Rivoluzione globale dell’Internet GSM: debutta il 5G+, mega-accordo sulle torri e test stratosferici sconvolgono 48 ore

Settembre 20, 2025
Global GSM Internet Shake-Up: 5G+ Debuts, Tower Mega-Deal & Stratospheric Trials Rock 48 Hours

Fatti chiave

  • du degli Emirati Arabi Uniti lancia “5G+” – L’operatore di telecomunicazioni du ha lanciato il servizio 5G+ basato sulla tecnologia 5G-Advanced, raddoppiando le velocità mobili e riducendo la latenza in tutti gli Emirati Arabi Uniti gulfbusiness.com. “Con l’introduzione del 5G+… du sta fissando un nuovo standard per le prestazioni mobili negli Emirati Arabi Uniti,” ha dichiarato il CCO di du Karim Benkirane gulfbusiness.com, sottolineando che consentirà streaming ultra-HD, gaming e app AI senza interruzioni.
  • Il Bangladesh adotta Open RAN – Grameenphone (Telenor Bangladesh) e la giapponese Rakuten hanno collaborato a un progetto pilota Open RAN 4G/5G, il primo in Asia meridionale. Il test aprirà la strada a una distribuzione nazionale di Open RAN, puntando a una rete più agile ed efficiente telecoms.com. “Questo progetto pilota rappresenta un passo significativo verso una rete più pronta per il futuro… sbloccando nuove possibilità di innovazione,” ha dichiarato il CTO di Grameenphone Jai Prakash telecoms.com.
  • Rivoluzione nelle telecomunicazioni europeeVodafone e Digi si divideranno Telekom Romania Mobile in un accordo da 70 milioni di euro ora formalmente firmato mobileworldlive.com. Il gruppo OTE della Grecia ha accettato di vendere la sua unità rumena, con Digi che acquisirà gli abbonati prepagati, parte dello spettro e delle torri, e Vodafone il resto. “L’accordo… faciliterà gli investimenti nelle infrastrutture [e] uno sviluppo della rete più efficiente,” ha dichiarato l’amministratore delegato di OTE Kostas Nebis, definendolo una vittoria per la trasformazione digitale della Romania mobileworldlive.com. L’amministratrice delegata di Vodafone Margherita Della Valle ha aggiunto che “rafforza la nostra posizione in Romania… permettendoci di investire nelle reti di alta qualità su cui i nostri clienti fanno affidamento” mobileworldlive.com.
  • Il segnale di fiducia degli investimenti nelle torriOman Towers Company ha siglato una partnership strategica con Brookfield Asset Management, che ha acquisito una quota di maggioranza nella società di torri in un accordo annunciato per la prima volta a giugno techafricanews.com. Celebrata questa settimana a Muscat, l’operazione rafforza la solidità finanziaria e operativa di Oman Towers e si allinea con le ambizioni digitali del sultanato. Il CEO Majid Al Kharoosi ha sottolineato che la collaborazione va oltre il capitale, garantendo la sostenibilità a lungo termine “in linea con le ambizioni digitali nazionali dell’Oman” techafricanews.com. L’acquisizione da parte di Brookfield aggiunge circa 2.450 siti di torri omaniti al suo portafoglio, rendendola il secondo operatore di torri al mondo (315.000 siti a livello globale) e il più grande al di fuori della Cina techafricanews.com.
  • La prima rete ferroviaria 5G entra in funzioneLa Germania ha inaugurato una rete 5G per le ferrovie mentre Deutsche Bahn e Nokia hanno attivato il primo sistema al mondo compatibile con FRMCS (il sistema di comunicazione mobile ferroviaria del futuro basato su 5G) su una tratta di prova in Sassonia ftnnews.com. Operando nella banda dei 1900 MHz, la rete 5G standalone sostituirà il vecchio GSM-R per le comunicazioni ferroviarie. Permette il controllo automatico intelligente dei treni, il monitoraggio in tempo reale e funzioni di rete “auto-riparanti” per ridurre i ritardi e aumentare la capacità ftnnews.com ftnnews.com. Il progetto fa parte di uno sforzo a livello europeo per modernizzare la connettività ferroviaria e consentire operazioni transfrontaliere senza interruzioni su 5G ftnnews.com.
  • Prove di 5G stratosferico – Il progetto HAPS di SoftBank in Giappone ha compiuto progressi, utilizzando un drone ad alta quota per trasmettere il 5G dal cielo. In una recente prova sul campo, il prototipo High-Altitude Platform Station (HAPS) di SoftBank ha creato sei celle di copertura mobile a terra e ha mantenuto collegamenti 5G stabili anche ai margini delle celle telecoms.com telecoms.com. Questo dimostra che una singola piattaforma stratosferica potrebbe coprire un’area di 200 km di diametro. Dopo una partnership con l’azienda statunitense Sceye, SoftBank prevede di offrire un servizio HAPS pre-commerciale entro il 2026 telecoms.com. L’azienda immagina che HAPS possa integrare le reti terrestri e satellitari per portare connettività nelle regioni remote come parte di una strategia di “copertura ubiqua” telecoms.com.
  • Blackout australiano sotto esame – Una grave interruzione di rete ha colpito Optus in Australia (il secondo operatore del paese) questa settimana, mettendo fuori uso i servizi di chiamata d’emergenza per 13 ore e coincidendo con la morte di tre persone che non sono riuscite a contattare il 000 reuters.com. Il guasto tecnico, causato da un aggiornamento del firewall, è durato dalla mezzanotte fino al primo pomeriggio di giovedì reuters.com. In mezzo all’indignazione pubblica, la CEO di Optus Kelly Bayer Rosmarin (che si è dimessa il 20 settembre) e il CEO ad interim Michael Ackland si sono scusati e hanno promesso piena collaborazione con le indagini governative reuters.com reuters.com. I funzionari hanno definito il blackout “completamente inaccettabile”, e un’inchiesta formale esaminerà perché le misure di backup critiche non hanno funzionato.

