- Il primo telefono al mondo con raffreddamento a liquido visibile: Il RedMagic 11 Pro è il primo smartphone prodotto in massa a presentare un circuito attivo di raffreddamento a liquido – puoi effettivamente vedere il liquido blu scorrere attraverso un tubo trasparente sul retro [1] [2]. Una minuscola pompa piezoelettrica fa circolare uno speciale liquido fluorurato di livello server attraverso un circuito sigillato per allontanare il calore dal chipset Snapdragon 8 Elite Gen 5 [3]. Questo sistema di raffreddamento AquaCore è una prima assoluta nel settore per i telefoni, poiché i precedenti cosiddetti “raffreddamenti a liquido” negli smartphone erano passivi (camere a vapore) piuttosto che un liquido pompato che puoi vedere in movimento [4] [5].
- Triplo sistema di raffreddamento per prestazioni al top: L’11 Pro combina tre metodi di raffreddamento in tandem: il circuito di raffreddamento a liquido, una mini-ventola interna da 24.000 giri/min e la più grande camera di vapore mai installata su uno smartphone [6]. Insieme, questi mantengono il dispositivo al massimo delle prestazioni con un throttling minimo. Infatti, durante un estremo stress test 3DMark da 20 cicli, il RedMagic 11 Pro ha mantenuto circa l’80% delle prestazioni sostenute, uno dei migliori punteggi di stabilità mai visti su uno smartphone [7]. Le temperature superficiali di picco raggiungono circa 56 °C (leggermente inferiore ai 57 °C del predecessore) durante i carichi pesanti [8], quindi il telefono resta solo “un po’ caldo” anche dopo ore di gioco intenso [9]. Il raffreddamento si fa sentire anche nei benchmark: il nuovo chipset Snapdragon 8 Elite Gen 5 è incredibilmente veloce, con una potenza della CPU superiore di circa il 15% rispetto al modello dell’anno scorso e notevoli miglioramenti della GPU, anche se resta dietro al dispositivo di riferimento Qualcomm di circa il 3–8% nei punteggi [10] [11] (il divario inevitabile tra le demo da laboratorio e i telefoni reali con limiti termici). Fondamentale, il raffreddamento avanzato del RedMagic privilegia curve di prestazioni stabili e costanti nel tempo invece di brevi picchi, il che significa frame rate più costanti durante il gaming, e non solo grandi numeri “wow” nei test brevi [12].
- JerryRigEverything sottoposto a torture-test – e “Lo smartphone più potente del pianeta”: Lo YouTuber Zack Nelson (JerryRigEverything) ha sottoposto il RedMagic 11 Pro ai suoi consueti test di graffi, bruciature e piegature – e ne è uscito impressionato. Lo ha persino definito “lo smartphone più potente del pianeta” durante lo smontaggio [13]. Nonostante i timori che un telefono con liquido all’interno “possa essere un incidente in attesa di accadere”, il RedMagic ha dimostrato il contrario [14]. Il circuito di raffreddamento ha effettivamente aiutato a spegnere una fiamma viva durante il test di bruciatura – quando Nelson ha avvicinato un accendino al retro, il calore è stato dissipato così rapidamente dal liquido in circolazione che la fiamma si è letteralmente spenta senza danni [15]. Anche la struttura del telefono ha superato brillantemente le prove di resistenza: il display in Gorilla Glass ha mostrato graffi solo al consueto livello di durezza 6 (nessuna crepa oltre ai segni superficiali), e il robusto telaio in alluminio ha rifiutato di piegarsi o rompersi sotto forte pressione [16]. Infatti, dopo che Nelson ha completamente smontato e rimontato il dispositivo, questo si è acceso normalmente e il raffreddamento a liquido è tornato a funzionare immediatamente, dimostrando quanto sia robusto il design [17].
- Nessun compromesso sulla resistenza all’acqua: Sorprendentemente, avere parti mobili e liquido all’interno non rende l’11 Pro fragile – mantiene comunque una certificazione di resistenza all’acqua IPX8 [18]. Nubia ha progettato il telaio con prese d’aria protette da rete e guarnizioni in gomma in modo che, se l’acqua dovesse entrare nelle prese d’aria di raffreddamento, passi in sicurezza attraverso canali dedicati e fuoriesca dall’altro lato [19]. Sebbene la polvere possa accumularsi col tempo intorno alla presa di scarico, la cosa importante è che l’immersione non danneggerà il telefono – un risultato quasi inaudito per un dispositivo con ventole interne e liquido. (Per riferimento, la maggior parte degli smartphone con aperture riesce al massimo a ottenere una certificazione IPX4–IPX5, rendendo il design sigillato ma ventilato del RedMagic ancora più impressionante [20].)
