- Verizon guida la corsa al 6G: Il CTO di Verizon, Yago Tenorio, ha annunciato un nuovo 6G Innovation Forum con i partner Ericsson, Nokia, Samsung, Meta e Qualcomm, con l’obiettivo di progettare il 6G “tenendo conto di una serie di casi d’uso” per risolvere problemi che le reti attuali non possono [1] [2]. Tenorio ha sottolineato che il 6G si concentrerà su nuove esigenze (ad esempio, più uplink per applicazioni di intelligenza artificiale, dispositivi IoT minuscoli e a basso consumo) affinché “abiliti cose che oggi non puoi fare” [3].
- Nokia potenzia l’IA e si prepara al 6G: Nokia ha annunciato la concessione in licenza della tecnologia Juniper RIC (RAN Intelligent Controller) di HPE nella sua piattaforma di rete MantaRay basata sull’IA [4] [5]. Tommi Uitto di Nokia ha dichiarato che questo accordo “rafforza la nostra automazione guidata dall’IA … consentendo agli operatori di gestire reti multivendor in modo più efficiente e prepararsi alla transizione dal 5G al 6G” [6]. (Nokia ha anche integrato 45 ingegneri Juniper nel suo team, mostrando come i fornitori stiano rafforzando l’automazione RAN [7].)
- Connettività satellitare e IoT in espansione: T-Mobile ha ampliato il suo servizio satellite-to-phone (T‑Satellite con Starlink) oltre i messaggi di emergenza, includendo le app più popolari. Ora gli utenti negli Stati Uniti possono utilizzare chat vocali/video su WhatsApp, mappe, meteo, X (ex Twitter) e altro tramite Starlink nelle zone senza copertura [8] [9]. Come ha affermato Mike Katz di T‑Mobile, questo significa “portare le app e i servizi telefonici essenziali… dando alle persone accesso alle app di cui hanno più bisogno, in luoghi dove non hanno mai avuto segnale prima. È una svolta per la sicurezza… e la libertà di restare connessi praticamente ovunque.” [10]. Altri progetti satellitari e IoT hanno attirato attenzione, dai rollout eSIM in India ai test in UAE/Medio Oriente del 5G a capacità ridotta (RedCap) per supportare dispositivi IoT a basso consumo.
- Nuove reti 5G e aggiornamenti in tutto il mondo: Le telecomunicazioni hanno lanciato o aggiornato reti 5G in molti paesi. Nelle Isole Vergini Britanniche, Caribbean Cellular Telephone (CCT) ha attivato il servizio 5G in una parte di Tortola – il primo lancio 5G del territorio – con i leader locali che lo hanno definito un “traguardo monumentale” e hanno richiesto più spettro per espandere la copertura a livello nazionale [11]. Nel Regno Unito, EE (il ramo mobile di BT) ha annunciato l’obiettivo di coprire il 99% della popolazione con il 5G standalone entro il 2030 [12], implementando nuove radio Ericsson Massive MIMO (le prime in Europa) e definendo questa ambiziosa espansione come “5G+”. Virgin Media O2 ha attivato un “Giga Site” a Londra utilizzando la tecnologia dual-band massive MIMO di Nokia per combinare bande basse, medie e alte e offrire velocità e capacità estreme [13]. Robert Joyce di O2 ha dichiarato che il Giga Site “dimostra come stiamo investendo e innovando… offrendo velocità più elevate, maggiore capacità e connessioni più affidabili” [14]. Altri operatori (ad es. Vodafone UK, America Movil, MTN, MobiFone del Vietnam) hanno anch’essi proseguito con espansioni o test del 5G.
- Partnership tra industrie e aggiornamenti tecnologici: I fornitori di telecomunicazioni e gli operatori hanno presentato progetti chiave. Nokia ha dichiarato che la sua piattaforma MantaRay (per l’automazione della rete basata su IA) già supporta il 5G e viene potenziata per il 6G (ora includendo anche il RIC di HPE) [15] [16]. Ericsson e MTN Sudafrica hanno completato un importante aggiornamento della rete core: MTN ha implementato il 5G Core cloud-native di Ericsson (core di pacchetto e controller di policy), ottenendo un aggiornamento live senza interruzioni e avvicinandosi a un core completamente basato su cloud [17] [18]. Solomzi Mnyaka di MTN ha sottolineato che questa “rete pronta per il futuro” permetterà a MTN di “rispondere più rapidamente… lanciare nuovi servizi con agilità e semplificare i nostri processi interni tramite l’automazione” [19]. Altri accordi tecnologici hanno visto Nokia collaborare con Intracom/BroadbandOne per utilizzare apparecchiature wireless fisse a 28 GHz per la banda larga gigabit nei parchi aziendali statunitensi e la svedese Enea rinnovare il suo contratto per fornire software di gestione del traffico 5G a un importante operatore nordamericano (validando il suo 5G Service Engine cloud-native e la piattaforma dati degli abbonati) [20].
