Follia Mobile: Leak su iPhone 17, Rivoluzione AI di Pixel 10 e Mania dei Pieghevoli (Riepilogo 24–25 agosto 2025)

Agosto 25, 2025
Mobile Madness: iPhone 17 Leaks, Pixel 10’s AI Revolution & Foldable Frenzy (Aug 24–25, 2025 Roundup)

Apple: voci su iPhone 17 e aggiornamenti iOS

L’evento autunnale di Apple dedicato all’iPhone (secondo indiscrezioni previsto per il 9 settembre) si avvicina, e le fughe di notizie stanno delineando un iPhone 17 come “l’iPhone più sottile di sempre” con alcuni cambiamenti importanti techcrunch.com. Secondo TechCrunch e Bloomberg, la gamma iPhone 17 dovrebbe introdurre display leggermente più grandi (le voci parlano di un modello base da 6,3 pollici, rispetto ai 6,1 attuali) e portare schermi ad alta frequenza di aggiornamento a 120Hz anche sull’iPhone 17 standard techcrunch.com techcrunch.com. In particolare, si ritiene che questo lancio dia il via a un ciclo di riprogettazione triennale per il top di gamma Apple – primo anno (2025) con un nuovo linguaggio di design e un modello ultra-sottile “iPhone 17 Air” che potrebbe sostituire il Plus techcrunch.com, secondo anno (2026) in cui si vocifera il debutto del primo iPhone pieghevole di Apple techcrunch.com, e il terzo anno che perfezionerebbe queste innovazioni. In altre parole, sembra che Apple stia pianificando la più grande rivoluzione dell’iPhone degli ultimi anni.

Leak hardware: presunti schemi del iPhone 17 Pro Max suggeriscono che Apple continuerà a offrire sia varianti solo eSIM che con SIM fisica in diverse regioni. Un design interno trapelato mostra due forme di batteria: una batteria a forma di L per i modelli con vano SIM e una batteria più rettangolare per i modelli solo eSIM (come quelli negli Stati Uniti) macrumors.com macrumors.com. Interessante notare che la batteria è coperta da una piastra metallica (per la dissipazione del calore), una tecnica che Apple ha già utilizzato su iPhone 16 Pro e che ora potrebbe essere estesa a tutti i modelli 17 Pro macrumors.com. Un’altra fuga di notizie – grazie al prolifico Majin Bu – afferma che Apple ha sviluppato nuove custodie in tessuto “TechWoven” per sostituire il materiale FineWoven dello scorso anno, poco apprezzato bez-kabli.pl. Queste custodie TechWoven sarebbero più resistenti e supporterebbero anche un accessorio “Crossbody Strap”, in pratica un laccetto che permette di indossare l’iPhone al collo o a tracolla macrumors.com macrumors.com. I prototipi delle confezioni di queste custodie mostrano piccoli fori di attacco e menzionano la crossbody strap, in linea con la recente tendenza di chi letteralmente indossa il telefono macrumors.com. È una nicchia, ma un incrocio moda-tecnologia in crescita che Apple potrebbe ufficialmente abbracciare (e renderebbe il tuo iPhone più difficile da borseggiare). Sono trapelate anche le opzioni di colore per le nuove custodie (Nero, Marrone, Blu, Verde, Viola – con nomi fantasiosi come “Sienna”), suggerendo che Apple stia preparando una gamma completa di nuovi accessori insieme al lancio di iPhone 17 macrumors.com.

Dal lato software, Apple è stata impegnata a correggere bug e perfezionare iOS in vista del prossimo rilascio. L’azienda ha distribuito iOS 18.6.2 in un aggiornamento urgente, correggendo una vulnerabilità zero-day legata a immagini dannose dopo segnalazioni di utilizzo attivo bez-kabli.pl. Nel frattempo, la beta di iOS 19 (che corrisponde a iOS 26 nel nuovo strano schema di denominazione di Apple) è ormai alle battute finali e ha aggiunto alcune piccole ma utili funzionalità. I tester segnalano un prompt per la modalità di risparmio energetico adattiva – il sistema può suggerire la modalità risparmio energetico in base ai modelli di utilizzo – e l’integrazione delle funzionalità salute di Apple Watch (come il rilevamento dell’ossigeno nel sangue) direttamente su iPhone bez-kabli.pl. Si tratta di aggiornamenti incrementali mentre Apple mette a punto iOS 19 per il rilascio ufficiale il mese prossimo.

Oltre agli smartphone, Apple sta anche ampliando il suo ecosistema. Mark Gurman di Bloomberg ha rivelato che Apple sta sviluppando un nuovissimo sistema operativo orientato alla casa con nome in codice “Charismatic.” Si tratta essenzialmente di un sistema operativo per la smart home che fonde elementi di tvOS e watchOS, progettato per funzionare su un prossimo dispositivo hub domestico (pensate a qualcosa come un display smart simile a un iPad o persino un robot domestico) bloomberg.com bloomberg.com. Questo progetto “homeOS” sottolinea come gli annunci di Apple a settembre potrebbero non riguardare solo iPhone e Apple Watch – potremmo vedere anche nuovi accessori o anteprime di piattaforme. Come ha ricordato agli investitori il CFO di Apple Luca Maestri, nonostante nuove categorie di prodotto all’orizzonte, l’iPhone rimane la “punta di diamante” di Apple e “un business estremamente importante per noi… continueremo a far crescere questo business” bez-kabli.pl. In breve, Apple non sta rallentando: aspettatevi che iPhone 17 arrivi non solo con i soliti aggiornamenti annuali, ma che dia il via a un ciclo di innovazione pluriennale che ridefinirà l’identità dell’iPhone (e manterrà entusiasti sia i fan che gli investitori Apple).

Google: Lancio di Pixel 10 e mosse audaci

Google ha dominato i titoli alla fine di agosto con il suo evento di lancio Pixel 10, che si è tenuto il 20 agosto a New York. L’azienda ha ufficialmente presentato quattro nuovi telefoni – il Pixel 10, 10 Pro, 10 Pro XL e 10 Pro Fold – continuando la strategia multi-formato (standard, grande, XL e pieghevole) introdotta lo scorso anno bez-kabli.pl. Tutti i dispositivi sono alimentati dal chip proprietario di Google Tensor G5 e presentano aggiornamenti hardware iterativi. Ad esempio, il Pixel 10 base finalmente ottiene un teleobiettivo, offrendo per la prima volta anche al modello non-Pro una configurazione a tripla fotocamera bez-kabli.pl. Anche il pieghevole Pixel 10 Pro Fold ha ricevuto un miglioramento della fotocamera, adottando un sensore principale da 50 MP (leggermente migliore rispetto alla fotocamera del Fold della generazione precedente) bez-kabli.pl. Per il resto, Google non ha ridisegnato drasticamente l’hardware: gli esterni e i display dei telefoni sono molto simili alla serie Pixel 9, come avevano suggerito le indiscrezioni theverge.com theverge.com. In effetti, la stessa Google aveva anticipato l’aspetto del Pixel 10 settimane prima, e assomiglia molto al Pixel 9 Pro (Google sembra sicura del suo linguaggio di design, barra della fotocamera compresa) theverge.com.

Il cambiamento più radicale nel Pixel 10 non è visibile dall’esterno: Google ha rimosso lo slot per la SIM fisica nei modelli di punta – almeno nel mercato statunitense bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Come per i recenti iPhone di Apple, la gamma Pixel 10 sarà solo eSIM negli Stati Uniti. Google ha confermato che gli utenti potranno trasferire senza problemi i profili eSIM tra Android e iPhone – suggerendo che con iOS 17 (alias iOS 26) questo autunno, anche i dispositivi Apple supporteranno una simile capacità di trasferimento eSIM cross-platform bez-kabli.pl bez-kabli.pl. “Passare a solo eSIM rende più veloce e semplice connettersi a una rete… puoi scaricare un piano in pochi minuti senza armeggiare con una minuscola SIM, il che è un enorme vantaggio in termini di comodità,” spiega Sarah McGarr, CEO dell’operatore mobile Sim Local, lodando la scelta di Google techradar.com. Per chi viaggia spesso, i telefoni Pixel 10 permetteranno di passare da un operatore all’altro o tra piani internazionali in modo completamente digitale. Google afferma che inizialmente limiterà i Pixel solo eSIM agli Stati Uniti bez-kabli.pl – probabilmente per valutare la reazione dei consumatori – mentre le versioni internazionali di Pixel 10 potrebbero ancora includere un vano SIM per i mercati non ancora pronti per l’eSIM. Tuttavia, la decisione di Google segnala che l’era della SIM fisica sta volgendo al termine nei telefoni di fascia alta. (Apple ha fatto la stessa scelta nel 2022 per gli iPhone statunitensi, e ora Google ha confermato questa tendenza.)