Sviluppi degli operatori e delle reti

Lancio del 5G+ negli Emirati Arabi Uniti: In un importante aggiornamento della rete, du (Emirates Integrated Telecom) ha introdotto il 5G+, diventando uno dei primi in Medio Oriente a implementare su larga scala il 5G-Advanced. Il lancio del 5G+ promette fino a il doppio della velocità del 5G standard insieme a una latenza significativamente inferiore gulfbusiness.com. Du afferma che la tecnologia – che funziona su un nuovo core standalone 5G-Advanced – consentirà esperienze “senza interruzioni, affidabili e davvero di nuova generazione”, dallo streaming video 4K istantaneo al cloud gaming senza lag e alle applicazioni di intelligenza artificiale gulfbusiness.com. “Con l’introduzione del 5G+… offriremo più che semplici velocità maggiori, sbloccando nuove possibilità per i nostri clienti,” ha spiegato il Chief Commercial Officer di du, Karim Benkirane gulfbusiness.com. Il servizio, che opera indipendentemente dal 4G, richiede dispositivi e SIM compatibili, ed è parte degli sforzi di du per rendere a prova di futuro l’infrastruttura degli Emirati per i servizi ad alta intensità di dati. Con l’adozione del 5G in accelerazione nel Golfo, si prevede che anche il rivale di du, Etisalat, seguirà con aggiornamenti al 5.5G mentre gli operatori cercano di rimanere competitivi nella qualità della rete.

Open RAN in Asia meridionale: Il principale operatore mobile del Bangladesh, Grameenphone (di proprietà della norvegese Telenor), sta collaborando con la giapponese Rakuten Symphony per implementare i primi siti mobili Open RAN del paese. Annunciato il 19 settembre, il progetto pilota prevede la realizzazione di diversi siti 4G/5G utilizzando l’architettura Open RAN come precursore di una distribuzione nazionale telecoms.com. Grameenphone, che copre il 99% della popolazione del Bangladesh, sarebbe tra i primi in Asia meridionale ad adottare Open RAN su larga scala. Rakuten Symphony fornisce unità radio cloud-native, unità centralizzate e distribuite (CU/DU) e software OSS per il progetto telecoms.com. L’iniziativa riflette la strategia di Telenor di introdurre reti più flessibili e indipendenti dai fornitori. “Questo progetto pilota rappresenta un passo significativo verso la costruzione di un’infrastruttura di rete più agile, efficiente e pronta per il futuro,” ha dichiarato il CTO di Grameenphone Jai Prakash, sottolineando che “offrirà esperienze di connettività migliorate ai nostri milioni di abbonati” consentendo maggiore innovazione ed efficienza dei costi telecoms.com. Il presidente di Rakuten Symphony, Sharad Sriwastawa, ha aggiunto che la collaborazione dimostra una visione condivisa per “realizzare pienamente i vantaggi di Open RAN, inclusa una maggiore flessibilità operativa [e] un’innovazione di rete accelerata.” Se avrà successo, la sperimentazione porterà a una distribuzione Open RAN su scala più ampia nella rete di 86 milioni di abbonati di Grameenphone e potrebbe incoraggiare l’adozione da parte di altri operatori della regione.