- Notizie su spettro, aste e politiche: Anche i regolatori si sono mossi. La Turchia ha confermato un’asta per lo spettro 5G il 16 ottobre 2025 (11 lotti in 700 MHz/3.5 GHz, con un obiettivo di $2,125 miliardi) e ha dichiarato che gli operatori dovranno lanciare il 5G entro aprile 2026 [21]. Il DoT indiano ha posticipato una scadenza per i test EMF 5G da settembre a dicembre 2025, dando alle telco più tempo per certificare la sicurezza radio [22]. A livello globale, molti paesi stanno rapidamente eliminando 2G/3G: ad esempio, gli Stati Uniti hanno spento il 3G (e prevedono di disattivare il 2G entro il 2025), il Canada chiuderà il 3G entro la fine del 2025, e l’Europa punta a spegnere le reti legacy tra il 2028 e il 2030 [23]. L’ONU ha inoltre esortato i nuovi governanti dell’Afghanistan a ripristinare Internet/telecomunicazioni a livello nazionale dopo un recente blackout, sottolineando le implicazioni politiche della connettività.
- Commenti e previsioni degli esperti: I leader del settore sono ottimisti ma cauti. Il CEO di Qualcomm, Cristiano Amon (al Snapdragon Summit di settembre 2025), ha dichiarato che dispositivi 6G “pre-commerciali” potrebbero essere pronti già nel 2028, sottolineando che “la connettività… si sta evolvendo” per soddisfare casi d’uso guidati dall’IA [24]. Tenorio di Verizon ha sottolineato che i casi d’uso reali del 6G saranno cruciali, con un focus sulle sfide di IA e IoT [25]. Tommi Uitto e Mark Atkinson di Nokia hanno evidenziato che sono necessarie reti gestite dall’IA perché le reti “stanno diventando così complesse che è impossibile per gli ingegneri umani gestirle” senza l’apprendimento automatico [26]. Gli analisti del settore notano che l’interesse per il 6G sta crescendo, ma gli standard non saranno formalizzati prima della fine di questo decennio – quindi la maggior parte degli sforzi attuali riguarda R&S e strategia (ad esempio il forum di Verizon) piuttosto che prodotti commerciali.
- Impatto e prospettive: In sintesi, questi sviluppi del 2–3 ottobre mostrano un settore delle telecomunicazioni in rapida evoluzione. Gli operatori stanno densificando rapidamente il 5G (e avviando reti 5G standalone) mentre pianificano il prossimo salto verso il 6G, spesso utilizzando strumenti di intelligenza artificiale e cloud. I collegamenti satellitari stanno sfumando i confini tra cellulare e spazio. Grandi partnership e piani per lo spettro suggeriscono che sono in arrivo ulteriori espansioni su larga scala. Per consumatori e aziende, ciò significa una banda larga mobile gradualmente migliore e nuovi servizi (ad es. accesso wireless fisso super-veloce, copertura globale per smartphone). Gli esperti del settore avvertono che il successo dipende da una pianificazione intelligente dei casi d’uso, dalle normative (come quelle su spettro ed EMF) e dal mantenere l’ecosistema tecnologico interoperabile. Con il 6G ancora a diversi anni di distanza, il prossimo futuro vedrà un’ulteriore evoluzione del 5G (RedCap IoT, Open RAN, core cloud) piuttosto che miracoli istantanei. Ma, come ha detto un analista, l’ondata di aggiornamenti di rete è “un punto di svolta per la sicurezza, la tranquillità e la libertà di restare connessi”, suggerendo che questi passi portano davvero verso un mondo molto più connesso [27].
Fonti: Articoli di notizie recenti sulle telecomunicazioni e comunicati stampa (2–3 ottobre 2025) da SDxCentral, Communications Today, Reuters, Anadolu Agency, The Fast Mode, PR Newswire e altri [28] [29] [30] [31] [32] [33] [34] [35] [36] [37] [38]. Queste forniscono aggiornamenti su lanci di reti, partnership tra fornitori, politiche sullo spettro, iniziative IoT/AI e commenti di esperti. (Nessuna immagine inclusa.)
References
1. www.sdxcentral.com, 2. www.sdxcentral.com, 3. www.sdxcentral.com, 4. www.thefastmode.com, 5. www.sdxcentral.com, 6. www.thefastmode.com, 7. www.thefastmode.com, 8. www.communicationstoday.co.in, 9. www.communicationstoday.co.in, 10. www.communicationstoday.co.in, 11. www.sdxcentral.com, 12. www.thefastmode.com, 13. www.thefastmode.com, 14. www.thefastmode.com, 15. www.thefastmode.com, 16. www.sdxcentral.com, 17. www.thefastmode.com, 18. www.thefastmode.com, 19. www.thefastmode.com, 20. www.thefastmode.com, 21. www.reuters.com, 22. tecknexus.com, 23. www.aa.com.tr, 24. www.rcrwireless.com, 25. www.sdxcentral.com, 26. www.sdxcentral.com, 27. www.communicationstoday.co.in, 28. www.communicationstoday.co.in, 29. www.thefastmode.com, 30. www.sdxcentral.com, 31. www.sdxcentral.com, 32. www.reuters.com, 33. www.thefastmode.com, 34. www.thefastmode.com, 35. www.sdxcentral.com, 36. www.aa.com.tr, 37. www.thefastmode.com, 38. www.thefastmode.com