L’evento di lancio di Google stesso è stato davvero uno spettacolo e perfettamente in linea con il messaggio: IA, IA, IA. La presentazione ha messo in secondo piano le specifiche tecniche pure, puntando invece i riflettori su come il nuovo modello di Gemini AI di Google sia integrato in tutta l’esperienza Pixel 10 reuters.com reuters.com. L’azienda ha persino invitato celebrità (Jimmy Fallon, i Jonas Brothers e altri) per mostrare casi d’uso reali delle sue funzionalità IA reuters.com. “Si è parlato molto di IA nei telefoni – e francamente ci sono state anche molte promesse non mantenute – ma Gemini è davvero rivoluzionario,” ha dichiarato sul palco il responsabile hardware di Google, Rick Osterloh, riferendosi al potente nuovo modello di IA che gira sul dispositivo reuters.com reuters.com. Il Pixel 10 introduce un “photo coach” IA nell’app fotocamera che può rilevare se stai scattando una foto di bassa qualità (sfocata, con cattiva illuminazione, ecc.) e darti consigli per migliorarla reuters.com. Dispone anche di un Assistente Google più proattivo che può mostrarti informazioni senza che tu le chieda – ad esempio, se sblocchi il telefono dopo essere atterrato in una nuova città, potrebbe mostrarti automaticamente la prenotazione dell’hotel o un’email di ritardo del volo senza che tu lo richieda reuters.com. Queste funzionalità si basano sulle capacità di IA federata di Google, molte delle quali sono state presentate in anteprima al Google I/O di maggio (come la funzione di traduzione in tempo reale delle chiamate, anch’essa mostrata nella demo) reuters.com.Crucialmente, Google ha mantenuto i prezzi invariati rispetto all’anno scorso. Il Pixel 10 base parte da 799 dollari e il top di gamma Pixel 10 Pro Fold costa 1.799 dollari, sostanzialmente invariati nonostante le preoccupazioni di inizio anno riguardo a inflazione e dazi che avrebbero potuto far aumentare i costi degli smartphone reuters.com reuters.com. È probabile che Google stia assorbendo parte dei costi per restare competitiva con Samsung e Apple. Osterloh ha sottolineato con una battuta sul palco che molte funzionalità del Pixel 10 “funzionerebbero quasi esattamente allo stesso modo sull’hardware dell’anno scorso”, sottolineando che “non si tratta più solo dell’hardware” reuters.com. Invece, Google sta posizionando il suo software AI come elemento distintivo – “Abbiamo i migliori modelli, abbiamo il miglior assistente AI, e [questo] può sbloccare così tanta utilità sul tuo telefono”, ha detto Osterloh reuters.com. In altre parole, Google sa che il design del Pixel 10 non rappresenta una svolta radicale; il fattore wow dovrebbe essere ciò che il telefono fa con l’AI. Le prime recensioni pratiche concordano sul fatto che i telefoni appaiono e si sentono simili a quelli dell’anno scorso, ma i nuovi trucchi AI sono davvero utili reuters.com reuters.com.Google sta anche aprendo nuove strade nella connettività satellitare. In un annuncio a sorpresa (tramite un post su X/Twitter durante l’evento Pixel), Google ha rivelato che la serie Pixel 10 sarà la prima linea di smartphone a supportare chiamate vocali e video WhatsApp via satellite 9to5google.com 9to5google.com. A partire dal 28 agosto – il giorno in cui i telefoni Pixel 10 inizieranno a essere spediti ai clienti – i possessori di Pixel 10 che si trovano fuori copertura (senza rete cellulare o Wi-Fi) potranno utilizzare collegamenti satellitari di emergenza per effettuare una chiamata WhatsApp. Un breve video dimostrativo ha mostrato un Pixel visualizzare l’icona del satellite mentre riceveva una chiamata WhatsApp in una zona senza segnale 9to5google.com androidauthority.com. Questo va oltre i messaggi SOS che gli iPhone 14 e 15 di Apple possono inviare via satellite. Infatti, gli iPhone limitano ancora l’uso del satellite ai soli messaggi di emergenza, mentre l’ultimo Galaxy S25 di Samsung supporta solo SMS satellitari di base – quindi le chiamate WhatsApp via satellite rappresentano un grande passo avanti nel rendere il satellite una funzione per i consumatori, non solo una linea di salvataggio d’emergenza androidauthority.com androidauthority.com. (Come ha scherzato un sito tech, essere davvero irraggiungibili potrebbe diventare un ricordo del passato per gli utenti Pixel bez-kabli.pl.) Ci sono delle avvertenze: Google ha precisato che il servizio funzionerà solo con operatori partecipanti e potrebbe comportare costi aggiuntivi 9to5google.com. Probabilmente si appoggerà a partnership come il prossimo servizio “T-Satellite” di T-Mobile e iniziative simili. Inoltre, le chiamate satellitari richiedono una visuale libera del cielo e possono avere ritardi di latenza. Resta comunque una prima assoluta degna di nota – WhatsApp stessa ha collaborato con Google per questa funzione, rendendo la serie Pixel 10 una piattaforma di lancio per una caratteristica che potremmo vedere adottata anche da altri telefoni in futuro 9to5google.com androidauthority.com.

In termini di strategia di prodotto, Google ha fornito alcune informazioni sincere durante le interviste alla stampa in occasione del lancio. Rick Osterloh e altri dirigenti dell’hardware Google hanno illustrato su cosa Google non sta lavorando al momento, e questo è significativo. Nonostante la crescente popolarità dei telefoni pieghevoli in stile flip, Google “intende restare fuori dalla corsa [dei flip-phone]” per ora – il che significa che non aspettatevi un Pixel Flip a breve bez-kabli.pl bez-kabli.pl. (L’impegno di Google sui pieghevoli rimane concentrato sul Pixel Fold in stile libro.) Hanno anche messo in pausa lo sviluppo di un nuovo Pixel Tablet dopo averne appena lanciato uno nel 2023; Osterloh ha ammesso che Google deve “capire un futuro significativo” per i tablet prima di riprovarci bez-kabli.pl. E sugli occhiali AR – una categoria in cui molti pensavano che Google sarebbe rientrata – Osterloh ha detto che è ancora “da definire” se Google venderà mai di nuovo i propri occhiali AR bez-kabli.pl. Google aveva mostrato un prototipo di occhiali AR lo scorso anno, ma a differenza di Meta e altri, Google sembra contenta di lasciare che siano i partner a esplorare questo settore per ora bez-kabli.pl. In modo intrigante, Osterloh ha lasciato intendere che se Google dovesse riprendere in mano gli occhiali AR, potrebbero funzionare in tandem con “un telefono più piccolo che potrebbe aprirsi per l’intrattenimento” – uno sguardo speculativo su un potenziale futuro ecosistema di mini dispositivi – ma per ora Google punta tutto sui telefoni Pixel principali e sui wearable invece che su gadget sperimentali】 bez-kabli.pl. Come ha detto un alto dirigente di Google, l’azienda prova design di telefoni audaci “ogni due o tre anni.” Hanno introdotto un pieghevole lo scorso anno, quindi secondo questa logica potremmo non vedere un altro cambiamento di form-factor da Google fino al 2026 bez-kabli.pl. In breve, i fan di Pixel non dovrebbero aspettarsi un Flip o un nuovo tablet – la gamma Google 2025 sarà tutta incentrata sui telefoni (e sui relativi Pixel Watch/Buds), con l’energia dell’azienda rivolta a far risaltare le sue funzionalità AI e di connettività.