Virgin Media O2 espande il 5G SA (UK): In notizie correlate di inizio settimana, Virgin Media O2 nel Regno Unito ha annunciato di aver esteso la sua rete 5G Standalone a 500 città e paesi, coprendo ora oltre il 70% della popolazione bez-kabli.pl. Questo dà a VMO2 la più ampia copertura 5G SA in Gran Bretagna, superando la concorrenza nella corsa a fornire un 5G completamente indipendente. Il core 5G cloud-native abilita funzionalità avanzate come il network slicing per servizi mission-critical e l’edge computing per applicazioni a bassa latenza bez-kabli.pl bez-kabli.pl. In ognuna delle 500 località, viene raggiunta almeno una copertura esterna del 90% su 5G SA bez-kabli.pl. L’espansione fa parte di un investimento di 700 milioni di sterline quest’anno che ha anche aggiunto centinaia di nuove small cell 4G/5G per aumentare la capacità nelle aree urbane dense bez-kabli.pl. “Stiamo investendo 2 milioni di sterline ogni singolo giorno per migliorare la nostra rete mobile… rendendo la nostra rete a prova di futuro e aprendo la strada a entusiasmanti innovazioni guidate dai clienti,” ha dichiarato Jeanie York, CTO di VMO2 bez-kabli.pl. L’iniziativa sottolinea gli sforzi accelerati degli operatori britannici sul 5G standalone; anche BT/EE e Vodafone stanno implementando il 5G SA, sebbene attualmente principalmente per uso aziendale. Con il 5G SA per i consumatori ora ampiamente disponibile, VMO2 sta puntando su affidabilità e innovazione, posizionando la rete per servizi futuri come VR immersiva, sistemi di smart city e veicoli autonomi.

Accordi e partnership del settore

Vodafone e Digi si spartiscono la Romania: Una notevole consolidazione nel settore delle telecomunicazioni nell’Europa dell’Est è stata finalizzata quando Vodafone e Digi Romania hanno concordato di dividere gli asset di Telekom Romania Mobile. L’accordo, delineato per la prima volta nel 2024, ha ricevuto l’approvazione delle autorità di regolamentazione e gli accordi definitivi sono stati firmati il 19 settembre mobileworldlive.com. OTE della Grecia (controllata di Deutsche Telekom) venderà il 100% di Telekom Romania Mobile per 70 milioni di euro, con la suddivisione delle attività tra gli acquirenti: Digi Romania pagherà 40 milioni di euro per la base clienti prepagata, una parte delle licenze di spettro e alcune infrastrutture di torri, mentre Vodafone Group pagherà 30 milioni di euro per il business postpagato e i restanti asset mobileworldlive.com. L’amministratore delegato di OTE, Kostas Nebis, ha dichiarato che la vendita è in linea con la strategia di OTE di razionalizzare il proprio portafoglio e “aumentare il valore per gli azionisti.” Ha sottolineato che la collaborazione con Vodafone e Digi “faciliterà gli investimenti nelle infrastrutture, consentirà uno sviluppo della rete più efficiente e migliorerà il servizio clienti” in Romania, favorendo il progresso digitale del Paese mobileworldlive.com. L’amministratrice delegata di Vodafone, Margherita Della Valle, ha elogiato l’operazione, affermando che “rafforza la nostra posizione in Romania, aumentando la nostra scala locale e sbloccando significativi benefici di sinergia… [Ciò] ci consente di investire nelle reti di alta qualità su cui i nostri clienti fanno affidamento.” mobileworldlive.com Una volta conclusa la transazione, Vodafone consoliderà la sua posizione di numero 2 nel mercato mobile rumeno, mentre Digi (già leader nei servizi via cavo e internet) si assicurerà spettro prezioso e crescita degli abbonati. Questo riassetto dovrebbe intensificare la concorrenza con Orange Romania (leader del mercato mobile) e migliorare la qualità della rete grazie a investimenti condivisi.