- Specifiche esagerate su misura per i gamer: Oltre al suo trucco di raffreddamento, il RedMagic 11 Pro è un mostro di specifiche. È uno dei primissimi telefoni alimentati dal nuovo chip Snapdragon 8 Elite Gen 5 di Qualcomm (fino a 4,6 GHz di clock) abbinato a fino a 24 GB di RAM e 1 TB di veloce memoria UFS 4.1 [21]. Il display AMOLED da 6,85 pollici ha una frequenza di aggiornamento fluida di 144 Hz (con campionamento del tocco a 3000 Hz per input ultra-rapidi) e senza notch o fori, poiché la fotocamera frontale da 16 MP è abilmente nascosta sotto lo schermo [22]. Ovunque si trovano dettagli pensati per il gaming: un interruttore fisico “Game Mode” che potenzia istantaneamente il telefono e attiva le ottimizzazioni di gioco [23], e ci sono doppi pulsanti trigger a ultrasuoni sulle spalle sul lato per un controllo in stile console – altamente reattivi con risposta al tocco a 520 Hz, secondo le specifiche Nubia [24] [25]. Il telefono offre anche altoparlanti stereo e persino un tradizionale jack cuffie da 3,5 mm, una gradita rarità per un audio senza lag durante il gioco competitivo [26]. A far funzionare tutto questo c’è una gigantesca batteria da 7.500 mAh, sufficiente per circa 8–9 ore di gioco continuo ad alte impostazioni (ad es. Call of Duty Mobile) con una sola carica [27]. Supporta la ricarica rapida a 80 W (così come la ricarica wireless a 80 W in alcuni mercati) e dispone di una modalità bypass per giocare mentre è collegato senza surriscaldare o usurare la batteria [28]. Per quanto riguarda le fotocamere, il RedMagic 11 Pro è modesto: una doppia fotocamera posteriore (50 MP principale con OIS + 50 MP ultragrandangolare, più un sensore di profondità) che può registrare video fino a 8K [29]. Non supererà l’ultimo iPhone o Pixel nella fotografia, ma è sufficiente – questo telefono chiaramente dà priorità a prestazioni di gioco rispetto alle capacità fotografiche, per scelta progettuale.
- Design audace, dimensioni grandi e imponenti: Il design dell’11 Pro urla “dispositivo da gaming”. Il retro è disponibile in finiture traslucide che mettono in mostra l’apparato di raffreddamento (completo di un anello LED luminoso sulla ventola), oppure in una versione nera opaca più discreta se preferisci la sobrietà [30]. Da notare che le fotocamere posteriori sono completamente a filo con il retro – nessuna sporgenza della fotocamera – conferendo al telefono un profilo elegante e piatto nonostante l’ottica di alto livello [31] [32]. Il compromesso per tutta questa tecnologia interna è una struttura massiccia: il dispositivo è spesso 8,9 mm e pesa 230 g, in realtà più pesante di un telefono pieghevole Galaxy Z Fold7 [33]. È un dispositivo pesante in mano, ma come ha notato un recensore, si tratta di un compromesso che vale la pena per le prestazioni e le funzionalità offerte [34]. Il telaio è in robusta lega di alluminio, e sia la parte anteriore che quella posteriore sono in Corning Gorilla Glass, offrendo una sensazione premium e solida (con una maggiore resistenza ai graffi sul vetro) [35] [36].
- Lancio globale e fascia di prezzo: Il RedMagic 11 Pro è stato lanciato in Cina nell’ottobre 2025 (con il nome 11 Pro+) e ha debuttato a livello globale all’inizio di novembre [37]. È previsto che venga spedito a livello internazionale a partire dal 19 novembre 2025, con un prezzo di partenza di $749 USD per il modello base (12 GB RAM + 256 GB di memoria) [38]. Da notare che il modello entry “Cryo” a quel prezzo ha una cover posteriore nera opaca che nasconde i canali di raffreddamento a liquido – se desideri la cover trasparente che mostra il liquido refrigerante, dovrai scegliere una delle versioni superiori (come la versione argento “Subzero” o nera “Nightfreeze”) che offrono specifiche migliorate e costano un po’ di più (queste vanno da circa $849 fino a circa $999 per la variante top da 24 GB/1 TB) [39]. Anche a $749, il RedMagic 11 Pro batte nettamente altri top di gamma che mancano di molte delle sue caratteristiche – una strategia deliberata di Nubia per attirare i gamer che cercano il massimo rapporto qualità-prezzo [40]. Il telefono sarà venduto in Nord America, Europa e in altre regioni selezionate tramite i canali ufficiali RedMagic, con promozioni di pre-ordine anticipate (ad esempio, voucher “Early Bird” sono stati offerti a partire dal 13 novembre per una finestra di acquisto anticipata di un giorno) [41].
Introduzione
Il Nubia RedMagic 11 Pro sta facendo notizia come uno smartphone che ha letteralmente il raffreddamento a liquido che scorre nelle sue vene. I gamer mobili e gli appassionati di tecnologia non hanno mai visto nulla di simile: questo nuovo top di gamma da gaming pompa effettivamente un liquido all’interno del telefono per mantenerlo fresco, proprio come un mini impianto di raffreddamento a liquido per PC. Il risultato? Un dispositivo che i recensori tecnologici stanno definendo un potenziale punto di svolta nel design e nelle prestazioni degli smartphone. “Il telefono più potente del pianeta,” ha esclamato Zack Nelson di JerryRigEverything dopo aver smontato il RedMagic 11 Pro [42]. Il debutto del telefono arriva in un momento in cui gli smartphone di fascia alta stanno spingendo i limiti di velocità e grafica, e i metodi di raffreddamento tradizionali stanno faticando a tenere il passo. Qui, diamo uno sguardo approfondito all’esclusivo sistema di raffreddamento del RedMagic 11 Pro, alle sue prestazioni nei test reali e a tutto ciò che distingue questo telefono da gaming raffreddato a liquido dalla concorrenza.
Raffreddamento a liquido visibile – Una prima volta per gli smartphone
Per anni, i produttori hanno pubblicizzato il “raffreddamento a liquido” nei telefoni, ma di solito si trattava solo di vapor chamber passive (piccoli heat pipe con fluido evaporativo) nascoste all’interno. Il RedMagic 11 Pro, invece, è davvero il primo telefono a implementare un circuito di raffreddamento a liquido attivo e circolante in uno smartphone mainstream [43]. Nubia (il marchio madre di RedMagic) lo chiama sistema AquaCore, e consiste in un canale sigillato per il liquido refrigerante che attraversa il telefono, riempito con un liquido speciale non conduttivo. Una pompa piezoelettrica microscopica spinge il liquido refrigerante attraverso il circuito, visibile come un fluido blu brillante che si muove attraverso una finestra circolare trasparente sul retro del dispositivo [44]. Questo significa che ogni volta che il telefono si surriscalda sotto carico, puoi effettivamente guardare il flusso del liquido refrigerante in tempo reale – una dimostrazione tecnologica d’impatto sul pannello posteriore del tuo telefono [45] [46].