Samsung: Pieghevoli raffinati e slancio di mercato

Mentre Google e Apple si contendono l’IA e l’ecosistema, Samsung è stata impegnata a perfezionare il lato hardware – soprattutto nella categoria dei telefoni pieghevoli che ha inaugurato. I Galaxy Z Fold 7 e Galaxy Z Flip 7 di Samsung sono arrivati sul mercato all’inizio di agosto (dopo un evento Unpacked a fine luglio) e hanno ricevuto elogi come i pieghevoli più raffinati mai realizzati dall’azienda. Ora giunti alla loro settima generazione, i pieghevoli Samsung hanno raggiunto un livello di maturità tale che i recensori affermano che “si avvicinano alla perfezione” per questa tipologia bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Entrambi i dispositivi sono più sottili, leggeri e resistenti rispetto ai predecessori, risolvendo molte delle lamentele dei primi utenti. Il Z Fold 7 (pieghevole a libro) è il più sottile mai realizzato da Samsung – solo 8,9 mm di spessore da chiuso – e ha introdotto importanti novità come un sensore principale da 200 MP (una prima volta per un pieghevole Samsung) ts2.tech ts2.tech. È alimentato da un chipset Snapdragon 8 “Elite” personalizzato per Galaxy, che garantisce prestazioni di altissimo livello ts2.tech. Il display interno aperto è leggermente più grande e simile a un tablet, grazie a cornici più sottili e a una cerniera migliorata, rendendo la produttività e la fruizione di contenuti multimediali ancora migliori. Anche il Z Flip 7 (a conchiglia) ha ricevuto miglioramenti notevoli: Samsung gli ha finalmente dato un display esterno più grande (circa 4,1 pollici) che migliora notevolmente l’usabilità a telefono chiuso bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Ora è possibile fare molto di più dallo schermo esterno, rispondendo a una richiesta storica degli utenti. Anche la cerniera e il display pieghevole del Flip 7 sono stati migliorati e, da aperto, il dispositivo è più piatto e con una piega meno visibile. One UI 8, l’ultimo aggiornamento software di Samsung (basato su Android, con miglioramenti IA di Samsung), è preinstallato sia su Fold7 che su Flip7, portando nuove funzioni AI per la fotocamera e opzioni di personalizzazione a complemento dell’hardware aggiornato.Le prime recensioni sottolineano che l’approccio iterativo di Samsung – ovvero miglioramenti incrementali ogni anno – ha davvero dato i suoi frutti in questa generazione. Il Fold 7 e il Flip 7 sembrano meno dei gadget sperimentali e più degli smartphone premium mainstream, solo che si piegano bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Wired si è spinta fino a dire che sono “più facili da consigliare che mai” perché la maggior parte delle stranezze è stata risolta bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Detto ciò, ci sono ancora alcune riserve: il Flip7, con la sua forma compatta, può scaldarsi un po’ sotto uso intenso e ha ancora autonomia limitata (un compromesso comune per il formato flip compatto) bez-kabli.pl. E Samsung continua a limitare ciò che lo schermo esterno può fare di default – appena tolto dalla scatola, non puoi eseguire app complete sul display frontale del Flip7, tranne alcuni widget, anche se gli utenti più esperti hanno trovato delle soluzioni alternative bez-kabli.pl. Ma a parte queste piccole pecche, il consenso è che Samsung ha fissato l’asticella in alto per i pieghevoli. Con quasi il 20% della quota di mercato globale degli smartphone nell’ultimo trimestre, il business degli smartphone Samsung è in una posizione solida bez-kabli.pl. Nel solo Q2, Samsung ha spedito circa 58 milioni di smartphone (in crescita di circa il 7,9% su base annua, superando di gran lunga la crescita di Apple) bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Questo include sia i pieghevoli che i telefoni tradizionali, ma dimostra che Samsung riesce a crescere anche in un mercato fiacco. Gli analisti attribuiscono parte di questo vantaggio al primato di Samsung nei pieghevoli: mentre altri marchi stanno appena lanciando la prima o la seconda generazione di pieghevoli, Samsung è già alla settima generazione e detiene la fetta maggiore della nicchia dei pieghevoli per ora <a href=”https://www.bez-kabli.plbez-kabli.pl. Man mano che i pieghevoli si avvicinano al mercato di massa, gli anni di perfezionamento di Samsung le danno un vantaggio in termini di fiducia degli utenti e riconoscimento del marchio.

Vale la pena notare che Samsung ha applicato un leggero aumento di prezzo sul Fold 7 – è stato lanciato a $1,999, ovvero $100 in più rispetto al Fold 6 dell’anno scorso ts2.tech. Samsung lo presenta come un vero dispositivo di produttività multitasking (quasi un ibrido tra telefono e tablet), e la maggiore cura nei dettagli potrebbe giustificare il prezzo premium per gli appassionati. Il Flip 7, invece, ha mantenuto un prezzo più accessibile (rispetto ad altri telefoni di punta) e continua a essere promosso in colori e stili alla moda, una strategia che sembra riscuotere successo soprattutto tra i consumatori più giovani e gli utenti attenti allo stile. Infatti, gli analisti notano che i pieghevoli a conchiglia (di Samsung e altri) stanno guadagnando popolarità. “Costa meno e ha catturato l’immaginazione” degli utenti che cercano qualcosa di diverso rispetto al classico smartphone nero ts2.tech ts2.tech. I telefoni a conchiglia portano un fattore di forma nostalgico con tecnologia moderna, e a circa $1.000 competono con i telefoni di fascia alta standard – una combinazione che sembra funzionare, come dimostrano i forti preordini per dispositivi come il Flip 7 in alcune regioni.

In altre notizie relative a Samsung, l’intersezione sempre vivace tra tecnologia e politica ci ha regalato una storia: il lancio di Trump Mobile. L’azienda di famiglia dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato un accordo di licenza per lanciare un nuovo servizio mobile negli USA, completo di uno smartphone a marchio proprio chiamato “T1 Phone.” L’offerta, soprannominata piano “Freedom” da 47$, promette servizio su una grande rete (affermano di usare la stessa copertura di AT&T/Verizon/T-Mobile) a 47,45$ al mese reuters.com. Il T1 Phone stesso ha un prezzo di 499$ e utilizza Android – ma oltre a questo, i dettagli sono vaghi. Ciò che ha attirato l’attenzione (e il divertimento) del mondo tech sono state le immagini promozionali. Inizialmente, il marketing di Trump Mobile mostrava quella che sembrava essere un iPhone dorato con il logo Trump, causando confusione e scherno theverge.com theverge.com. E proprio quando pensavamo che non potesse diventare più strano, questa settimana l’azienda ha condiviso una nuova pubblicità per i preordini del T1 con un render che è chiaramente un Samsung Galaxy S25 Ultra modificato in oro con una bandiera americana e la scritta “T1” sopra theverge.com theverge.com. Non hanno nemmeno rimosso il marchio della custodia Spigen – l’immagine era letteralmente un S25 Ultra in una custodia Spigen Thin Fit, presa da un annuncio di accessori theverge.com theverge.com. Il falso era così evidente che il produttore di custodie Spigen ha risposto su X con un perplesso “??? bro what” theverge.com theverge.com. Samsung, dal canto suo, è rimasta in silenzio (probabilmente contenta di assistere alla commedia). Basti dire che il telefono di Trump Mobile non è in realtà un iPhone o un S25 Ultra rimarchiato – quelli erano apparentemente render “illustrativi” – ma l’intero lancio è stato ampiamente deriso nei circoli tecnologici <a href=”https://www.bez-kabli.pl/news/mobile-phone-mania-launches-leaks-market-shake-ups-news-roundup-aug-23-24-2025In altre notizie su Samsung, una theverge.com. Resta da vedere se un numero significativo di persone si iscriverà a Trump Mobile, ma ha comunque fornito un curioso siparietto nel ciclo di notizie sugli smartphone. (Se non altro, è un promemoria che nel mondo degli smartphone la realtà può essere più strana della fantasia – e che i team di marketing forse dovrebbero ricontrollare il loro lavoro su Photoshop.)

Marchi cinesi e innovazioni nei pieghevoli

Anche il 24–25 agosto ha portato una raffica di notizie dai produttori cinesi di smartphone, che stanno spingendo con forza sull’innovazione del design – soprattutto nei foldables – e registrando grandi numeri sul mercato.

