maggior parte delle esigenze attraverso miglioramenti incrementali (maggiore efficienza spettrale, ottimizzazione tramite IA, ecc.) prima che il 6G prenda davvero il sopravvento. In effetti, organizzazioni come 3GPP stanno già lavorando sulle funzionalità di Release 18/19 (5G-Advanced) che si avvicinano a ciò che potrebbe essere il 6G. Il consenso in questa fase: Non credete ancora all’hype sul 6G. È entusiasmante che i laboratori stiano battendo record di velocità – 280 Gbps! – ma standard, casi d’uso e ROI sono le vere sfide da affrontare.
Detto ciò, la corsa globale al 6G è iniziata. Solo questa settimana, oltre alle notizie dalla Cina, Giappone ed Europa hanno tenuto workshop congiunti sul 6G, e l’O-RAN Alliance ha discusso di come l’apertura nel 5G evolverà verso le reti 6G. Anche i governi stanno investendo: il programma di punta dell’UE per il 6G (Hexa-X) è a pieno regime, e gli Stati Uniti hanno appena annunciato una task force sul 6G per assicurarsi che il Nord America non resti indietro. Quindi, mentre il 6G è ancora nella fase di R&S, aspettatevi un flusso continuo di annunci di “svolte” – insieme a voci come quella di SKT che invitano il settore a ricordare le lezioni dell’implementazione del 5G per evitare di promettere troppo e mantenere poco.
Mosse nell’ecosistema tecnologico: Anche le principali aziende tech si stanno allineando alle tendenze delle reti di nuova generazione. Qualcomm, ad esempio, sta sviluppando avanzati sistemi modem-RF 5G che spingono oltre i limiti di ciò che le reti attuali possono fare (e, nel frattempo, prepara silenziosamente il terreno per il 6G ricercando radio a terahertz e gestione di rete guidata dall’IA). Huawei, nonostante i limiti imposti dalla geopolitica, avrebbe recentemente raggiunto una svolta nei chip 5G sfruttando un nuovo packaging dei semiconduttori – segno che potrebbe tornare ai telefoni 5G senza componenti statunitensi asahi.com. Questa settimana, uno smontaggio ha confermato che il nuovo Mate 70 di Huawei monta un chip 5G Kirin 9020 di produzione interna, sorprendendo gli analisti del settore e mostrando la determinazione della Cina ad aggirare le sanzioni scmp.com. Nel lungo termine, una Huawei più autosufficiente potrebbe diventare un attore importante nel 6G, dato il suo enorme investimento in R&S.
Anche le tendenze dei dispositivi alimentano l’evoluzione delle reti: l’incursione di Apple nella messaggistica satellitare (e mosse simili di Qualcomm per Android) suggeriscono che la connettività diretta ai satelliti per i telefoni sarà standard quando arriverà il 6G. Le notizie di partnership satellitari di questa settimana (ad es. il patto globale sullo spettro tra Space42/Viasat) rafforzano l’idea che i modelli di rete ibridi (reti terrestri + non terrestri) rappresentano il futuro. La GSMA – l’associazione globale degli operatori mobili – sta promuovendo la armonizzazione globale dello spettro affinché gli smartphone possano passare senza interruzioni dalla torre cellulare al satellite. I regolatori dell’UE stanno valutando nuove regole per assegnare alcune bande 5G/6G anche ai satelliti reuters.com.
In definitiva, le basi per il 6G e oltre si stanno gettando ora, anche mentre il 5G continua a maturare a livello globale. Il settore si trova a bilanciare due spinte: superare i limiti con R&S ambiziose e implementazioni all’avanguardia, ma anche consolidare e imparare dal decennio di crescita della banda larga mobile. I vincitori di questa corsa saranno coloro che sapranno innovare responsabilmente – offrendo benefici tangibili (che si tratti di connettività gigabit, copertura a bassa latenza ovunque o servizi potenziati dall’IA) senza perdere la fiducia di consumatori e regolatori lungo il percorso.
Fonti:
- Reuters – VodafoneThree sceglie Ericsson & Nokia per l’espansione 5G da 2 miliardi di sterline reuters.com reuters.com reuters.com
- Reuters – Interruzione Optus collegata a 4 decessi, causata da errore procedurale reuters.com reuters.com
- Mobile World Live – Ministro australiano su Optus: “questioni serie” e responsabilità mobileworldlive.com; scuse dell’AD di Optus mobileworldlive.com
- PTV News / PNA – Le Filippine elimineranno il 3G entro la fine di settembre 2025 ptvnews.ph
- DCD – Il Qatar ordina la chiusura delle reti 3G entro il 31 dicembre 2025 datacenterdynamics.com datacenterdynamics.com
- Reuters – T-Mobile sulla fusione con UScellular: aumento dei ricavi e risparmi sui costi reuters.com reuters.com
- Android Headlines – China Mobile raggiunge 280 Gbps nei test 6G (50 GB in 1,4 s) androidheadlines.com
- Mobile World Live – SK Telecom: lezioni dal 5G e nessuna fretta per il 6G (citazioni) mobileworldlive.com mobileworldlive.com
- RCR Wireless – Virgin Media O2 5G SA copre 500 località (70% della popolazione), citazione del CTO rcrwireless.com rcrwireless.com
- Reuters – Rand Paul e Ted Cruz criticano l’interferenza della FCC su Disney/Kimmel reuters.com reuters.com
- Mobile World Live – Apple utilizza l’IA per avvisi sulla pressione sanguigna nell’Apple Watch mobileworldlive.com mobileworldlive.com.