Secondo RedMagic, il liquido refrigerante è un liquido fluorurato “di livello server AI” progettato per non congelare né bollire in condizioni estreme [47]. Durante il suo teardown, Zack Nelson ha notato che il fluido contiene anche minuscole bolle d’olio, che gli conferiscono un effetto “lava lamp” mentre si muove [48]. Queste goccioline oleose non sono solo decorative – rendono più facile vedere il flusso e potrebbero persino aiutare con il trasferimento di calore, e in effetti l’effetto visivo è deliberatamente progettato per sottolineare che questo non è il solito liquido refrigerante per telefoni [49].
Per placare qualsiasi timore di perdite o fragilità, RedMagic afferma che il circuito di raffreddamento a liquido è stato ampiamente testato contro le cadute e può resistere a temperature estremamente alte o basse senza problemi [50]. In pratica, gran parte dei tubi del liquido è ben nascosta all’interno, sotto il telaio interno. In effetti, Nelson ha scoperto che, nonostante il retro trasparente, la maggior parte del circuito del liquido è nascosta sotto una copertura metallica – quando ha rimosso quella protezione, la disposizione sottostante sembrava “più simile a un sistema di raffreddamento da desktop” che a qualcosa all’interno di un telefono, il che lo ha portato a scherzare dicendo che assomigliava a “tecnologia aliena” nascosta all’interno [51]. (Ha persino detto che avrebbe voluto che RedMagic avesse lasciato più tubature visibili, perché hanno un aspetto davvero cool – gioco di parole voluto [52].)Fondamentalmente, il circuito a liquido non lavora da solo. Il RedMagic 11 Pro combina in totale tre meccanismi di raffreddamento: il circuito a liquido, una ventola miniaturizzata integrata che raggiunge fino a 24.000 giri/min, e una grande piastra a camera di vapore per la diffusione passiva del calore [53]. Questo approccio a tre vie è ciò che rende il raffreddamento del telefono così efficace. La piccola ventola – visibile attraverso una griglia e illuminata da un anello LED – aiuta a espellere l’aria calda e a far entrare aria più fresca, mentre la camera di vapore e il circuito a liquido allontanano direttamente il calore dal chipset e dagli altri componenti. RedMagic afferma che si tratta della camera di vapore più grande mai vista su uno smartphone, e Nelson ha confermato che è la più grande che abbia mai visto su un telefono [54]. In modo impressionante, RedMagic è riuscita persino a mantenere il telaio a tenuta d’acqua attorno a quella griglia laterale: la griglia ha filtri a rete e i condotti interni sono sigillati in modo che il telefono abbia comunque ottenuto una certificazione di resistenza all’acqua IPX8 (ne parleremo più avanti) [55] [56]. In definitiva, l’architettura di raffreddamento del RedMagic 11 Pro è come avere un mini radiatore turbo, una ventola e un dissipatore di calore dentro uno smartphone – qualcosa di impensabile solo pochi anni fa.
Sempre fresco sotto pressione: prestazioni e stabilità
Tutto quel raffreddamento esotico non serve solo per vantarsi; ha un impatto molto reale sulle prestazioni. Il RedMagic 11 Pro è tra i primi dispositivi a essere equipaggiato con il nuovo chip Snapdragon 8 Elite Gen 5 di Qualcomm, che promette già miglioramenti generazionali in termini di velocità ed efficienza. I primi test suggeriscono che il telefono mantiene in gran parte queste promesse – e il suo sistema di raffreddamento lo aiuta a sostenere alte prestazioni meglio dei tipici top di gamma. “La mia primissima esperienza con un dispositivo di produzione dotato di Snapdragon 8 Elite Gen 5 ha rivelato un chip flagship incredibilmente veloce — un vero miglioramento rispetto all’anno scorso — anche se ancora leggermente al di sotto delle prime aspettative,” scrive un recensore, sottolineando che nel RedMagic 11 Pro il nuovo silicio registra grandi successi sia nella potenza della CPU che della GPU [57]. Nel prototipo di riferimento di Qualcomm (con raffreddamento potenziato), il chip ha ottenuto punteggi leggermente superiori, ma nel RedMagic si è discostato da quei risultati di laboratorio solo del 3–8% – un divario che è normale per i telefoni in commercio e qui sorprendentemente ridotto, grazie soprattutto al raffreddamento aggressivo di Nubia che tiene sotto controllo il throttling [58].In termini pratici, il RedMagic 11 Pro mostra circa un incremento del 15% nelle prestazioni della CPU rispetto al suo predecessore (il RedMagic 10 Pro) in benchmark come Geekbench 6 [59]. La nuova Adreno GPU offre anch’essa miglioramenti significativi – circa punteggi superiori del 13–17% nei test grafici 3DMark rispetto allo Snapdragon 8 Gen 4 dello scorso anno, anche se leggermente inferiori rispetto alle dichiarazioni di Qualcomm di un aumento delle prestazioni superiore al 20% [60]. Questo comunque posiziona comodamente il RedMagic allo stesso livello o davanti agli altri top di gamma Android del 2025. Ad esempio, nei log di un recensore ha persino superato l’ultima GPU di Apple in alcuni carichi di lavoro con un margine notevole [61], anche se il chip della serie A di Apple mantiene ancora un vantaggio nei test di picco della CPU single-core. La conclusione è che lo Snapdragon 8 Gen 5 all’interno dell’11 Pro è estremamente potente – e grazie al raffreddamento, può funzionare vicino al suo massimo più a lungo rispetto alla maggior parte dei rivali.