Huawei ha fatto scalpore con un dispositivo che sembra uscito direttamente dalla fantascienza: il Huawei Mate XT, il primo smartphone tri-folding al mondo. Sebbene questo telefono sia stato tecnicamente annunciato un po’ prima, è diventato silenziosamente disponibile in quantità limitate – e un giornalista tecnologico a Shenzhen ha potuto provarlo con mano, rimanendo sbalordito bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Il Mate XT parte come uno smartphone spesso da 6,4 pollici, ma si apre, poi si apre di nuovo grazie a un design a doppia cerniera, espandendosi in un tablet da 10,2 pollici quando è completamente aperto bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Immagina un dispositivo che si piega a forma di Z – questo è il tri-fold di Huawei. Utilizza tre pannelli OLED collegati tra loro con un meccanismo sofisticato e tenuti chiusi magneticamente quando è piegato bez-kabli.pl bez-kabli.pl. I primi report hands-on dicono che la costruzione sembra “notevolmente solida” nonostante la complessità bez-kabli.pl. Il Mate XT è estremamente premium nel prezzo – circa $4.000 (sì, quattromila) in Cina – e Huawei ne ha prodotto solo un piccolo lotto. Eppure, gli appassionati li hanno acquistati immediatamente, dimostrando che c’è domanda per questo tipo di tecnologia all’avanguardia bez-kabli.pl bez-kabli.pl. A livello globale, il Mate XT è più una vetrina tecnologica che un prodotto di massa (le sanzioni USA limitano fortemente la capacità di Huawei di vendere telefoni a livello internazionale, soprattutto con il 5G). Ma è una dichiarazione: nonostante le sfide geopolitiche, Huawei continua a innovare all’avanguardia dell’hardware. Alcuni osservatori hanno definito il Mate XT “una dimostrazione di sfida in mezzo alle restrizioni USA” – Huawei che sfrutta la sua abilità ingegneristica per restare rilevante nella conversazione sugli smartphone bez-kabli.pl. È anche un indizio di un possibile futuro in cui i pieghevoli non sono limitati a una sola piega: potremmo avere dispositivi che si piegano due o più volte per avere ancora più superficie di schermo. Per ora, Huawei può vantarsi di avere il primo telefono tri-fold che puoi effettivamente acquistare (se hai tasche molto profonde e vivi in Cina).

Honor, il marchio che si è separato da Huawei alcuni anni fa, sta anche raddoppiando gli sforzi sui pieghevoli – ma con un approccio più globale. Honor ha confermato che terrà un evento di lancio globale il 28 agosto a Londra per presentare il Honor Magic V5 a livello internazionale bez-kabli.pl. Il Magic V5 (un pieghevole in stile libro) è stato lanciato in Cina lo scorso mese ed è promosso come il pieghevole più sottile al mondo fino ad oggi. Quanto sottile? Solo 4,1 mm di spessore da aperto, e circa 8,8 mm da chiuso bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Per dare un’idea, 8,8 mm è più sottile di molti smartphone normali con custodia, e circa 0,1 mm più sottile persino del sottile Galaxy Z Fold7 (il Fold7 di Samsung è ~8,9 mm) – anche se Honor nota con ironia che questa specifica ignora la sporgenza della fotocamera 😅 theverge.com theverge.com. Resta comunque un risultato ingegneristico notevole. Il Magic V5 è anche leggero per un grande pieghevole, circa 217 grammi bez-kabli.pl, e non lesina sulle specifiche: secondo quanto riferito, monta il nuovo chipset Snapdragon 8 Elite e una capiente batteria da 5.820 mAh (capacità molto superiore rispetto ai pieghevoli Samsung) bez-kabli.pl. Informazioni trapelate suggeriscono che abbia un ampio display interno da 7,9 pollici e un sistema fotografico robusto, puntando essenzialmente a sfidare direttamente il Galaxy Fold di Samsung bez-kabli.pl. La strategia di Honor sembra chiara: sfidare Samsung in Europa e in altri mercati offrendo un pieghevole più sottile e potenzialmente più economico. Se Honor posizionerà il Magic V5 a un prezzo aggressivo inferiore al Galaxy Fold, potrebbe attirare acquirenti che vogliono l’effetto wow di un pieghevole senza il prezzo premium di Samsung. Sapremo tutti i dettagli al lancio del 28 agosto, ma il solo fatto che Honor porti il V5 fuori dalla Cina è significativo. Dimostra che la competizione sui pieghevoli si sta scaldando a livello globale, e Samsung non è più l’unica opzione sul mercato. Non molto tempo fa, i pieghevoli Samsung non avevano praticamente rivali nella maggior parte dei mercati occidentali; entro la fine del 2025, i consumatori potrebbero scegliere anche tra Hono (e forse altri come Pixel Fold di Google in alcune regioni, e anche i pieghevoli di Motorola/Lenovo). La corsa ai pieghevoli sta entrando in una nuova fase, e la sottigliezza è un importante motivo di vanto: aspettatevi che il marketing ruoti attorno a chi riesce a realizzare il pieghevole più elegante che non sembri un mattone in tasca.

Nel campo Oppo/OnePlus (entrambi i marchi appartengono alla stessa società madre, BBK Electronics), c’è stata un’interessante svolta strategica. Oppo ha il suo pieghevole di punta – il Find N5 – che è un pieghevole sottilissimo in stile libro appena lanciato in Cina. Tradizionalmente, OnePlus (che condivide la R&S con Oppo) avrebbe potuto prendere quel design e rebrandizzarlo come dispositivo OnePlus per i mercati globali (simile a come l’anno scorso l’Oppo Find N3 è stato venduto come OnePlus Open in alcune regioni). Infatti, i fan si aspettavano un OnePlus Open 2 quest’anno basato sul nuovo design Oppo. Tuttavia, OnePlus ha annunciato ufficialmente che non rilascerà un nuovo pieghevole nel 2025 bez-kabli.pl bez-kabli.pl. In un sincero post sul forum intitolato “A Note About Our Foldable Strategy for 2025,” il product manager dei pieghevoli di OnePlus, Gu “Vale” G., ha spiegato che Oppo “prenderà il comando nel segmento dei pieghevoli” per ora, mentre OnePlus “mette in pausa i pieghevoli per questa generazione.” Ha sottolineato, “Non è un passo indietro, è una ricalibrazione,” assicurando ai fan OnePlus che il marchio non sta abbandonando i pieghevoli a lungo termine bez-kabli.pl bez-kabli.pl. In sostanza, OnePlus salta un anno – non ci sarà nessun OnePlus Open 2 nel 2025, quindi l’ultra-sottile Oppo Find N5 rimarrà sotto il nome Oppo quando arriverà in Europa/Regno Unito (Oppo ha confermato il lancio in questi mercati) techradar.com techradar.com. I clienti statunitensi, purtroppo, non avranno né un pieghevole Oppo né OnePlus in questo ciclo, poiché Oppo non vende ufficialmente telefoni negli Stati Uniti e OnePlus non lo rebrandizzerà bez-kabli.pl. È un po’ una delusione per gli appassionati nordamericani di pieghevoli – il OnePlus Open dell’anno scorso era una delle poche alternative a Samsung e ha persino battuto i record di vendita OnePlus per un prodotto di debutto in Nord America bez-kabli.pl <a href=”https://www.bez-kabli.pl/news/mbez-kabli.pl. La decisione di OnePlus probabilmente si riduce a concentrare le risorse (i pieghevoli sono costosi da sviluppare e supportare) e a non voler cannibalizzare gli sforzi di Oppo. Gli analisti del settore la interpretano come una razionale consolidazione: perché lanciare due dispositivi “sorelle” (Oppo N5 e OnePlus Open 2) che sono quasi identici? Meglio puntare su uno solo ed evitare confusione. Il lato positivo è che Oppo Find N5 porterà avanti la torcia – e da quanto si dice, è un pieghevole eccezionale, “quasi sottile come un telefono normale” quando è aperto, il che offre un’idea di dove sta andando la tecnologia dei pieghevoli bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Quanto a OnePlus, sta giocando sul lungo periodo – presumibilmente pianificando un pieghevole più differenziato o aspettando un mercato che possa supportare un pieghevole OnePlus unico in futuro. L’azienda ha stuzzicato i fan, “Restate sintonizzati per ciò che verrà… non vediamo l’ora di condividerlo presto con voi!” nel suo annuncio techradar.com, suggerendo che forse il 2026 porterà qualcosa di nuovo (magari un rollable o un’altra sorpresa). Per ora, i fan del marchio dovranno accontentarsi dell’originale OnePlus Open (2023) o guardare all’offerta di Oppo se disponibile.