Quota di Oman Tower acquisita da Brookfield: In Medio Oriente, un investimento internazionale nelle infrastrutture digitali sottolinea la fiducia degli investitori nei mercati emergenti. Oman Tower Company (OTC) – che gestisce circa 2.450 torri di telecomunicazione in tutto il sultanato – ha ufficialmente concluso una partnership strategica con la canadese Brookfield Asset Management, uno dei maggiori investitori infrastrutturali al mondo techafricanews.com. L’accordo, celebrato durante una cerimonia a Muscat il 19 settembre, conferisce a Brookfield una quota di controllo (si parla di circa l’80%) in OTC, una mossa concordata per la prima volta a giugno. Brookfield apporterà capitale e competenze per accelerare la distribuzione e la modernizzazione delle torri in Oman. Majid Amer Al Kharoosi, CEO di Oman Towers, ha dichiarato che la partnership va oltre un semplice apporto di liquidità, rafforzando le finanze, le operazioni e la governance di OTC nel lungo termine. Garantisce la crescita dell’azienda “in linea con le ambizioni digitali nazionali dell’Oman,” ha sottolineato techafricanews.com. Per Brookfield, che gestisce oltre 1 trilione di dollari in asset, l’acquisizione amplia il suo già vasto portafoglio di torri di telecomunicazione a circa 315.000 siti in tutto il mondo, secondo solo alla compagnia statale cinese delle torri techafricanews.com. (Brookfield è entrata nel settore delle telecomunicazioni con l’acquisto nel 2020 di una quota del 12% in American Tower e con l’acquisizione quest’anno, per 1,6 miliardi di dollari, degli asset di ATC Europe e India.) L’accordo con l’Oman non solo consolida lo status di Brookfield come il più grande operatore indipendente di torri a livello globale, ma segnala anche una forte fiducia degli investitori internazionali nel settore delle telecomunicazioni dell’Oman. I dirigenti responsabili delle telecomunicazioni di Brookfield hanno osservato che la giovane popolazione dell’Oman e il crescente consumo di dati mobili offrono un notevole potenziale di crescita. Il governo, che ha fondato OTC nel 2018 per incentivare la condivisione delle infrastrutture, ha accolto con favore l’investimento straniero come una conferma del proprio modello di partenariato pubblico-privato. Con il sostegno di Brookfield, si prevede che OTC installerà nuove torri più rapidamente – migliorando la copertura nelle aree rurali e la preparazione al 5G – e offrirà servizi più avanzati agli operatori mobili dell’Oman (Omantel, Ooredoo e Vodafone Oman). L’operazione si inserisce in una tendenza regionale che vede la separazione degli asset delle torri per liberare valore e accelerare l’espansione delle reti tramite towerco specializzate e investitori globali.

Impresa di cavo sottomarino transcontinentale: (Altrove nella cooperazione infrastrutturale, un consorzio di operatori globali sta portando avanti un nuovo sistema di cavo sottomarino Asia-Africa-Europa. PCCW Global (Hong Kong), Telecom Egypt, la italiana Sparkle e Zain Omantel International hanno concordato di costruire il cavo sottomarino “AAE-2” che collega Hong Kong e Singapore all’Europa passando per Thailandia, Medio Oriente e Africa mobileworldlive.com. Il sistema in fibra ad alta capacità si interconnetterà con altri cavi e reti terrestri per soddisfare la crescente domanda di banda internazionale mobileworldlive.com. L’amministratore delegato di PCCW, Frederick Chui, ha definito l’AAE-2 una “rotta avanzata e geograficamente diversificata” che sfrutta l’esperienza precedente dei partner con l’AAE-1 mobileworldlive.com. Una volta completato (previsto per il 2028 circa), il nuovo cavo aumenterà significativamente la connettività e la resilienza dei dati tra i mercati in rapida crescita di Asia, Africa ed Europa. Anche Google sta investendo nelle infrastrutture africane, annunciando piani per costruire quattro nuovi hub cloud e data center per collegare i suoi cavi sottomarini Equiano e Umoja in tutto il continente subtelforum.com. Queste iniziative evidenziano il continuo impegno a migliorare le dorsali internet internazionali insieme agli aggiornamenti delle reti mobili.)