La vera prova del valore del sistema di raffreddamento arriva nei test di stress prolungati. Sotto un brutale test di tortura CPU+GPU da 20 cicli, il RedMagic 11 Pro ha mantenuto circa l’80% delle sue massime prestazioni alla fine della sessione [62]. Si tratta di un miglioramento drastico rispetto al modello dell’anno scorso (che subiva più throttling) e di uno dei migliori punteggi di stabilità mai registrati per uno smartphone mainstream [63]. In confronto, molti telefoni di fascia alta vedono le loro prestazioni scendere al 50-60% dopo pochi minuti di carico pesante a causa del calore – ma la combinazione di raffreddamento a liquido, ventola e camera di vapore del RedMagic lo mantiene molto più stabile. Le temperature esterne di picco durante questi test di stress sono state misurate intorno ai 56 °C (132 °F) sul RedMagic, leggermente inferiori ai circa 57 °C registrati sul modello precedente [64]. Sì, si scalda ancora al tatto (non si può sfidare del tutto la fisica con una ventola così piccola), ma resta comunque un po’ più fresco rispetto a un tipico telefono ultra-high-end che spinge il maggior numero possibile di frame.
Ancora più importante, la stabilità termica significa che invece di raggiungere rapidamente un punteggio elevato per poi ridurre subito le prestazioni, il RedMagic 11 Pro può mantenere un livello di prestazioni elevato in modo continuo. Come hanno notato i recensori, il sistema di raffreddamento avanzato del telefono garantisce curve di prestazioni più piatte nel tempo – sacrifica un po’ di gloria nei benchmark di picco per una resa molto più costante nelle sessioni lunghe [65]. Questo è in realtà l’ideale per il gaming: il frame rate rimane fluido e non cala tanto dopo 20 o 30 minuti di gioco. In altre parole, il RedMagic non vince solo nei brevi test di benchmark – vince dopo un’ora di gioco, quando molti altri telefoni iniziano a soffrire. Tutto ciò è in linea con la missione del dispositivo: privilegia prestazioni stabili e prolungate per il gaming invece di inseguire qualche punto in più in un benchmark veloce [66]. In sintesi, come ha scherzato un giornalista tech, lo Snapdragon 8 Elite Gen 5 in questo telefono è “quasi tutto questo e anche di più.” È più veloce, più stabile e ottimo per un uso prolungato – una storia di raffinamento più che rivoluzione nelle prestazioni mobili [67].
Costruito per durare: punti salienti su durabilità e design
Una preoccupazione comune con funzionalità innovative come il raffreddamento a liquido è la durata: il telefono sarà abbastanza resistente per l’uso quotidiano? Il RedMagic 11 Pro risponde con decisione sì. Nel test di resistenza pratica di JerryRigEverything, l’11 Pro si è dimostrato solido quanto qualsiasi altro top di gamma. La parte anteriore è protetta da Corning Gorilla Glass, e ha resistito ai graffi fino al livello 6 sulla scala di durezza Mohs (con solchi più profondi al livello 7, come previsto) senza rompersi [68]. Quando Nelson ha tenuto una fiamma di accendino sullo schermo per circa 20 secondi, il display AMOLED ha riportato solo un piccolo segno bianco di bruciatura, poi si è rapidamente ripreso e ha continuato a funzionare normalmente a 144 Hz di refresh [69].Girando il telefono si è rivelato uno dei trucchi più interessanti (letteralmente) del RedMagic: la finestra di raffreddamento a liquido esposta sul retro non è solo estetica – ha effettivamente aiutato il telefono a sopravvivere a un attacco di calore. Nelson ha puntato un accendino tipo cannello sul vetro posteriore dove è visibile il liquido blu, aspettandosi che qualcosa si sciogliesse o che il liquido bollisse. Invece, il liquido ha assorbito il calore così efficacemente che la fiamma si è spenta da sola [70]! Il liquido refrigerante in circolazione “ha assorbito il calore così rapidamente che la fiamma si è semplicemente spenta senza danni,” come ha descritto un report, lasciando il telefono illeso [71]. In sostanza, il circuito di raffreddamento ha funzionato come un estintore integrato per il dispositivo – una dimostrazione spettacolare che il sistema non è solo una trovata di marketing.
Strutturalmente, il RedMagic 11 Pro è costruito come un carro armato. Il telaio utilizza un telaio in alluminio rigido che ha superato facilmente i test di flessione. L’attrezzatura per il bend-test di Nelson non è riuscita a rompere il telefono né dalla parte anteriore né da quella posteriore; il dispositivo si è solo leggermente piegato sotto forte pressione per poi tornare subito alla forma originale, senza scricchiolii, deformazioni o danni permanenti da segnalare [72]. Questo è il tipo di robustezza che vediamo tipicamente nei telefoni da gaming ben costruiti ed è rassicurante considerando le parti mobili all’interno. Internamente, il telefono è fissato da 20 piccole viti e molta colla e guarnizioni – una volta aperto, si possono vedere guarnizioni in gomma rosse attorno ai connettori e al modulo di raffreddamento, parte del motivo per cui il telefono raggiunge la sua resistenza all’acqua [73] [74].Parlando di resistenza all’acqua, è sorprendente che il RedMagic 11 Pro possa vantare una certificazione IPX8 (in grado di sopravvivere a immersioni complete in acqua) nonostante abbia una ventola rotante e una presa d’aria. Com’è possibile? In sostanza, il telefono è progettato in modo che l’acqua possa entrare e uscire senza toccare l’elettronica critica. L’aspirazione e lo scarico dell’aria della ventola sono canalizzati attraverso un sistema di condotti sigillati. Se immergi il telefono, l’acqua potrebbe entrare dalla presa d’aria e poi uscire direttamente da un’altra apertura, senza mai ristagnare sui circuiti [75]. Eventuali gocce che si avvicinano all’interno vengono bloccate da filtri a rete e anelli in silicone, così il circuito di raffreddamento e i componenti restano asciutti [76]. È classificato IPX8 (la “X” indica che non c’è una certificazione ufficiale contro la polvere), e in effetti polvere fine potrebbe col tempo entrare dalla presa d’aria. Ma se schizzi o immergi il telefono, non si cortocircuita – un risultato ingegneristico impressionante confermato durante le ispezioni di teardown [77]. Pochi telefoni con parti mobili (come fotocamere pop-up o cerniere pieghevoli) raggiungono questo livello di protezione dall’acqua, quindi RedMagic merita credito in questo senso.