Altri marchi degni di nota: Sony rimane fedele, Nothing diventa strana

Due altri attori hanno fatto notizia in modi diversi. Sony, che ultimamente è stata molto silenziosa nel settore mobile, si è sentita in dovere di riaffermare il suo impegno verso gli smartphone Xperia dopo alcune turbolenze. Durante l’estate, Sony ha dovuto richiamare il suo top di gamma Xperia 1 V in Giappone a causa di un bug software che causava surriscaldamento e spegnimenti improvvisi – un danno d’immagine per un prodotto di nicchia. Questo ha alimentato voci secondo cui Sony potrebbe finalmente uscire dal settore telefonico, dato che le vendite Xperia sono minime a livello globale e molti hanno pensato che fosse solo questione di tempo prima che venisse staccata la spina. Ma Sony ha reagito con forza contro questa narrazione. In una conferenza sugli utili di inizio agosto, il CFO di Sony Lin Tao ha dichiarato esplicitamente che gli smartphone sono un “business estremamente importante” per Sony e una parte fondamentale della sua strategia a lungo termine bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Si è scusata per i problemi dell’Xperia 1 V ma ha chiarito che Sony non intende abbandonare Xperia. “La tecnologia delle telecomunicazioni è qualcosa che coltiviamo da molto tempo… continueremo a far crescere questo business,” ha detto Lin Tao, come riportato da Android Authority bez-kabli.pl bez-kabli.pl. In altre parole, i telefoni Xperia non stanno per estinguersi; al contrario, Sony li considera strategicamente preziosi, non solo per le vendite dirette ma anche perché si collegano ad altre divisioni (l’esperienza di Sony nei telefoni avvantaggia il suo business dei sensori fotografici, l’integrazione con il gaming, ecc.). Alcuni insider hanno persino fatto trapelare che il prossimo top di gamma Xperia di Sony è in arrivo nei prossimi mesi – e sì, probabilmente avrà ancora le amate “Sony-ismi” come il jack cuffie da 3,5 mm e lo slot microSD che pochi altri top di gamma offrono bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Per i fedeli di Xperia, questa è stata una buona notizia: la loro opzione Android di nicchia non è morta. La sfida di Sony, ovviamente, è offrire dispositivi con un migliore controllo qualità (basta richiami, per favore) e magari espandere la distribuzione oltre le poche regioni attualmente servite. Ma almeno ora è ufficiale: Sony insiste che non abbandonerà ancora la corsa agli smartphone theverge.com <a href=”https://www.theverge.com/news/756593/sony-insists-xperia-phones-are-very-important-to-it#:~:text=CFO%20Lin%20Tao%20mentioned%20Sony%E2%80%99s,us%2C%E2%80%9D%20according%theverge.com. Xperia potrebbe essere di nicchia, ma è qui per restare nel prossimo futuro.

D’altra parte, Nothing, la startup londinese guidata dal co-fondatore di OnePlus Carl Pei, sta dimostrando che c’è spazio per la creatività fuori dagli schemi negli smartphone. Nothing ha lanciato il suo Phone (3) a fine luglio – il suo terzo smartphone di generazione e il primo vero tentativo di flagship per gli Stati Uniti (è pienamente compatibile con gli operatori statunitensi). Con un prezzo di $799, il Phone 3 si posiziona direttamente contro gli iPhone e Galaxy base bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Ciò che lo distingue è il caratteristico design trasparente di Nothing e alcune nuove particolarità che stanno facendo parlare i recensori tech. Innanzitutto, il modulo della fotocamera posteriore rompe con ogni convenzione di design: invece di file ordinate o una griglia, Nothing ha disposto le tre fotocamere del Phone 3 in uno schema a zig-zag sul retro bez-kabli.pl. È volutamente asimmetrico e può risultare quasi stridente se sei abituato alle bombature ordinate delle fotocamere sugli altri telefoni. “Potrebbe farti impazzire se hai l’OCD per l’allineamento,” ha scherzato una recensione bez-kabli.pl. La filosofia di Carl Pei sembra essere che i telefoni sono diventati troppo noiosi, quindi Nothing li renderà strani di proposito. La seconda novità riguarda l’interfaccia luminosa. I precedenti telefoni Nothing avevano l’interfaccia “Glyph” – strisce LED sul retro che lampeggiavano in schemi diversi per le notifiche. Era interessante ma un po’ limitato e appariscente. Con Phone (3), Nothing ha rivisitato Glyph trasformandolo in un mini display a matrice di LED sul retro, chiamato “Glyph Matrix.” In sostanza, è un piccolo schermo a bassa risoluzione composto da più LED che può mostrare forme e informazioni in stile pixel-art bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Ad esempio, può mostrare una scritta scorrevole in stile 8-bit per una notifica in arrivo, un’animazione semplice per un timer o lo stato di carica della batteria, ecc. Nothing ha persino creato mini-giochi e app per esso – puoi giocare a una mini versione di “Spin the Bottle” o “Carta-Forbice-Sasso” con gli amici usando il retro del telefono come display bez-kabli.pl. È assolutamente fantasioso – il genere di cosa a cui nessun grande produttore si dedicherebbe. Inoltre, Nothing sta aprendo un’API così che gli sviluppatori possano creare interazioni personalizzate con la Glyph Matrix bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Immagina un’app di Uber che potrebbe mostrare una piccola icona dell’auto quando la tua corsa sta arrivando, o un’app musicale che potrebbe visualizzare un equalizzatore retrò – le possibilità ci sono, se gli sviluppatori le abbracceranno. Lo faranno? È incerto, dato che Nothing è ancora un piccolo attore. Ma il fatto che questo telefono abbia back-of-device apps è decisamente fuori dal comune.

Ovviamente, il Phone 3 doveva anche soddisfare gli standard di base per giustificare il suo prezzo. Dal punto di vista delle specifiche, Nothing è passata alla categoria superiore: monta un processore Snapdragon 8 Gen 4, un display OLED da 6,7 pollici a 120Hz e una tripla fotocamera da 50 MP (principale, ultra-grandangolare e un teleobiettivo periscopico con zoom ottico 3×) bez-kabli.pl. Queste specifiche lo mettono alla pari con molti top di gamma del 2025. Il sistema di fotocamere, curiosamente, punta su un approccio ad alta risoluzione e anche la fotocamera selfie è da 50 MP – un bel salto rispetto ai 32 MP del Phone 2 techcrunch.com techcrunch.com. Nothing promette inoltre 5 anni di aggiornamenti del sistema operativo per il Phone 3, segno di fiducia nella loro longevità bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Insieme al telefono, Nothing ha ampliato il suo ecosistema di dispositivi tech trasparenti. A luglio hanno anche presentato gli auricolari wireless Ear (2) e persino un paio di cuffie over-ear chiamate Nothing Head(1), realizzate in collaborazione con il marchio audiofilo KEF bez-kabli.pl. Le cuffie over-ear Head(1) continuano l’estetica trasparente – si possono letteralmente vedere i driver e i circuiti attraverso i padiglioni – e puntano a offrire un suono premium a 299 dollari bez-kabli.pl. Dimostra che l’ambizione di Nothing non si limita ai telefoni; stanno costruendo un marchio tech di nicchia che si distingue visivamente. TechCrunch ha osservato che, sebbene alcune delle “innovazioni” di Nothing possano essere novità superficiali, l’azienda è riuscita indubbiamente a farci parlare di nuovo di design dei telefoni bez-kabli.pl. In un mare di rettangoli neri tutti uguali, l’approccio di Nothing è rinfrescante. Il tempo dirà se le caratteristiche eccentriche del Phone 3 saranno utili o solo trovate, ma il telefono ha ricevuto recensioni piuttosto positive – “eccentrico, stravagante, e mi piace davvero molto,” ha scritto un recensore currently.att.yahoo.com. Che una startup riesca a competere con Apple e Samsung su un top di gamma (e nel mercato statunitense, per di più) è già di per sé impressionante. Quantomeno, Carl Pei è riuscito a dare agli appassionati di tecnologia enagli appassionati qualcosa su cui discutere che non siano solo le velocità della CPU o i sensori della fotocamera – invece, stiamo dibattendo su gadget trasparenti, fotocamere strane e giochi LED su un telefono. Questo è un risultato di per sé.