Aggiornamenti su Infrastrutture & Connettività

5G-Advanced per il trasporto ferroviario: L’operatore ferroviario tedesco Deutsche Bahn e Nokia hanno lanciato la prima rete 5G al mondo progettata per le operazioni ferroviarie, segnando una pietra miliare sia nelle telecomunicazioni che nei trasporti. Presentato il 15 settembre e riportato questa settimana, il sistema è la prima implementazione dal vivo del Future Railway Mobile Communication System (FRMCS) – il nuovo standard di prossima generazione che sostituirà il GSM-R (il sistema di comunicazione ferroviaria basato su 2G utilizzato per decenni) ftnnews.com. La rete pilota è stata attivata nel campo di prova digitale di Deutsche Bahn nei Monti Metalliferi della Sassonia. Operando su una rete 5G SA dedicata a 1,9 GHz, offre connettività affidabile e a bassa latenza con funzionalità come la auto-riparazione automatizzata in caso di guasti ftnnews.com ftnnews.com. Questo consentirà una comunicazione altamente sicura tra treni, binari e centri di controllo, abilitando il controllo automatico dei treni, la segnalazione intelligente e il monitoraggio in tempo reale dei treni e delle infrastrutture. A differenza del GSM-R, che è incentrato sulla voce e vicino all’obsolescenza, l’FRMCS su 5G supporta un’enorme IoT e dati a banda larga, aprendo la strada a ferrovie più intelligenti. Deutsche Bahn prevede che il sistema 5G possa ridurre i ritardi e aumentare la capacità sulle linee trafficate permettendo ai treni di viaggiare più vicini in sicurezza grazie a una comunicazione istantanea ftnnews.com. Prepara inoltre le “stazioni intelligenti” che potranno fornire informazioni in tempo reale ai passeggeri e migliorare le operazioni ferroviarie transfrontaliere senza interruzioni di comunicazione ftnnews.com. Nokia, il fornitore della tecnologia, ha sottolineato che questo progetto dimostra la capacità del 5G di soddisfare le esigenze mission-critical di settori come quello ferroviario ftnnews.com. La Germania si sta posizionando come pioniere nell’FRMCS, e le lezioni apprese dalle prove in Sassonia contribuiranno alla diffusione in tutta Europa – mentre l’UE spinge affinché tutti gli Stati membri adottino l’FRMCS entro il 2030 per una connettività ferroviaria internazionale senza soluzione di continuità. Regno Unito, Francia e altri stanno conducendo progetti pilota simili. Questo lancio tedesco dimostra che il 5G non è solo per i consumatori – sta diventando la spina dorsale dei trasporti e delle infrastrutture intelligenti.

Campagna per la copertura rurale in Africa: Migliorare l’accesso a Internet mobile nelle regioni svantaggiate rimane una priorità. In Zambia, un progetto pubblico-privato tra Airtel Africa e IHS Towers sta accelerando la costruzione di 152 nuove torri di trasmissione per espandere la copertura 4G e 5G nelle aree rurali più remote techafricanews.com. A metà settembre, 40 delle nuove torri erano operative e altre 12 sarebbero state attivate entro la fine del mese, secondo quanto riferito dalle autorità, mantenendo il programma di implementazione in linea con la scadenza prevista per novembre techafricanews.com. Molti siti utilizzano sistemi energetici ibridi alimentati a energia solare per garantire affidabilità anche fuori rete techafricanews.com. Il governo zambiano ha elogiato il rapido progresso della partnership – “Non puoi aspettarti ciò che non ispezioni,” ha scherzato il ministro della tecnologia Felix Mutati durante una visita in loco, sottolineando la stretta supervisione techafricanews.com. Le nuove torri, alcune posizionate vicino a scuole e università, stanno già connettendo migliaia di persone che prima non avevano accesso stabile a Internet. In particolare, 43 delle 51 torri previste nelle province remote sono state completate, e altre 80 torri saranno costruite a livello nazionale nel prossimo trimestre techafricanews.com. Questo programma su larga scala esemplifica come le nazioni africane stiano sfruttando le partnership per colmare il divario di connettività: i governi offrono incentivi e permessi semplificati mentre operatori e società di torri portano capitale e competenze. Sforzi simili sono in corso in Tanzania (dove Vodacom ha annunciato questa settimana un aggiornamento della rete da 100 milioni di dollari) e in Nigeria (con l’espansione dei siti rurali tramite il fondo USPF per l’accesso). Sebbene la penetrazione del 5G nell’Africa subsahariana sia ancora solo ~1% ecofinagency.com, gli investimenti nelle infrastrutture 4G/5G stanno aumentando costantemente. Il West Africa Telecom Summit (WATISE) di Lagos questa settimana ha lanciato un appello per “accesso digitale inclusivo” in tutta la regione apanews.net, sollecitando più progetti collaborativi come quello dello Zambia. Man mano che queste iniziative danno i loro frutti, milioni di nuovi utenti si connetteranno tramite la banda larga mobile, sbloccando opportunità economiche e servizi digitali in agricoltura, istruzione e sanità.