In termini di design complessivo, il RedMagic 11 Pro presenta l’audace estetica angolare tipica dei dispositivi da gaming, ma include anche alcuni dettagli ben studiati. Il modulo della fotocamera posteriore è completamente a filo con il retro – non c’è alcuna sporgenza della fotocamera [78]. Tutte e tre le lenti posteriori (50 MP principale, 50 MP ultra-grandangolare, più un piccolo sensore di profondità/macro) sono posizionate sotto il vetro posteriore piatto [79]. Questo non solo ha un aspetto elegante, ma significa anche che il telefono si appoggia perfettamente su un tavolo senza oscillare (e mantiene le fotocamere più al sicuro dai graffi). Il retro può essere trasparente (mostrando la ventola e il tubo del liquido, con interni dall’aspetto fantascientifico) oppure opaco nero opaco per un look più tradizionale [80]. Entrambe le versioni hanno un cerchio LED RGB attorno alla ventola che si illumina mentre la ventola gira, aggiungendo un tocco da gaming.
Il display anteriore da 6,85 pollici non è interrotto da notch o fori, grazie alla fotocamera selfie sotto il display – una lente da 16 MP nascosta sotto i pixel dello schermo [81]. Sebbene le fotocamere sotto il display abbiano solitamente una leggera perdita di qualità d’immagine, è un compromesso che molti gamer preferiscono per eliminare distrazioni sullo schermo. Un altro dettaglio di design interessante: nonostante la grande batteria e la struttura robusta, il RedMagic 11 Pro riesce a integrare un jack per cuffie da 3,5 mm sul bordo superiore [82], permettendo l’uso di cuffie o headset cablati senza adattatori. Questo è un omaggio ai gamer professionisti che vogliono audio a latenza zero ed è una caratteristica ormai quasi scomparsa negli altri telefoni di punta del 2025. In sintesi, il design del RedMagic 11 Pro riesce a bilanciare con successo uno stile aggressivo da gamer con una praticità e una durata effettiva. È un po’ più grande e pesante di un telefono normale, ma ogni grammo e millimetro in più è stato destinato a prestazioni, raffreddamento o batteria – e come concorderebbero gli utenti più esigenti, è un compromesso che ha senso [83].
Funzionalità pensate per i gamer e specifiche mostruose
Il RedMagic 11 Pro non riguarda solo il raffreddamento: è uno smartphone di fascia alta secondo ogni parametro della scheda tecnica, progettato per entusiasmare i gamer. Al suo cuore c’è il Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 5, attualmente il chip più veloce nel mondo Android. Questo processore, combinato con l’ampio margine termico, rende l’11 Pro uno dei telefoni più veloci di sempre nelle attività CPU e GPU [84]. Puoi configurare il telefono con 12, 16 o addirittura 24 GB di RAM LPDDR5X, garantendo un multitasking fluido (e, francamente, lasciando ampio margine di memoria per i giochi futuri). Le opzioni di archiviazione arrivano fino a 1 TB, utilizzando la tecnologia UFS 4.1 per tempi di caricamento fulminei [85]. In parole povere, questo telefono può caricare giochi di grandi dimensioni più velocemente e mantenere più app in background attive rispetto a quasi qualsiasi altro dispositivo sul mercato nel 2025.
Anche il display è un altro punto di forza. È un grande e bellissimo pannello AMOLED da 6,85 pollici con una risoluzione nitida di 2688×1216 (leggermente superiore al 1080p, a volte chiamata 1.5K). Ancora più importante, ha un refresh rate di 144 Hz per immagini ultra fluide, e vanta un impressionante touch sampling rate di 3000 Hz [86]. Questo significa che lo schermo rileva il tocco con una frequenza estremamente elevata, riducendo la latenza: ogni swipe e tap in un gioco frenetico viene registrato quasi istantaneamente. I gamer mobile che giocano a sparatutto o battle royale apprezzeranno questo vantaggio in termini di reattività. Lo schermo è anche molto luminoso (fino a 1800 nit di picco, secondo le specifiche dell’azienda) per una buona visibilità, e supporta un miliardo di colori con HDR, quindi le immagini sono vivaci.
Per completare il display, RedMagic ha incluso doppi altoparlanti stereo frontali che raggiungono volumi elevati e offrono audio posizionale nei giochi. E quando non vuoi disturbare gli altri, il già citato jack per cuffie è pronto per le tue cuffie da gaming – nessun adattatore USB-C necessario [87]. Sui lati del telefono troverai i pulsanti trigger capacitivi sulle spalle. Questi sono una caratteristica tipica di RedMagic (e di alcuni altri telefoni da gaming) da alcune generazioni, ma sull’11 Pro sono stati migliorati con un sampling rate ancora più alto (RedMagic dichiara 520 Hz) per un’attuazione quasi istantanea [88]. Puoi assegnare questi trigger a qualsiasi controllo su schermo nei tuoi giochi, ottenendo un enorme vantaggio competitivo liberando i pollici. Ad esempio, in un gioco di corse potresti usarli per freno e accelerazione, o in uno sparatutto per mirare e sparare, senza dover toccare lo schermo.