Tendenze di mercato e prospettive finanziarie

L’industria della telefonia mobile nell’agosto 2025 si trova a un punto di svolta: l’innovazione è alta, ma la crescita complessiva del mercato è bassa. Nuovi dati della società di ricerca IDC suggeriscono che la crisi globale degli smartphone si sta finalmente attenuando – anche se di poco. Nel secondo trimestre del 2025, le spedizioni mondiali di smartphone sono aumentate di circa l’1% anno su anno raggiungendo circa 295 milioni di unità bez-kabli.pl. Può sembrare poco, ma è importante notare che si tratta dell’ottavo trimestre consecutivo di crescita anno su anno bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Dopo la flessione dei primi anni 2020, il settore ha ora messo insieme due anni di lenta ripresa. Tuttavia, i guadagni non sono affatto uniformi. I mercati sviluppati come Nord America ed Europa sono in gran parte saturi; ad esempio, il mercato statunitense è cresciuto solo di circa l’1% lo scorso trimestre a causa delle pressioni economiche bez-kabli.pl. I mercati emergenti, invece, hanno registrato una crescita migliore, e la “premiumizzazione” – ovvero i consumatori che acquistano modelli di fascia alta – ha contribuito ad aumentare i ricavi anche dove le vendite in unità sono rimaste stabili bez-kabli.pl bez-kabli.pl. Nel secondo trimestre, sia Samsung che Apple hanno registrato un aumento delle spedizioni a livello globale (Samsung +7,9%, Apple +1,5% in unità) bez-kabli.pl, principalmente grazie alle forti vendite dei loro dispositivi premium bez-kabli.pl. Molti marchi focalizzati su dispositivi economici e di fascia media, al contrario, hanno continuato a faticare poiché i consumatori, stanchi dell’inflazione, tengono i telefoni più a lungo o risparmiano per modelli più costosi che sembrano aggiornamenti più validi. L’prezzo medio di vendita (ASP) degli smartphone è aumentato, e i dispositivi che offrono qualcosa di veramente nuovo – che sia uno schermo pieghevole, una fotocamera eccellente o funzionalità AI – sono abbastanza allettanti da spingere le persone a spendere di più nonostante le difficoltà economiche bez-kabli.pl. In breve, la fascia alta sostiene il mercato, mentre la fascia bassa è ancora debole. Questo è in linea con le indicazioni di aziende come Xiaomi (ne parleremo tra poco) che stanno rifocalizzando l’attenzione sui segmenti premium.Uno dei cambiamenti più affascinanti sta avvenendo dietro le quinte: la catena di approvvigionamento degli smartphone si sta rapidamente riorientando a causa delle forze geopolitiche. Un nuovo rapporto Canalys ha rivelato che nel secondo trimestre del 2025, l’India ha superato la Cina diventando il primo esportatore di smartphone verso gli Stati Uniti reuters.com. In particolare, il 44% degli smartphone importati negli Stati Uniti nel secondo trimestre è stato prodotto in India, un enorme balzo rispetto al solo 13% dell’anno precedente reuters.com. Nel frattempo, la quota della Cina nelle importazioni statunitensi di telefoni è crollata al 25%, in calo rispetto al 61% dell’anno precedente reuters.com. Questo è il risultato diretto di aziende come Apple che spostano più produzione in India per diversificare rispetto alla Cina e mitigare i rischi legati ai dazi reuters.com reuters.com. Apple ha accelerato l’assemblaggio in India (Foxconn e altri ora producono lì una parte significativa degli iPhone), e la strategia ha dato i suoi frutti: il volume di smartphone prodotti in India e spediti negli Stati Uniti è cresciuto del 240% anno su anno nel secondo trimestre reuters.com reuters.com. “L’India è diventata per la prima volta nel secondo trimestre 2025 il principale polo manifatturiero per gli smartphone venduti negli Stati Uniti,” ha osservato l’analista di Canalys Sanyam Chaurasia, citando la “rapida transizione della catena di approvvigionamento di Apple verso l’India in un contesto commerciale incerto” tra Stati Uniti e Cina reuters.com reuters.com. Si tratta di un riallineamento storico: per oltre un decennio, la Cina è stata il centro indiscusso della produzione di smartphone. Ora, le tensioni geopolitiche (e i pesanti dazi statunitensi sull’elettronica prodotta in Cina) hanno innescato una migrazione. Anche Vietnam, Thailandia e altri stanno ottenendo una parte della torta, ma finora l’India è la grande vincitrice. L’impatto va oltre il semplice prestigio: questa diversificazione potpotrebbe rendere la catena di approvvigionamento più resiliente (ad esempio, meno interruzioni dovute ai lockdown o alle politiche di un singolo paese), ma comporta anche nuove sfide in termini di logistica e controllo qualità man mano che la produzione si disperde. Curiosamente, nonostante questi spostamenti nella catena di fornitura e i fornitori che anticipano le scorte per battere le scadenze dei dazi, il mercato degli smartphone statunitense è cresciuto solo dell’~1% nel secondo trimestre reuters.com reuters.com – indicando che la domanda dei consumatori negli Stati Uniti rimane tiepida. C’è anche pressione politica: il presidente Trump (tornato in carica in questo scenario) si è espresso chiaramente sul desiderio che le aziende producano negli Stati Uniti e ha persino minacciato ulteriori dazi su aziende come Apple se non producono a livello nazionale reuters.com reuters.com. In questo contesto, la mossa in India rappresenta per Apple un esercizio di equilibrio: mantenere bassi i costi senza incorrere nell’ira di Washington. Come si evolverà questo triangolo tra Stati Uniti, Cina e India sarà una delle storie chiave per la catena di fornitura tecnologica nei prossimi anni.

Passando ai dati finanziari dell’azienda, Xiaomi – spesso chiamata la “Apple della Cina” – ha presentato un report sugli utili eccezionale che ha fatto notizia il 24 agosto. I ricavi di Xiaomi nel Q2 2025 sono aumentati del 30,5% su base annua, raggiungendo ¥116,8 miliardi (~16,2 miliardi di dollari) bez-kabli.pl reuters.com, superando nettamente le aspettative degli analisti. È un’impennata notevole, soprattutto considerando che il mercato globale è rimasto pressoché stabile. Cosa l’ha determinata? Xiaomi ha registrato una forte crescita delle spedizioni di smartphone in diversi mercati, in particolare nel Sud-Est asiatico dove ora è diventata il marchio di smartphone n.1 bez-kabli.pl. L’azienda ha dichiarato di essere ora il terzo produttore di telefoni al mondo con una quota di mercato globale del 14,7%, e di essere persino salita al #2 in Europa lo scorso trimestre (superando Apple in alcuni mercati europei) bez-kabli.pl. Questa crescita arriva mentre Xiaomi si espande aggressivamente all’estero mantenendo la sua attrattiva per il rapporto qualità-prezzo. Tuttavia, il presidente di Xiaomi Lu Weibing ha adottato un tono cauto. Durante la call sugli utili, Lu ha osservato che “il mercato globale degli smartphone [vedrà] una crescita minima o nulla quest’anno… intorno allo 0,1%–0,2%,” molto al di sotto di quanto Xiaomi aveva previsto a gennaio bez-kabli.pl. Di conseguenza, Xiaomi ha ridotto il suo obiettivo di spedizioni di telefoni per il 2025 da 180 milioni a 175 milioni di unità bez-kabli.pl reuters.com. È comunque leggermente superiore ai circa 163 milioni dello scorso anno, ma dimostra che anche Xiaomi riconosce la debolezza della domanda a livello globale. La citazione di Lu, “diverso dalla crescita che avevamo previsto,” riflette come il 2025 sia stato più impegnativo di quanto molti produttori di telefoni sperassero bez-kabli.pl reuters.com.