Aggiornamenti sulla politica dello spettro: In un importante sviluppo normativo, l’ente regolatore tedesco delle telecomunicazioni (BNetzA) ha deciso di estendere le attuali licenze per lo spettro mobile di 5 anni oltre la loro scadenza prevista nel 2025 bundesnetzagentur.de. Invece di affrettare un’asta nel 2024 per le bande 800 MHz, 1800 MHz e 2600 MHz, tali frequenze rimarranno ora agli attuali operatori (Deutsche Telekom, Vodafone, Telefónica DE) fino alla fine del 2030. La mossa mira a evitare una carenza di spettro nel breve termine e ad allineare tutte le principali bande mobili affinché scadano insieme, consentendo una “cornice più ampia” per un’asta successiva e prevenendo una scarsità artificiale bundesnetzagentur.de. In cambio delle estensioni delle licenze, gli operatori dovranno rispettare obblighi di copertura più severi (ad esempio, espandere ulteriormente il 5G nelle aree rurali) e sostenere la concorrenza, potenzialmente tramite accesso all’ingrosso per operatori più piccoli bundesnetzagentur.de. L’approccio della Germania si discosta dal consueto mantra dell’asta come prima scelta; riflette le lezioni apprese da precedenti aste in cui le tariffe elevate hanno messo sotto pressione gli operatori. Ritardando le aste, i regolatori possono incorporare i requisiti 6G in evoluzione e forse confezionare lo spettro in modi che incentivino gli investimenti nelle reti invece delle guerre di offerte. Alcuni concorrenti e MVNO hanno criticato l’estensione come favorevole agli operatori storici, ma BNetzA sostiene che un’asta coordinata nel 2030 di un blocco di spettro più ampio porterà in definitiva benefici ai consumatori grazie a reti migliori bundesnetzagentur.de. Altrove, il Marocco ha compiuto passi verso il 5G questa settimana aprendo una gara per lo spettro 5G, puntando a lanci commerciali nel 2025 instagram.com. E negli Stati Uniti, dopo una sospensione dell’autorità sulle aste, il Congresso si è mosso per ripristinare i poteri della FCC sulle aste di spettro con direttive per mettere all’asta frequenze mid-band al fine di finanziare la copertura rurale e sostituire apparecchiature di fabbricazione cinese reuters.com reuters.com. Mentre il settore guarda al 6G all’orizzonte, tali manovre politiche – che bilanciano le esigenze di connettività immediata con gli aggiornamenti a lungo termine – sono sempre più al centro dell’attenzione.