Il software del RedMagic include uno Game Space dedicato (attivato facendo scorrere un interruttore rosso fisico sul lato) [89]. Questa app modalità gioco aggrega tutti i tuoi giochi e ti permette di regolare le impostazioni delle prestazioni per ogni titolo. Puoi scegliere tra più profili di prestazione – da una modalità risparmio batteria a una modalità ad alte prestazioni che libera tutta la potenza del chipset con meno restrizioni [90]. Nella modalità più alta, il telefono aumenterà le frequenze di CPU/GPU e la ventola interna per massimizzare il frame rate (ideale per giochi impegnativi o se colleghi una ventola di raffreddamento esterna). Il Game Space offre anche overlay delle prestazioni a schermo, controlli della ventola, registrazione dello schermo e altre utility pensate per i gamer.Alimentare tutto è la massiccia batteria da 7.500 mAh, che è notevolmente più grande delle tipiche batterie da ~5000 mAh presenti nella maggior parte dei telefoni. Questo probabilmente era necessario per alimentare il chip ad alto consumo e la ventola di raffreddamento, ma porta i suoi frutti: puoi giocare più a lungo con una sola carica. Come accennato, RedMagic stima circa oltre 8 ore di gioco continuo su giochi pesanti come CoD Mobile alle impostazioni massime – che è eccellente per uno smartphone [91]. Quando hai bisogno di ricaricare, il telefono supporta la ricarica cablata da 120 W nel modello cinese (che aveva una batteria da 8.000 mAh), mentre il modello globale utilizza una batteria a doppia cella da 7.500 mAh con ricarica cablata da 80 W [92]. Il leggero downgrade nella velocità di ricarica per la versione globale è probabilmente dovuto al rispetto delle normative e degli standard di sicurezza, ma 80 W è comunque incredibilmente veloce – può caricare la batteria dallo 0 al 100% in circa mezz’ora. In modo insolito, il RedMagic 11 Pro supporta anche la ricarica wireless da 80 W, ben al di sopra dei 10-15 W tipici nei telefoni, quindi se utilizzi la base wireless compatibile di RedMagic, puoi ricaricare senza fili quasi velocemente quanto via cavo [93] [94]. E per le sessioni di gioco più intense, la funzione battery bypass (chiamata anche “alimentazione diretta”) è un’aggiunta fondamentale: se sei collegato mentre giochi, puoi abilitare un’impostazione che alimenta il telefono direttamente dal caricatore, bypassando la batteria. Questo riduce l’accumulo di calore nella batteria e previene cicli di carica inutili – prolungando la durata della batteria e mantenendo il telefono più fresco durante le sessioni di gioco prolungate [95].Mentre il gaming è chiaramente al centro dell’attenzione, il RedMagic 11 Pro copre comunque le basi che ci si aspetta da uno smartphone di fascia alta nel 2025. La sua fotocamera principale da 50 MP (con stabilizzazione ottica) e la ultra-grandangolare da 50 MP possono scattare foto decenti in buona luce, e il telefono offre persino la registrazione video fino a 8K [96]. La qualità delle immagini non supererà quella di un Galaxy S26 o di un iPhone 17 in condizioni difficili – e non c’è un teleobiettivo dedicato – ma è sufficiente per foto casuali e social media. Anche la fotocamera selfie da 16 MP sotto il display è nella media (un compromesso comune per il design a fotocamera nascosta), ma funziona per videochiamate e scatti veloci. Storicamente, i telefoni da gaming hanno risparmiato sulle fotocamere, ma RedMagic ha fornito almeno un hardware fotografico di fascia media, così da rendere l’uso quotidiano del telefono fattibile.Tutto sommato, la scheda tecnica del RedMagic 11 Pro sembra una lista dei desideri per gamer: processore all’avanguardia, tanta RAM, display super fluido, controlli da gaming, grande batteria, ricarica rapida e persino extra come il jack per cuffie e la fotocamera sotto il vetro. È uno degli smartphone più completi in termini di funzionalità disponibili, soprattutto nella sua fascia di prezzo.
Prezzo e disponibilità
Il RedMagic 11 Pro è stato presentato per la prima volta in Cina nell’ottobre 2025, dove è stato lanciato come “RedMagic 11 Pro+” con specifiche di ricarica leggermente diverse (il modello cinese ha la ricarica a 120 W e una batteria da 8.000 mAh). Poco dopo, Nubia ha annunciato la versione globale semplicemente come RedMagic 11 Pro [97]. Il modello globale ha debuttato ufficialmente all’inizio di novembre 2025 e le spedizioni mondiali iniziano il 19 novembre 2025 [98]. In termini di prezzo, RedMagic continua la sua tradizione di prezzi aggressivi per l’hardware: la configurazione base (12 GB di RAM, 256 GB di storage) è proposta a $699 sul sito RedMagic, anche se per via delle differenze regionali il prezzo arriva a circa $749 USD in mercati come il Nord America dopo le tasse [99] [100]. Anche a $749, l’11 Pro costa molto meno dei top di gamma tradizionali che spesso superano i $1000, pur offrendo più funzionalità all’avanguardia della maggior parte dei concorrenti.