Non si è trattato solo di telefoni per Xiaomi: l’azienda è altamente diversificata. In particolare, la nascente attività di veicoli elettrici (EV) di Xiaomi sta guadagnando terreno. Nel secondo trimestre, la divisione EV di Xiaomi ha generato 20,6 miliardi di ¥ di ricavi (grazie alla vendita di circa 81.000 delle sue nuove auto elettriche nel trimestre) reuters.com reuters.com, ed è sulla buona strada per raggiungere il suo primo profitto trimestrale più avanti quest’anno bez-kabli.pl. Xiaomi ha investito oltre 30 miliardi di ¥ in ricerca e sviluppo per gli EV finora, ma è fiduciosa che la divisione auto diventerà presto redditizia reuters.com reuters.com. La sinergia tra telefoni + EV può sembrare strana, ma Xiaomi vede le auto essenzialmente come grandi gadget su ruote – e sta sfruttando la sua esperienza in software e catena di approvvigionamento per entrare in quel mercato. Inoltre, Xiaomi ha confermato che sta sviluppando un chipset per smartphone di nuova generazione, nome in codice “XRINGO1.” Questo seguirebbe i precedenti chip Surge e sottolinea l’ambizione di Xiaomi di unirsi ad Apple, Samsung e ora Google nell’avere un proprio silicio bez-kabli.pl. Progettare chip è difficile (chiedetelo a Google, che si affida ancora a Samsung per gran parte dell’IP di Tensor), ma a lungo termine può dare a Xiaomi maggiore controllo su funzionalità e costi.

Approfondendo il business dei telefoni di Xiaomi: nel secondo trimestre ha spedito 42,4 milioni di smartphone, un modesto aumento dello 0,6% su base annua bez-kabli.pl. Quindi, in termini di unità, andamento quasi piatto – ma ricordiamo che i ricavi sono aumentati del 30%. Questo implica un grande aumento nelle vendite di telefoni di fascia più alta o altre fonti di ricavo. In effetti, il prezzo medio di vendita (ASP) di Xiaomi è diminuito solo del 2% bez-kabli.pl, il che non è male considerando che stanno puntando su modelli più premium che spesso inizialmente hanno margini più bassi. Xiaomi è nota per la sua politica di prezzi aggressiva (sottocutendo Samsung e Apple offrendo al contempo specifiche elevate), e questa formula l’ha aiutata a guadagnare quote di mercato nei mercati più sensibili al prezzo. Ma il leggero calo dell’ASP suggerisce che Xiaomi sta riuscendo a vendere modelli più costosi senza abbassare troppo il prezzo medio complessivo – probabilmente grazie a dispositivi come Xiaomi 13 Ultra e i telefoni pieghevoli, che sono più costosi rispetto ai suoi vecchi modelli economici. I dirigenti Xiaomi hanno ammesso che il mercato di fascia bassa è in calo (le vendite di Android economici sono in diminuzione poiché molti consumatori rimandano qualsiasi nuovo acquisto) bez-kabli.pl. Questo rispecchia i dati del settore che mostrano che il segmento sotto i 200 dollari si sta riducendo in molte regioni a causa delle pressioni economiche bez-kabli.pl. Per resistere a ciò, Xiaomi sta cercando di “premiumizzare” – concentrandosi su telefoni di fascia media e alta, e diversificando in nuove categorie come veicoli elettrici, tablet, dispositivi indossabili, ecc., per ridurre la dipendenza dai telefoni base bez-kabli.pl. Finora, sta funzionando – far crescere i ricavi del 30% in un mercato a crescita quasi zero è davvero notevole, rendendo Xiaomi un’eccezione tra i principali produttori in questo trimestre bez-kabli.pl reuters.com. Dimostra che un’espansione aggressiva (sia geografica che in nuovi tipi di prodotti) può portare a una crescita rara in questo contesto.Un’altra tendenza di mercato degna di nota è la crescita dei chip e delle funzionalità incentrate sull’IA nei telefoni, che si collega sia agli sviluppi hardware che software. Ad esempio, Qualcomm ha presentato silenziosamente un nuovo chipset mobile di fascia media ad agosto: il Snapdragon 7s Gen 4 (un aggiornamento della serie Snapdragon 7, che alimenta molti telefoni di fascia medio-alta) rcrwireless.com. Questo potrebbe non attirare l’attenzione dei media mainstream come un flagship Snapdragon 8 Gen 4, ma è significativo per ciò che porta nella fascia media. Lo Snapdragon 7s Gen 4, costruito con un processo a 4nm, offre modesti miglioramenti nelle prestazioni (~7% CPU/GPU più veloce rispetto al suo predecessore) rcrwireless.com rcrwireless.com, ma, cosa più importante, include funzionalità di gioco di livello elite (come il supporto a display 144Hz e ottimizzazioni GPU avanzate) e capacità di IA on-device che prima erano riservate ai chip di fascia alta rcrwireless.com rcrwireless.com. Qualcomm afferma che può eseguire modelli di IA generativa come Llama 1B di Meta e realizzare traduzioni e trascrizioni vocali in tempo reale grazie a una Hexagon NPU (motore IA) aggiornata rcrwireless.com rcrwireless.com. Supporta inoltre fotocamere fino a 200MP e video 4K HDR, oltre a connettività moderna come mmWave 5G e Wi-Fi 6E rcrwireless.com rcrwireless.com. In sostanza, funzionalità che sarebbero state da prima pagina su un flagship due anni fa stanno ora arrivando sui telefoni di fascia media. Il primo dispositivo confermato a utilizzare questo Snapdragon 7s Gen 4 è il Redmi Note 15 Pro+ di Xiaomi rcrwireless.com, un telefono appena lanciato in Cina che ha attirato l’attenzione offrendo una batteria gigante da 7.000 mAh con ricarica rapida a 90W e un display luminoso ad alto refresh rate – tutto in un dispositivo di fascia media ts2.tech. Questo riflette una tendenza più ampia: i marchi cinesi stanno spingspingendo i limiti in durata della batteria e specifiche a prezzi più bassi, costringendo i produttori di chip a fornire silicio in grado di gestire funzionalità avanzate a basso costo. È un ciclo: chip migliori permettono telefoni economici migliori, il che mette pressione su tutti per migliorare. Per i consumatori, è un’ottima notizia: anche i telefoni non di punta rilasciati alla fine del 2025 saranno più reattivi, dureranno di più e avranno capacità AI che una volta richiedevano un telefono da 1.000 dollari.

TL;DR sul mercato: L’arena degli smartphone sta assistendo a un’innovazione intensa in mezzo a una concorrenza serrata. Le aziende puntano su funzionalità AI, fattori di forma pieghevoli e altri nuovi trucchi per stimolare l’interesse dei consumatori verso l’upgrade. Allo stesso tempo, si confrontano con una crescita di mercato lenta e catene di approvvigionamento in evoluzione. Questa dinamica è stata ben riassunta da Lu Weibing di Xiaomi nel suo avvertimento che la crescita è minuscola (nell’ordine dello 0,1%) bez-kabli.pl – eppure qualcuno riuscirà a catturare quella piccola crescita, e tutti stanno cercando di essere quel qualcuno. Nelle notizie di agosto vediamo strategie diverse: Apple punta su un ciclo di rinnovamento del design pluriennale per riaccendere l’entusiasmo, Google punta sull’AI per ridefinire cosa può fare un telefono, Samsung affina l’hardware per mantenere la leadership, e i marchi cinesi innovano su fattori di forma e proposte di valore per conquistare quote ovunque possibile.

Commento e prospettive: AI in ascesa, fattori di forma in evoluzione

Gli sviluppi di fine agosto sottolineano un tema chiave: gli smartphone sono a un bivio evolutivo. Da un lato, l’hardware sta diventando incredibilmente sperimentale – doppia piegatura? pixel art sul retro? – segno che i produttori sono disposti a rischiare per distinguersi. Dall’altro, molti addetti ai lavori sostengono che le specifiche hardware pure stanno passando in secondo piano rispetto a esperienze guidate da software e AI. Come ha osservato Bob O’Donnell, chief analyst di Technalysis Research, dopo l’evento Pixel di Google: “Molte delle cose che hanno mostrato oggi probabilmente funzionerebbero quasi esattamente allo stesso modo sull’hardware dell’anno scorso. Il loro punto è che non si tratta più solo dell’hardware.” reuters.com. Questo sentimento è stato ribadito da Osterloh di Google sul palco – e persino dall’approccio relativamente cauto di Apple ai cambiamenti hardware quest’anno (con maggiore attenzione a ciò che iOS e l’ecosistema Apple offrono). L’integrazione dell’AI sta emergendo come la vera corsa agli armamenti: ogni piattaforma sta infondendo assistenti AI, funzionalità di AI generativa e una elaborazione fotocamera/software più intelligente per differenziarsi. È un cambiamento rispetto ai tempi in cui la battaglia era su chi avesse più megapixel o il processore più veloce. Ora si tratta di chi ha l’assistente più intelligente, l’intelligenza on-device più utile, la capacità di fare cose nuove come prevedere ciò di cui hai bisogno prima che tu lo chieda. Questo potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui valutiamo “il miglior telefono”. Non ci chiederemo solo quanto è veloce, ma anche quanto è intelligente?