Tecnologia & Innovazione

Prove di connettività ad alta quota: SoftBank sta spingendo la frontiera della fornitura di internet mobile oltre le torri terrestri e i satelliti – fino nella stratosfera. Il 19 settembre, l’operatore giapponese ha annunciato test riusciti del suo sistema High Altitude Platform Station (HAPS), che utilizza palloni o dirigibili senza pilota alimentati a energia solare per fungere da piattaforme “telco nel cielo”. Nell’ultimo test sul campo, SoftBank ha equipaggiato un drone con un carico utile personalizzato e ha stabilito sei celle 5G separate a terra da un singolo veicolo ad alta quota telecoms.com. Anche ai margini dell’area di copertura di circa 100 km di raggio per cella, il test ha mantenuto connessioni broadband stabili, dimostrando di fatto che un solo velivolo HAPS potrebbe coprire un’area fino a 200 km di diametro con celle sovrapposte telecoms.com. Questo rappresenta un salto rispetto ai precedenti test a una sola cella e una dimostrazione HAPS multi-cella prima al mondo. “SoftBank ha confermato che la comunicazione può essere mantenuta anche [alla] periferia di un’area di copertura HAPS,” ha osservato l’azienda, il che significa che gli utenti all’estremo raggio ricevevano comunque un segnale telecoms.com. Il test fa parte del piano di SoftBank di lanciare un servizio HAPS pre-commerciale entro il 2026, che andrebbe a integrare il 5G terrestre e i satelliti in orbita bassa per raggiungere le regioni remote. A giugno, SoftBank ha stretto una partnership con la statunitense Sceye per procurarsi dirigibili HAPS di nuova generazione telecoms.com, e ha anche investito nel settore satellitare (detenendo una quota in OneWeb e una partnership con Starlink di SpaceX) telecoms.com. Integrando HAPS, si immagina una “copertura ubiqua” tra cielo, spazio e terra per connettere villaggi rurali, navi in mare o zone colpite da disastri dove le torri cellulari tradizionali e la fibra non arrivano. Gli analisti del settore definiscono HAPS un’iniziativa promettente ma impegnativa – restano questioni aperte su autorizzazioni normative (diritti di sorvolo transfrontaliero e allocazione dello spettro) e sull’economia di mantenere flotte di piattaforme stratosferiche in volo. Tuttavia, i progressi di SoftBank dimostrano che le soluzioni di “rete nel cielo” si stanno avvicinando alla realtà, offrendo un potenziale nuovo livello di copertura internet GSM a livello globale. Altri attori come Loon di Alphabet (ora chiusa) e aziende aerospaziali osservano con attenzione, poiché HAPS potrebbe diventare parte della strumentazione dell’era 6G.

L’ecosistema dei dispositivi IoT cresce: Negli ultimi 48 ore si sono registrati sviluppi nello spazio Internet of Things (IoT) allineati alla connettività GSM. Il produttore di moduli Quectel ha presentato una nuova linea di moduli IoT “Direct-to-Cell” (D2C) che consentono ai dispositivi di connettersi a livello globale tramite rete cellulare LTE senza gateway intermedi quectel.com. Questi moduli mirano a semplificare le implementazioni IoT su vasta scala (come localizzatori di asset o contatori intelligenti) offrendo supporto immediato per le bande LTE mondiali e una eSIM integrata, riducendo la necessità di configurazioni locali. Dal lato della rete, l’operatore satellitare Starlink ha rivelato piani per espandere il suo nascente servizio satellite-to-cellular oltre il solo invio di messaggi di emergenza, includendo voce, dati e connettività IoT entro il 2025, sfruttando collegamenti diretti tra telefoni comuni (o sensori IoT) e i satelliti di SpaceX rcrwireless.com. Questo potrebbe portare una copertura di base simile al GSM in zone estremamente remote o sugli oceani tramite il cielo. E in Svizzera, Nokia ha aperto un nuovo hub di sviluppo Private 5G and AI per aiutare aziende e start-up a testare applicazioni IoT avanzate su reti 5G standalone rcrwireless.com. Il laboratorio, con sede a Zurigo, si concentrerà su casi d’uso industriali IoT che combinano connettività 5G con edge computing e intelligenza artificiale – dall’automazione di fabbriche intelligenti a soluzioni di manutenzione in realtà aumentata. Queste iniziative evidenziano come l’ecosistema IoT si stia evolvendo di pari passo con il 4G/5G: da un lato, i produttori di hardware stanno semplificando l’integrazione della connettività cellulare IoT per una diffusione di massa, dall’altro, i fornitori di rete (terrestri e satellitari) stanno estendendo copertura e capacità per garantire che quei miliardi di nuovi dispositivi possano restare connessi ovunque. Con le connessioni IoT globali previste oltre i 30 miliardi entro il 2030, ogni miglioramento incrementale – che si tratti di un modulo più versatile o di una rete innovativa come il satellite-to-IoT – contribuisce alla visione complessiva di un “Internet of Everything” collegato senza soluzione di continuità tramite infrastruttura GSM.