Nota che l’unità entry-level da $699–$749 – che viene nella finitura “Cryo” nero opaco – non ha una finestra trasparente sul retro. Nasconde visivamente il raffreddamento a liquido (ovviamente ne ottieni comunque i benefici). Se vuoi la versione con il retro trasparente e la ventola RGB illuminata, dovrai optare per le versioni superiori. Le edizioni “Nightfreeze” (nero trasparente) e “Subzero” (argento trasparente) partono da circa $849 (con 16 GB di RAM e 512 GB di storage) e arrivano fino a $999 per il modello top di gamma 24 GB + 1 TB [101]. Quelle varianti di fascia alta sono quelle in cui puoi davvero mostrare il sistema di raffreddamento in azione attraverso il vetro posteriore. Tuttavia, tutti i modelli includono le stesse caratteristiche principali e l’hardware di raffreddamento.Il RedMagic 11 Pro è venduto direttamente tramite il sito ufficiale RedMagic e rivenditori online selezionati. Negli Stati Uniti, UE, Regno Unito, Canada, Australia e molti paesi dell’Asia-Pacifico, puoi acquistarlo sbloccato. Il telefono supporta una vasta gamma di bande 5G e 4G per la compatibilità globale. I primi recensori hanno ricevuto le loro unità a novembre e la disponibilità generale inizia a fine novembre 2025. RedMagic ha offerto alcuni incentivi per l’acquisto anticipato: ad esempio, un periodo limitato di pre-ordine early-bird a partire dal 13 novembre ha permesso agli acquirenti più impazienti di assicurarsi un’unità un giorno prima del rilascio generale acquistando un voucher [102]. Dopo il 19 novembre, il telefono sarà in vendita libera. Nubia ha anche confermato che la serie RedMagic 11 arriverà eventualmente in Europa (probabilmente a dicembre) e in altre regioni con le certificazioni appropriate [103].
Dal punto di vista del valore, il RedMagic 11 Pro si posiziona come una sorta di flagship killer nella nicchia gaming. A circa $749, ha un prezzo simile o inferiore a telefoni mainstream come OnePlus 15 o Xiaomi 17 Pro, ma offre caratteristiche distintive che questi non hanno (come il raffreddamento a liquido, opzioni RAM superiori e grilletti da gaming) [104]. La strategia di Nubia sembra essere quella di attrarre gli appassionati che vogliono il massimo delle prestazioni per ogni dollaro speso. Ovviamente, gli acquirenti dovrebbero considerare che il RedMagic è un dispositivo un po’ specializzato – la sua autonomia nell’uso normale (non gaming) dovrebbe comunque essere eccellente data la capacità, ma il suo sistema fotografico non è il suo punto di forza, e il software di Nubia (pur molto migliorato) non è raffinato come quello di Samsung o Google. Ma per il pubblico target di gamer e power user, la proposta è estremamente allettante.
Conclusione
Il RedMagic 11 Pro segna una tappa fondamentale nell’innovazione degli smartphone – porta la tecnologia di raffreddamento a liquido che prima era riservata ai PC desktop in un dispositivo che sta in tasca. Così facendo, affronta un problema sempre più importante nel mondo mobile: come mantenere alte prestazioni senza surriscaldarsi. Il primo verdetto degli esperti è che questa scommessa ha dato i suoi frutti. L’11 Pro rimane fresco sotto pressione e offre frame rate e stabilità che i gamer potevano solo sognare su un telefono. Come ha mostrato il drammatico teardown di Zack Nelson, avere “acqua che scorre nelle sue vene” non rende questo telefono un incubo di fragilità – anzi, è costruito più robusto di molti telefoni tradizionali [105] [106]. E oltre al raffreddamento, Nubia non si è dimenticata di dotare il RedMagic 11 Pro di tutte le funzionalità desiderate dagli utenti più esigenti, da un display a 144Hz a una batteria gigante e una ricarica rapidissima.
Nel contesto più ampio, il RedMagic 11 Pro fa parte di una tendenza verso telefoni sempre più specializzati e orientati a un pubblico specifico. Proprio come i telefoni focalizzati sulla fotocamera puntano a sostituire la tua reflex, questo telefono pensato per il gaming mira a essere un sostituto della console portatile. Il suo lancio arriva anche mentre lo Snapdragon 8 Elite Gen 5 di Qualcomm alimenta una nuova generazione di dispositivi, e RedMagic ha colto l’occasione per essere la prima a uscire sul mercato con quel chip, mostrandolo nella migliore luce (e temperatura) possibile. Come ha riassunto in modo efficace un recensore: lo Snapdragon 8 Gen 5 in questo dispositivo è “più veloce, più stabile e migliore per lunghe sessioni di gioco”, e anche se non tutte le promesse di marketing si sono avverate alla lettera, l’esperienza complessiva è una storia avvincente di perfezionamento nelle prestazioni di gioco mobile [107].
In definitiva, il RedMagic 11 Pro non è un telefono per tutti – è un po’ pesante, un po’ appariscente, e eccessivo per chi ha bisogno solo di WhatsApp e Instagram. Ma per gli appassionati di tecnologia e i gamer, rappresenta qualcosa di entusiasmante: un’ingegneria audace che fa davvero la differenza. È un argomento di conversazione (quante persone possono dire che il loro telefono ha un raffreddamento a liquido visibile?), e segnala che l’innovazione negli smartphone è viva e vegeta nel 2025, ben oltre i semplici aggiornamenti incrementali della fotocamera. Se sei un gamer mobile che pretende il miglior hardware possibile o semplicemente ami la tecnologia all’avanguardia, il RedMagic 11 Pro merita la tua attenzione. Non capita spesso di poter dire che un telefono ha ridefinito le soluzioni di raffreddamento, ma questo lo ha fatto – e potrebbe ispirare una nuova ondata di dispositivi competitivi con micro-pompe e tubi pieni di liquido. Per ora, il RedMagic 11 Pro rimane praticamente senza rivali come lo smartphone più cool – e uno dei più potenti – sul pianeta.