Detto ciò, l’hardware all’avanguardia non sta scomparendo – sta solo assumendo nuove forme. I foldable ne sono l’esempio più evidente. Stiamo assistendo a rapidi progressi mentre le aziende cercano di rendere i foldable sottili, resistenti e accessibili quanto i telefoni tradizionali. I miglioramenti annuali di Samsung e il Magic V5 ultra-sottile di Honor mostrano la traiettoria: tra qualche anno, i telefoni pieghevoli potrebbero essere appena più spessi dei telefoni a lastra e avere un prezzo non molto superiore. I nuovi formati come il Mate XT tri-fold di Huawei fanno intravedere un futuro in cui un unico dispositivo potrebbe trasformarsi da telefono a tablet, forse persino in un mini-laptop con più pieghe. È ancora presto e questi dispositivi sono costosi, ma l’innovazione nella fascia alta alla fine si diffonde. Il fatto che i consumatori abbiano speso 4000 dollari per l’esperimento di Huawei dimostra una fame di funzionalità trasformative – esiste una fascia di utenti disposta a pagare cifre elevate per notevoli vantaggi funzionali (in questo caso, uno schermo che triplica di dimensioni). Con l’aumento della produzione e l’ingresso di nuovi attori nel settore, i prezzi scenderanno. Entro il 2026, chissà, forse vedremo un tri-fold di Samsung o Apple a metà di quel prezzo (le voci già suggeriscono che Samsung stia esplorando prototipi tri-fold, e i piani di Apple per i foldable sono in corso per il 2026) techcrunch.com.

Un altro contesto di tutto ciò è l’ambiente geopolitico e normativo. Le azioni dei governi stanno plasmando sempre più il panorama tecnologico – dalla guerra commerciale USA–Cina che spinge la produzione verso l’India reuters.com reuters.com, al controllo normativo sugli ecosistemi mobili (ad esempio la pressione dell’UE su Apple per aprire iOS e la CMA del Regno Unito che osserva i duopoli dei sistemi operativi mobili youtube.com youtube.com). Persino il bizzarro lancio di Trump Mobile è un promemoria dell’intersezione tra politica e tecnologia di consumo. Potremmo vedere ulteriori spinte nazionaliste per la produzione interna (la crescita dell’India è dovuta in parte anche agli incentivi del suo governo), e forse anche cambiamenti negli app store e nei sistemi operativi se i regolatori costringeranno Apple e Google a modificare le loro strategie in certi mercati. Queste mosse potrebbero avere impatti a lungo termine su quali telefoni avranno successo e dove (ad esempio, se Apple sarà costretta a consentire app store di terze parti in Europa il prossimo anno, ciò potrebbe modificare l’esperienza iOS e forse livellare un po’ il campo di gioco per Android).

Per ora, il messaggio principale per i consumatori dalle notizie del 24–25 agosto è che grandi cambiamenti stanno arrivando presto. Nel prossimo mese circa, vedremo la famiglia iPhone 17 di Apple svelata ufficialmente – con modifiche al design, forse nuovi materiali (si vocifera che Apple possa tornare ai telai in alluminio su alcuni modelli per risparmiare peso techcrunch.com), e funzionalità come fotocamere con zoom periscopico sul Pro Max. Il Pixel 10 di Google arriverà effettivamente nei negozi (e scopriremo se le sue funzioni AI sono davvero all’altezza dell’hype nell’uso quotidiano). I pieghevoli di Samsung inizieranno a finire nelle mani di più persone e vedremo se i consumatori mainstream, oltre agli appassionati, li adotteranno. Nuovi sfidanti come Honor cercheranno di rubare la scena nel settore dei pieghevoli. E aziende come Xiaomi continueranno a lanciare dispositivi ricchi di valore (il Redmi Note 15 Pro+ è un esempio che potrebbe fissare un nuovo standard per l’autonomia nella fascia media).

Anche il bilanciamento competitivo del settore è interessante in questo momento. Samsung è in testa come leader globale, Apple si prepara a un grande ciclo di aggiornamenti, e gli OEM cinesi (Xiaomi, Oppo, Honor, ecc.) stanno espandendosi aggressivamente all’estero per colmare eventuali lacune. Con OnePlus che si ritira negli Stati Uniti e Huawei ancora penalizzata dalle sanzioni, aziende come Xiaomi e Honor vedono un’opportunità, e gli operatori in Europa/Asia sono desiderosi di offrire alternative ai due grandi. Per i consumatori, questa competizione è in gran parte vantaggiosa – più scelta, spesso a prezzi migliori. Anche negli Stati Uniti, la spinta di Google con Pixel (e l’ingresso di Nothing) significa che ora c’è più concorrenza rispetto agli anni precedenti.

In conclusione, le notizie sugli smartphone del 24–25 agosto 2025 illustrano un settore in evoluzione ma pieno di vitalità. Mentre un’era di telefoni “slab” tradizionali raggiunge il suo apice, una nuova era di tecnologia mobile potenziata dall’AI, trasformabile e all’avanguardia sta iniziando. È significativo che i dirigenti di diverse aziende stiano convergendo sullo stesso messaggio: ora non si tratta più solo delle specifiche hardware. “Abbiamo i migliori modelli, abbiamo il miglior assistente AI… non si tratta più solo dell’hardware,” ha sottolineato Osterloh di Google reuters.com, e si può immaginare che Apple e altri stiano pensando allo stesso modo. Nel frattempo, anche l’hardware stesso si sta trasformando – a volte letteralmente – in modi che non abbiamo mai visto prima. Il telefono che avrai in tasca nel 2026 o 2027 potrebbe essere diverso da quello di oggi quanto il primo iPhone lo era da un flip phone. Potrebbe piegarsi più volte, proiettare ologrammi, o fungere da agente intelligente che anticipa le tue esigenze. I pezzi di quel futuro sono tutti presenti nelle notizie che abbiamo appena riassunto: i formati audaci, le menti AI, i nuovi attori e le geografie in evoluzione. La tecnologia mobile si sta preparando al suo prossimo salto, e se la raffica di novità di agosto è un’indicazione, ci aspetta un viaggio entusiasmante. Restate sintonizzati – settembre (e oltre) promette ancora più caos mobile, e noi saremo qui a raccontarvelo. 📰📱🚀

Fonti: Le principali pubblicazioni tecnologiche e le dichiarazioni delle aziende sono state utilizzate per compilare questo rapporto. Per leak Apple e aggiornamenti iOS: MacRumors e TechCrunch techcrunch.com macrumors.com. Informazioni e citazioni su Google Pixel 10: copertura dell’evento Google da Reuters reuters.com reuters.com, TechRadar (su eSIM) techradar.com, e 9to5Google/Android Authority per la funzione di chiamata satellitare 9to5google.com androidauthority.com. Dettagli sui pieghevoli Samsung da PhoneArena, The Guardian e Wired tramite report riassuntivi ts2.tech bez-kabli.pl. Dati di mercato e citazioni dai risultati Xiaomi e Canalys tramite Reuters reuters.com reuters.com. Novità foldable Honor/Oppo da AndroidHeadlines e The Verge bez-kabli.pl techradar.com. Aggiornamenti Sony e Nothing da The Verge e TechCrunch <a href=”https://www.theverge.com/news/756593/sony-insists-xperia-phones-are-very-important-to-it#:~:ttheverge.com techcrunch.com. Tutte le attribuzioni specifiche sono citate in linea sopra come riferimento macrumors.com reuters.com, garantendo una raccolta accurata e aggiornata delle notizie sui telefoni cellulari al 25 agosto 2025.

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