Resilienza della rete & interruzioni

Interruzione del servizio 000 di Optus scatena un’indagine: Un grave guasto alla rete in Australia ha sollevato allarmi sulla resilienza delle telecomunicazioni. Il 20 settembre, Optus – il secondo operatore mobile più grande del paese – è travolto dalle critiche pubbliche e governative dopo che un’interruzione notturna della sua rete ha disabilitato i servizi di chiamata d’emergenza (000) per oltre 12 ore reuters.com. Il disservizio, iniziato intorno alle 00:30 ora locale di giovedì e risolto completamente solo dopo le 13:00, ha impedito ad alcuni clienti in parti dell’Australia Meridionale, dell’Australia Occidentale e del Territorio del Nord di contattare polizia, ambulanza o vigili del fuoco. Tragicamente, le autorità hanno confermato che tre decessi sono avvenuti durante il periodo di interruzione: un neonato di otto settimane, un’anziana donna e un anziano uomo – casi in cui il ritardo nella risposta d’emergenza potrebbe essere stato un fattore reuters.com. L’interruzione è stata ricondotta a un “glitch” durante un aggiornamento di routine del software e del firewall nella rete centrale di Optus reuters.com. Sebbene i sistemi di backup avrebbero dovuto mantenere i servizi critici, non sono entrati in funzione. Di fronte all’indignazione, l’amministratrice delegata di Optus Kelly Bayer Rosmarin si è inizialmente scusata e, entro sabato, la casa madre Singtel ha annunciato le sue dimissioni. L’amministratore delegato ad interim Michael Ackland e i dirigenti di Optus stanno collaborando con molteplici indagini avviate dal governo australiano e dagli enti regolatori reuters.com reuters.com. “Collaboreremo pienamente con tutte le indagini… [e] ci scusiamo profondamente,” hanno promesso i vertici di Optus in conferenza stampa, mentre lavorano per riconquistare la fiducia. Il ministro federale delle comunicazioni ha definito l’incidente “assolutamente inaccettabile” e sta accelerando un’inchiesta per capire perché ci sia voluto così tanto tempo a ripristinare l’accesso al 000 e se siano giustificate sanzioni regolatorie o nuovi standard di affidabilità. L’incidente sottolinea la dipendenza critica dalle reti mobili per i servizi salvavita e ha avuto ripercussioni in tutto il settore. Gli analisti osservano che, sebbene le interruzioni accadano, l’incidente Optus evidenzia la necessità di solide ridondanze per l’instradamento delle chiamate d’emergenza – ad esempio, l’inoltro automatico delle chiamate alle reti concorrenti se una rete fallisce. Solleva anche interrogativi sulla comunicazione di crisi delle telecomunicazioni: molti australiani colpiti hanno scoperto l’interruzione solo dopo aver tentato di chiamare il 000. La vicina Nuova Zelanda ha immediatamente chiesto ai suoi operatori di verificare i propri sistemi di chiamata d’emergenza per evitare un fiasco simile. Per Optus, che l’anno scorso ha subito una grave violazione dei dati, le conseguenze sono gravi: oltre alle indagini e alle possibili multe, la reputazione del marchio è compromessa. L’operatore sarà ora sotto pressione per investire nel rafforzamento della rete, test approfonditi degli aggiornamenti e, forse, la stipula di accordi di mutuo soccorso con i concorrenti per la gestione delle emergenze. La lezione per gli operatori a livello globale è chiara: man mano che le reti di telecomunicazione diventano sempre più centrali per la sicurezza pubblica, la resilienza e i meccanismi di sicurezza sono tanto critici quanto la velocità e la capacità nella progettazione delle reti. <hr>

Fonti: Comunicati stampa aziendali, dichiarazioni ufficiali e notizie da Reuters, Mobile World Live, Telecoms.com, RCR Wireless, The Business Standard, TechAfrica News, e altre fonti affidabili, come citato sopra. Tutte le informazioni provengono da sviluppi e annunci del 19–20 settembre 2025, salvo diversa indicazione.

Army of Giant Drones to Beam 5G Waves From Stratosphere

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