Fonti:
Vineet Washington, NotebookCheck – “RedMagic 11 Pro teardown: Ecco come appaiono gli interni del primo smartphone al mondo raffreddato ad acqua” (4 nov 2025) notebookcheck.net notebookcheck.net notebookcheck.netAlex Alderson, NotebookCheck – “RedMagic 11 Pro lanciato a livello globale a $699…” (3 nov 2025) notebookcheck.net notebookcheck.netGSMArena News – “RedMagic 11 Pro viene smontato in video, guarda il circuito di raffreddamento a liquido dall’interno” (4 nov 2025) muckrack.com- Abhimanyu Ghoshal, New Atlas – “Puoi vedere il flusso del liquido di raffreddamento attraverso questo telefono per gamer hardcore” (4 nov 2025) [108] [109] [110] [111] [112] [113] [114] [115]
- Matt Horne, Android Authority – “Il teardown rivela i segreti a raffreddamento liquido dietro il ‘telefono più potente del pianeta’” (4 nov 2025) [116] [117] [118] [119] [120] [121] [122]
- Gregory Zuckerman, FindArticles – “Il primo telefono con Snapdragon 8 Elite Gen 5 è quasi perfetto” (4 nov 2025) [123] [124] [125] [126] [127] [128]
- Jackson Chung, TechEBlog – “Lo smartphone RedMagic 11 Pro con raffreddamento a liquido è stato costruito per durare nel tempo, questo test di resistenza lo dimostra” (4 nov 2025) [129] [130] [131] [132] [133] Vineet Washington, NotebookCheck – “RedMagic 11 Pro teardown: Ecco come appaiono gli interni del primo smartphone al mondo raffreddato ad acqua” (4 nov 2025) notebookcheck.net notebookcheck.net notebookcheck.netAlex Alderson, NotebookCheck – “RedMagic 11 Pro lanciato a livello globale a $699…” (3 nov 2025) notebookcheck.net notebookcheck.netGSMArena News – “RedMagic 11 Pro viene smontato in video, guarda il circuito di raffreddamento a liquido dall’interno” (4 nov 2025) muckrack.com
References
1. newatlas.com, 2. newatlas.com, 3. www.androidauthority.com, 4. www.techeblog.com, 5. www.androidauthority.com, 6. www.androidauthority.com, 7. www.findarticles.com, 8. www.findarticles.com, 9. newatlas.com, 10. www.findarticles.com, 11. www.findarticles.com, 12. www.findarticles.com, 13. www.androidauthority.com, 14. www.androidauthority.com, 15. www.techeblog.com, 16. www.techeblog.com, 17. www.androidauthority.com, 18. www.androidauthority.com, 19. www.techeblog.com, 20. www.androidauthority.com, 21. newatlas.com, 22. newatlas.com, 23. newatlas.com, 24. newatlas.com, 25. www.techeblog.com, 26. www.androidauthority.com, 27. newatlas.com, 28. newatlas.com, 29. newatlas.com, 30. newatlas.com, 31. www.androidauthority.com, 32. www.techeblog.com, 33. newatlas.com, 34. newatlas.com, 35. www.techeblog.com, 36. www.androidauthority.com, 37. muckrack.com, 38. www.androidauthority.com, 39. newatlas.com, 40. www.notebookcheck.net, 41. www.notebookcheck.net, 42. www.androidauthority.com, 43. www.techeblog.com, 44. www.androidauthority.com, 45. newatlas.com, 46. newatlas.com, 47. www.androidauthority.com, 48. www.androidauthority.com, 49. www.androidauthority.com, 50. newatlas.com, 51. www.androidauthority.com, 52. www.androidauthority.com, 53. www.androidauthority.com, 54. www.androidauthority.com, 55. newatlas.com, 56. www.androidauthority.com, 57. www.findarticles.com, 58. www.findarticles.com, 59. www.findarticles.com, 60. www.findarticles.com, 61. www.findarticles.com, 62. www.findarticles.com, 63. www.findarticles.com, 64. www.findarticles.com, 65. www.findarticles.com, 66. www.findarticles.com, 67. www.findarticles.com, 68. www.techeblog.com, 69. www.techeblog.com, 70. www.techeblog.com, 71. www.techeblog.com, 72. www.techeblog.com, 73. www.techeblog.com, 74. www.techeblog.com, 75. www.techeblog.com, 76. www.techeblog.com, 77. www.androidauthority.com, 78. www.androidauthority.com, 79. www.techeblog.com, 80. newatlas.com, 81. newatlas.com, 82. www.androidauthority.com, 83. newatlas.com, 84. www.findarticles.com, 85. newatlas.com, 86. newatlas.com, 87. www.androidauthority.com, 88. www.techeblog.com, 89. newatlas.com, 90. newatlas.com, 91. newatlas.com, 92. www.notebookcheck.net, 93. www.notebookcheck.net, 94. www.notebookcheck.net, 95. newatlas.com, 96. newatlas.com, 97. muckrack.com, 98. www.androidauthority.com, 99. www.androidauthority.com, 100. newatlas.com, 101. newatlas.com, 102. www.notebookcheck.net, 103. muckrack.com, 104. www.notebookcheck.net, 105. www.techeblog.com, 106. www.androidauthority.com, 107. www.findarticles.com, 108. newatlas.com, 109. newatlas.com, 110. newatlas.com, 111. newatlas.com, 112. newatlas.com, 113. newatlas.com, 114. newatlas.com, 115. newatlas.com, 116. www.androidauthority.com, 117. www.androidauthority.com, 118. www.androidauthority.com, 119. www.androidauthority.com, 120. www.androidauthority.com, 121. www.androidauthority.com, 122. www.androidauthority.com, 123. www.findarticles.com, 124. www.findarticles.com, 125. www.findarticles.com, 126. www.findarticles.com, 127. www.findarticles.com, 128. www.findarticles.com, 129. www.techeblog.com, 130. www.techeblog.com, 131. www.techeblog.com, 132. www.techeblog.com, 133. www.techeblog.com
